reclami, Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (204/2024) - La ricorrenza di una supersocietà di fatto non è esclusa dal fatto che uno dei partecipanti, che era in condizione di farlo, ne abbia abusato a fronte di un atteggiamento inerte da parte degli altri.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 gennaio 2024, n.204 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento di società di capitali – Estensione ad una supersocietà di fatto – Abuso di tale rapporto da parte di chi ne ha il controllo - Gestione di un interesse proprio – Inerzia da parte degli altri partecipanti - Fatto che non esclude l'esistenza di una tale società.

Data di riferimento: 
04/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (80/2024) – Domanda di indennizzo per irragionevole durata della procedura fallimentare: decorrenza del termine di decadenza. Inapplicabilità della diminuzione dell'importo ex art. 2 bis, comma 1 bis. L. 89/2001.

Corte di Cassazione, Sez. II Lavoro, 03 gennaio 2024, n. 80 – Pres. Rel. Felice Manna.

Procedura fallimentare - Inizio ante D. Lgs. 5/2006 e 169/2007 – Irragionevole durata - Domanda di indennizzo ex lege n. 89 del 2001 - Termine semestrale di decadenza – Mancata comunicazione del decreto di chiusura – Decorrenza.

Data di riferimento: 
03/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35423/2023) – Verifica che il tribunale è tenuto a compiere per quanto concerne la fattibilità di un concordato in continuità. Effetto devolutivo del reclamo avverso la dichiarazione di fallimento che vi ha fatto seguito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 dicembre 2023, n. 35423 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.  

Concordato preventivo in continuità aziendale – Giudice merito – Verifica della correttezza dell'individuazione dell'entità del passivo e dell'attivo e della realizzabilità della proposta - Necessaria presa in considerazione degli elementi originaria e sopravvenuti, anche con riferimento alla relazione dell'attestatore.

Data di riferimento: 
19/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28365/2023) – Fallimento e procedure competitive di vendita: nullità del negozio volto ad avvantaggiare un partecipante e poteri riconosciti al giudice delegato di sospenderne lo svolgimento o di impedirne il perfezionamento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 ottobre 2023, n. 28365 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Procedura di vendita dei beni – Necessario rispetto delle regole volte a garantire una posizione di parità tra tutti i potenziali partecipanti – Nullità del negozio volto ad avvantaggiare uno di quelli – Conseguente possibile sospensione delle operazioni di vendite – Soggetti interessati da considerarsi legittimati a richiederla – Criterio da adottarsi .

Data di riferimento: 
10/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27586/2023) – Liquidazione al difensore, nella causa in cui si è costituita la procedura, di spese legali superiori a quelle poi liquidate dal Giudice Delegato: esito del reclamo del legale.

Cass., Sez. 1, 29 settembre 2023, n. 27586, Pres. Cristiano, Est. Perrino

Avvocato del fallimento nella causa in cui si è costituita la procedura - Compensi per prestazioni giudiziali - Decreto di liquidazione del Giudice Delegato – Diversa maggiore liquidazione delle spese legali da parte del Giudice della causa – Reclamo ex art. 26 l.f del legale contro il decreto del Giudice delegato - Esito.

Data di riferimento: 
29/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26867/2023) – Liquidazione coatta amministrativa; legittimazione processuale del commissario liquidatore come nominato a seguito dell'apertura della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 settembre 2023, n. 26867 – Pres. Adelaide Amendola, Rel. Andrea Fidanzia.

Liquidazione coatta amministrativa – Apertura della procedura – Commissario liquidatore – Nomina formalmente valida - Legittimazione, processuale attiva e passiva, nei giudizi  attinenti i soggetti che ne risultano sottoposti – Validità intrinseca del provvedimento di nomina – Irrilevanza fino a rimozione da parte della stessa amministrazione o a pronuncia giurisdizionale che lo invalida - Fondamento.

Data di riferimento: 
20/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23902/2023) – Concordato fallimentare: il decreto con cui la Corte d'appello respinge il reclamo avverso la domanda di rigetto dell'istanza di un creditore di risoluzione o annullamento non è ricorribile per cassazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 agosto 2023, n. 23902 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento - Concordato fallimentare - Istanza di risoluzione o annullamento proposta da un creditore - Rigetto – Reclamo avanti alla Corte d'appello – Conferma del diniego - Ricorribilità per cassazione – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24023/2023) – Presupposti perché il ricorso in Cassazione contro la sentenza di rigetto del reclamo avverso la dichiarazione di fallimento risulti procedibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 agosto 2023, n.24023 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Mauro Di Marzio.

Sentenza di fallimento – Rigetto del reclamo – Ricorso per cassazione – Presupposti perché risulti procedibile – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine