Corte di Cassazione, Art. 207 - Procedimento.

Corte di Cassazione (5249/2019) - Amministrazione straordinaria e stabilizzazione dei rapporti ad esecuzione continuata in essere: necessità della manifestazione da parte del commissario straordinario della volontà di subentrarvi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 febbraio 2019, n. 5249 – Pres. Giulia Iofrida, Rel. Eduardo Campese.

Società in amministrazione straordinaria – Contratto ad esecuzione continuata in essere - Controparte in bonis - Credito maurato in epoca anteriore – Richiesta di ammissione in prededuzione – Rigetto ex art. 1 bis del d.l. n. 134 del 2008 -  Commissario straordinario – Volontà di subentro nel rapporto – Necessaria manifestazione -  Eccezione di incostituzionalità di quella disposizione – Manifesta infondatezza.

Data di riferimento: 
21/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2732/2019) – Regime probatorio per l’ammissione allo stato passivo di crediti previdenziali e tributari.

Cassazione civile, sez. VI, 30 Gennaio 2019, n. 2732. Pres. Scaldaferri. Est. Bisogni.

Ammissione al passivo dei crediti tributari e previdenziali iscritti a ruolo - Produzione del solo estratto del ruolo - Sufficienza - Ipotesi di contestazioni da parte del curatore – Regime probatorio.

Data di riferimento: 
30/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31474/2018) - Opposizione allo stato passivo: necessità che il ricorso e il fascicolo di parte siano depositati contestualmente, anche ove la costituzione avvenga mediante invio di un messaggio PEC.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05 dicembre 2018 n. 31474 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Liquidazione coatta amministrativa - Stato passivo – Opposizione – Deposito del ricorso e del fascicolo di parte – Necessaria contestualità –  Costituzione in giudizio dell'opponente tramite PEC – Impossibilità del deposito degli atti e dei documenti – PEC eccedente la dimensione massima consentità – Possibile invio degli stessi mediante più messaggi, purché consecutivi. 

Data di riferimento: 
05/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30880/2018) - Non vi è alcun dato normativo espresso che precluda al singolo creditore di proporre un ricorso cumulativo ex art. 99 legge fall. contro plurimi e distinti decreti emessi nei suoi confronti dal giudice delegato.

Cassazione civile, sez. I, 29 Novembre 2018, n. 30880. Est. Paola Vella.

Amministrazione straordinaria - Opposizione allo stato passivo - Ricorso cumulativo ex art. 99 l.fall. avverso plurimi e distinti decreti del giudice delegato - Ammissibilità

Data di riferimento: 
29/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28430/2018) - Fallimento: necessità, al fine di decidere della tempestività dell'opposizione ex art. 99 L.F., che risulti accertata la data di ricezione, da parte del creditore, della comunicazione ex art. 97 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 novembre 2018 n. 28430 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Stato passivo – Creditore escluso -  Opposizione -  Proposizione -  Valutazione della tempestività del ricorso - Decreto di esecutività – Comunicazione all'opponente – Avvenuta  effettiva  ricezione – Data della stessa – Riscontri necessari.

Data di riferimento: 
07/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26003/2018) Condizioni di ammissibilità dell’insinuazione al passivo in via di regresso del fideiussore del debitore principale fallito che ha effettuato un pagamento parziale dopo la dichiarazione di fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 17 Ottobre 2018, n. 26003. Pres. Giulia Iofrida, rel. Giuseppe De Marzo.

Fideiussore del debitore fallito - Pagamento parziale del debito - Insinuazione al passivo in via di regresso – Condizioni di ammissibilità.

Data di riferimento: 
17/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24794/2018) - Risulta rispettoso dell'art. 96, comma 1, L.F., il decreto del G.D. che rigetta l'ammissione al passivo richiamandosi alle contestazioni del curatore, se queste sono sufficientemente specifiche.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 09 ottobre 2018 n. 24794 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – G.D. - Domanda di ammissione al passivo – G.D. - Decreto di rigetto – Rinvio "per relationem" alle motivazioni del curatore – Specificazione sufficiente – Presupposto necessario -  Rispetto dell'art. 96, comma 1, L.F.

Data di riferimento: 
09/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24794/2018) - Ammissione di un credito al passivo ed eccezione di inadempimento.

Corte di Cassazione, Sez. VI, sottosez. 1, 09 ottobre 2018 n. 24794 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Aldo Angelo Dolmetta

Fallimento - Credito per prestazioni – Istanza di insinuazione al passivo – G. D. - Esclusione per inadepimento – Fatti imputati al creditore – Necessaria precisazione -  Presupposto per la proposizione dell'opposizione.

Data di riferimento: 
09/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24383/2018) - Valore probatorio da assegnare, in sede di stato passivo, ad una ricognizione di debito fatta dalla società poi fallita: decisione da assumersi in pubblica udienza innanzi alla Sezione della Suprema Corte competente.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottosez. 1, 04 ottobre 2018 n. 24383 – Pres. Pietro Campanile, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento - Stato passivo- Insinuazione di un credito – Prova basata su scrittura privata – Contenuto – Ricognizione di debito da parte del fallito – Inversione dell'onere della prova -  Opponibilità alla curatela – Suprema Corte - Decisioni contrastanti – Definizione presso la c.d. "Sezione filtro" – Esclusione - Questione da risolversi nel corso di una pubblica udienza.

Data di riferimento: 
04/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22220/2018) - Insinuazione al passivo sulla base di decreto ingiuntivo: necessaria esecutorietà. Termine per l'articolazione dei mezzi istruttori in sede di opposizione. Vizi dell'attività del giudice: ricorribilità in Cassazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 settembre 2018 n. 22220 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Stato passivo – Insinuazione sulla base di decreto ingiuntivo – Esecutorietà – Dichiarazione anteriore – Preupposto necessario.

Fallimento – Stato passivo – Opposizione - Ricorrente - Articolazione dei mezzi istruttori -  Proposizione del ricorso - Termine di decadenza – Rimessione in termini – Accoglibilità della richiesta – Condizioni  necessarie.

Data di riferimento: 
12/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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