Corte d'Appello di Brescia

Corte d'Appello di Brescia – Procedura fallimentare considerata di durata eccessiva: ragioni per cui può risultare ingiustificata la richiesta di un creditore di riconoscimento di un indennizzo ex L. 89/2001.

Corte d'Appello di Brescia,  Sez. II civ., 29 marzo 2021 – Pres. Rel. Manuela Cantù, cons. Fedele Daniele, cons. Cannella Lucia.

Procedura fallimentare – Considerazione come di durata irragionevole – Creditore chirografario – Danno non patrimoniale subito – Richiesta di indennizzo ex L. 89/2001 – Motivi che ne giustificano il rigetto.

Data di riferimento: 
29/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Ipotesi di inammissibilità della domanda di equa riparazione ex legge Pinto proposta da alcuni creditori in ragione della eccessiva durata della procedura fallimentare.

Corte d'Appello di Brescia, Sez. II civ., 02 dicembre 2019 - Pres. Daniela Fedele, Cons. Rel. Marco Benatti, Cons. Dora Bonifacio. 

Procedura fallimentare iniziata ante L. 221/2012 -  Decreto di chiusura - Avvenuto deposito in cancelleria  - Creditori che hanno omesso di comunicare il loro indirizzo PEC - Domanda di equa riparazione - Legge Pinto -  Istanza tardiva - Inammissibilità della richiesta.

Data di riferimento: 
02/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Fallimento: irrilevanza di alcune ragioni poste a fondamento del reclamo proposto ex art. 18 L.F. e condanna alle spese, in caso di rigetto, del legale rappresentante della società opponente.

Corte d'Appello di Brescia 05 ottobre 2016 – Pres. Rel. Antonietta Miglio.

Istanza di fallimento – Deposito – Termine di fissazione dell’udienza – Mancato rispetto – Termine meramente ordinatorio – Eccezione del debitore – Irrilevanza.

Requisito di fallibilità – Ammontare del debito superiore ad euro cinquecentomila -  Riscontro – Pendenza di procedure esecutive – Importo superiore – Rilevanza.

Data di riferimento: 
05/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Assoggettabilità a fallimento: società agricola che per un breve periodo ha svolto attività commerciale.

 

Corte d'Appello di Brescia 12 agosto 2016 - Pres. Pianta, Rel. Tulumello.

 

Fallimento –Assoggettabilità – Verifica del tipo di attività svolta - Presentazione dell’istanza –  Momento decisivo – Triennio antecedente – Irrilevanza.

 

Fallimento – Assoggettabilità – Svolgimento delle attività ex art. 2315 c.c. - Società agricola – Affitto di ramo d’azienda commerciale – Irrilevanza.

 

Data di riferimento: 
12/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Concordato preventivo con riserva: possibilità dello scioglimento del proponente, ex art. 169 bis L.F., dai contratti bancari.

Corte d'Appello di Brescia, Sez. I civ.,  01 giugno 2016 - Pres. Pianta, Rel. Miglio.

Concordato preventivo – Scioglimento del rapporto principale di credito bancario – Patti accessori – Estensione.

Concordato preventivo – Proponente - Richiesta scioglimento da contratti pendenti  - Rituale comunicazione dell’istanza – Condizione necessaria - Controdeduzioni delle controparti – Rispetto del  termine concesso.

Data di riferimento: 
01/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Istanza di scioglimento, in sede di ricorso per concordato preventivo, dei contratti di anticipazione bancaria su crediti o di scioglimento dei soli mandati all’incasso, accessori agli stessi, non ancora eseguiti.

 

Corte d'Appello di Brescia 16 settembre 2015 – Pres. Bitonte, Rel. Spina.

 

Concordato preventivo – Istanza di scioglimento dei contratti in essere –  Operazioni bancarie di anticipazione su crediti - Autorizzazione - Rapporti completamente eseguiti da una delle parti -  Inammissibilità – Modifica dell’art.169 bis L.F. - Conferma.

 

Data di riferimento: 
16/09/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Brescia – Revoca del fallimento a seguito di istanza presentata dal liquidatore non legittimato.

Corte d’Appello di Brescia, 9 settembre 2015 – Pres. Rel.dott. Augusto Angelo Bitonte, giudice dott. Antonio Minervini, giudice dott. Antonio Matano.

Dichiarazione di fallimento – Liquidatore non legittimato a presentare l’istanza di auto fallimento – Revoca della procedura – Trasmissione degli atti al Pubblico Ministero ex art. 7 l.fall.

Data di riferimento: 
09/09/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Nullità del ricorso per fallimento per carenza dello ius postulandi.

Corte d'Appello di Brescia 21 agosto 2014 – Pres. Galizzi – Est. Tulumello.

Fallimento – Istanza – Carenza dello ius postulandi – Invalidità del procedimento – Revoca della sentenza.

Data di riferimento: 
21/08/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Brescia– Sentenza dichiarativa di fallimento di società estinta: ipotesi di nullità.

Reclamo ex art 18 l.f.

Corte d’Appello di Brescia, Sez.I civile, 20 Marzo 2014 - Dott. Augusto Angelo Presidente, Estensore.  

Omessa notificazione istanza di fallimento al domicilio del liquidatore- nullità della sentenza dichiarativa di fallimento.   

Data di riferimento: 
20/03/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Brescia – Concordato preventivo: legittimazione all’opposizione nel giudizio di omologazione e intangibilità del debito IVA.

Corte d’Appello di Brescia, 13 settembre 2013 – Pres. dott. Bitonte, rel. dott.ssa Lendaro

 

Concordato preventivo – Omologazione – Opposizione – Legittimazione.

Concordato preventivo – Debito Iva – Falcidia – Impossibilità.

 

Data di riferimento: 
13/09/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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