Corte d’Appello di Milano – Spetta al ceto creditorio il potere di valutare il merito della proposta di concordato preventivo in cui siano palesati gli atti di frode commessi dal debitore.
Inserito da Francesco Gabassi il Mar, 29/04/2014 - 11:34Reclamo ex art. 18 l.fall.
Corte d’Appello di Milano, Sez. IV civ., sent., 10 gennaio 2014, Pres. Rel. Roggero.
Atti di frode - Nozione – Art. 173, comma 1, l. fall. – Caratteristiche decettive – Incidenza sul giudizio dei creditori.