concordato preventivo, Art. 109 - Maggioranza per l'approvazione del concordato.

Tribunale di Roma – Concordato preventivo: considerazioni in tema di proposte concorrenti e di verifica da eseguirsi da parte del giudice con riferimento alle stesse.

Tribunale di  Roma, Sez. XIV fallimentare, 3 giugno 2020 – Pres. Lucia Odello, Rel. Claudio Tedeschi, Giud. Fabio De Palo.

Concordato preventivo – Proponente la domanda - Creditori concorrenti –  Riconoscimento di uguali facoltà – Adunanza di voto dei creditori - Posizione dei proponenti – Necessità che ne sia garantita la parità sostanziale.

Data di riferimento: 
03/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9027/2020) – Presupposti del riconoscimento, o del mancato riconoscimento, del beneficio della prededuzione a favore del professionista che ha assistito il debitore in sede di concordato ante fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 maggio 2020, n. 9027 - Pres.  Loredana Nazzicone. Est.  Alberto Pazzi.

Fallimento – Credito del professionista – Assistenza del debitore nella precedente sede concordataria – Compenso spettantegli – Funzionalità della prestazione - Riconoscimento della prededuzione – Riscontro ex post dell’intervenuta utilità per i creditori – Presupposto da escludersi.

Data di riferimento: 
15/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Concordato preventivo: ammissibilità della rinuncia alla prelazione, nei venti giorni successivi all’adunanza, da parte dei creditori privilegiati, con conseguente loro possibile ammissione al voto.

Tribunale di Roma, Sez. Fallimentare, 17 febbraio 2020 – Pres. Antonio La Malfa, Rel. Lucia Odello, Giud. Fabio De Palo.

Concordato preventivo – Adunanza – Creditori privilegiati – Esclusione dal voto – Rinuncia tardiva   alla prelazione – Conseguente loro ammissione al voto – Ammissibilità - Diritto da esercitarsi entro i venti giorni dalla chiusura del verbale.

Data di riferimento: 
17/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2424/2020) – Proposta di concordato preventivo e doveroso inserimento in una classe anche dei crediti contestati, ai fini della corretta manifestazione del diritto di voto e valutazione del suo esito.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ – 1, 04 febbraio 2020, n. 2424 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Proposta –  Presenza di crediti contestati  - Debitore – Loro necessario inserimento in una classe – Finalità  di tale  adempimento – Accertamento critico da parte del tribunale.

Proposta di concordato preventivo – Previsione di sole due classi -  Condizione richiesta per l'approvazione.

Data di riferimento: 
04/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2422/2020) – Concordato con continuità reso possibile solo grazie alla vendita di alcuni immobili ipotecati, con differimento a lungo termine del pagamento dei creditori garantiti: inammissibilità della proposta.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 04 febbraio 2020, n. 2422 - Pres.  Andrea Scaldaferri, Rel Massimo Ferro.

Concordato preventivo - Creditori privilegiati – Pagamento dilazionato – Ammissibilità – Perdita economica – Conseguente riconoscimento del diritto di voto –Accertamento rimesso al giudice del merito.

Data di riferimento: 
04/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34539/2019) – Non omologabilità di una proposta di concordato che preveda una illegittima deroga all'istituto della postergazione. Conseguente dichiarazione di fallimento come da istanze già proposte in tal senso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 dicembre 2019, n. 34539 - Pres. Antonio Didone, Rel. Andrea Fidanzia.

Proposta di concordato - Creditori postergati - Previsione di un loro antergato soddisfacimento - Votazione comunque favorevole - Irrilevanza - Non disponibilità della volontà del legislatore -  Posposizione necessaria - Rigetto dell'omologazione.

Data di riferimento: 
27/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30454/2019) – Vendita di beni in sede di concordato e ordine di cancellazione delle iscrizioni pregiudizievoli: proponibilità sia del reclamo avverso il decreto del g.d. che del ricorso per Cassazione contro la decisione del tribunale

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 novembre 2019, n. 30454 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Liquidazione dell’attivo - Vendita di beni – Cancellazione delle iscrizioni pregiudizievoli - Decreto del giudice delegato – Creditore ipotecario – Approvazione della proposta - Mancata opposizione – Irrilevanza - Legittimazione al reclamo avverso la cancellazione.

Data di riferimento: 
21/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Concordato in continuità: possibilità che il pagamento dei crediti privilegiati avvenga, previa classazione e riconoscimento del diritto di voto, con dilazione ultrannuale.

Tribunale Ordinario di Firenze, Sez. V civ. Collegio fallimentare, 13 novembre 2019  - Pres. Sivia Governatori, Rel. Cristian Soscia, Giud. Rosa Selvarolo.

Concordato in continuità - Pagamento dei creditori privilegiati - Previsione di una dilazione ultrannuale - Classazione e riconoscimento del diritto di voto - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
13/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato preventivo: esclusione dal voto di una banca il cui credito risulti contestato per essere stato il rapporto di mutuo su cui era basato trasferito in sede di cessione di ramo d'azienda.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ.  Fallimentare, 23 ottobre 2019 - Giud . Del. Francesco Pipicelli.

Concordato preventivo -  Adunanza dei creditori - Banca - Credito derivante da contratto di mutuo - Credito contestato  - Intercorso contratto di cessione di ramo d'azienza - Pattuizione -  Subentro della cessionaria anche in quel rapporto - Avvenuta liberazione da responsabilità del proponente - Esclusione della banca dal voto.

Data di riferimento: 
23/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Concordato preventivo di tipo liquidatorio: presupposto per potersi veder riconoscere il privilegio speciale da cui risulta assistito il credito per rivalsa IVA.

Tribunale di Mantova, 12 settembre 2019 - Pres. Andrea Gibelli, Rel. Est. Mauro P. Bernardi , Giud.  Marco Benatti.

Concordato preventivo di tipo liquidatorio - Credito per rivalsa IVA - Riconoscimento del privilegio speciale - Presupposto necessario - Momento della presentazione della proposta  - Sussistenza  del cespite sul quale esercitare il privilegio - Disponibilità del bene da parte del debitore - Permanere  fino alla realizzazione del credito.

Data di riferimento: 
12/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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