privilegi

Corte di Cassazione (1260/2019) - Concordato preventivo e vincolo di destinazione precedentemente costituito e trascritto ex art. 2645 ter c.c. sul patrimonio del debitore: meritevolezza ed effetti dell'iniziativa.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 18 gennaio 2019 n. 1260 - Pres. Uliana Armano, Rel. Anna Moscarini

Concordato preventivo – Patrimonio del proponente – Vincolo di destinazione anteriormente costituito – Meritevolezza – Iniziativa volta tutela dei creditori concordatari.

Data di riferimento: 
18/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Effetti del sequestro a favore del creditore sequestrante nei confronti dei creditori muniti di ipoteca iscritta successivamente.

Tribunale di Padova, Esecuzioni immobiliari, 04 gennaio 2019 – Giud. Maria Antonio Maiolino.

Esecuzione forzata – Reparto delle somme ricavate - Creditore chirografario – Esecuzione di un sequestro – Trascizione - Effetti – Conflitto con i creditori privilegiati - Titoli di prelazione iscritti successivamente – Inefficacia nei confronti del sequestrante – Creditori privilegiati considerati come chirografari –  Concorso - Rapporto con gli altri chirografari – Validità dei titoli di prelazione.

Data di riferimento: 
04/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Insinuazione al passivo di un credito di rivalsa IVA e previdenziale: non riconoscibilità del privilegio se la prestazione professionale risulta essersi svolta anteriormente alla novella dell'art. 2751 bis n. 2 c.c.

Tribunale di Padova, Sez. I, 02 gennaio 2019 – Pres. Rel. Giovanni G. Amenduni, Giudici Manuela Elburgo e Micol Sabino.

Fallimento – Stato passivo – Professionista –  Credito di rivalsa IVA e previdenziale – Art. 2751 bis n. 2 c.c.- Norma di diritto sostanziale - Entrata in vigore della novella – Prestazioni svolte anteriormente – Privilegio – Non riconoscibilità – Irretroattività della modifica.

Data di riferimento: 
02/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Sovraindebitamento: presupposti di inammissibilità del piano del consumatore che non rispetti l'ordine delle cause di prelazione e/o preveda la dilazione oltre l'anno del pagamento dei creditori privilegiati.

Tribunale di Rimini, 17 dicembre 2018 – Giudice Delegato Sivia Rossi.

Crisi da sovraindebitamento – Piano del consumatore – Ordine delle cause di prelazione – Mancato rispetto -  Crediti muniti di privilegio – Moratoria oltre l'anno del pagamento – Prevsione – Giudice delegato – Dichiarazione di inammissibilità – Possibile immediata pronuncia.

Data di riferimento: 
17/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Il credito del Fondo di garanzia PMI nei confronti della società beneficiaria di un finanziamento è privilegiato solo se sorto dopo l'entrata in vigore dell'art. 8 bis comma 3 D. L. 3/2015.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 11 dicembre 2018 – Pres. Rel. Antonello Fabbro, Giud. Alessandro Girardi e Alessandro Bagnoli.

Società beneficiaria di un finanziamento - Inadempimento – Mancata restituzione – Dichiarazione di fallimento - Banca finanziatrice – Escussione della garanzia – Fondo di garanzia PMI – Liquidazione – Diritto di regresso -  Acquisizione – Credito sorto ante  art. 8 bis comma 3 D. L. 3/2015 –  Stato passivo - Natura privilegiata – Esclusione.

Data di riferimento: 
11/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato con continuità: modalità di distribuzione ai creditori del surplus, rispetto alla previsione del piano, derivante dalla prosecuzione dell'attività aziendale.

Tribunale di Milano, 05 dicembre 2018 - Pres. Alida Paluchowski, Est. Federico Rolfi.

Concordato in continuità - Apporto di finanza esterna - Prosecuzione dell'attività resa possibile grazie a questa -  Surplus ottenuto -  Libera distribuzione ai creditori - Continuità resa possibile dalla residua capacità imprenditoriale del proponente - Necessario rispetto  dell’ordine delle prelazioni.

Data di riferimento: 
05/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Massa – Concordato preventivo con continuità: equiparazione tra le risorse esterne e quelle prodotte dalla prosecuzione dell'attività ad omologazione avvenuta. Possibile soddisfazione dei creditori incapienti.

Tribunale Ordinario di Massa, Ufficio Procedure Concorsuali, 27 novembre 2018 – Pres. Paolo Puzone, Rel. Alessandro Pellegri, Giud. Domenico Provenzano.

Concordato con continuità - Attestazione del professionista – Prosecuzione dell'attività – Miglior soddisfacimento dei creditori – Conseguimento – Omologazione  - Plus successivamente generato – Destinazione a favore degli incapienti – Ammissibilità - Cause legittime di prelazione – Ipotesi di non violazione.  

Data di riferimento: 
27/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato con continuità reso possibile solo grazie a risorse esterne: problematiche relative alla sussistenza di atti in frode, rispetto delle cause di prelazione e distribuzione assimetrica delle risorse tra le classi.

Tribunale di Milano, Sez. II civ. Fallimentare, 15 novembre 2018 – Pres. Alida Paluchowski, Rel.  Federico Rolfi, Giud. Irene Lupo.

Concordato preventivo – Impresa in stato di insolvenza – Possibile accesso – Proponente – Ricorso - Prospettazione di un mero stato di crisi – Comportamento costituente atto in frode – Esclusione.

Data di riferimento: 
15/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29195/2018) Ammissione con riserva ex art. 96 l.fall. di crediti previdenziali anche qualora, in relazione a tali crediti, risulti pendente un giudizio promosso innanzi al giudice del lavoro.

Cassazione civile, sez. I, 13 Novembre 2018, n. 29195. Est. Paola Vella.

Amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi - Ammissione al passivo di crediti previdenziali iscritti a ruolo - Modalità - Ammissione con riserva ex art. 88 d.P.R. n. 602 del 1973 - Esclusione - Ammissione con riserva ai sensi dell’art. 96 l.fall. anche in pendenza di giudizio innanzi al giudice del lavoro - Ammissibilità

Data di riferimento: 
13/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – L.C.A. e stato passivo: necessità, al fine del riconoscimento della prededuciblità del credito del professionista, che l'attività da lui svolta nella precedente sede concordataria risulti corretta e ragionevole.

Tribunale di Rimini, Sez. Civile, 12 novembre 2018 – Pres. Rel. Francesca Miconi, Giud. Maria Carla Corvetta e Silvia Rossi.

Liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Professionista – Precedente sede di concordato preventivo – Assistenza prestata alla società proponente - Compenso spettante –  Prededucibilità del credito – Requisito della funzionalità – Riconoscimento - Correttezza e ragionevolezza dell'attività svolta -  Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
12/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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