Art. 390 - Disciplina transitoria.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Applicabilità degli artt. 142 e ss. L.F. ai fallimenti in corso alla data del 15/7/2022. Effetti e termine di presentazione del ricorso, in caso di chiusura anticipata del fallimento a liti attive pendenti.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III - Sottosez. Procedure Concorsuali, 30 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Valeria Casta ldo e  Marta Sodano.

Esdebitazione – Normativa applicabile in caso di procedeura fallimentare in corso alla data del 15/7/2022 – Interpretazione corretta dell'art. 390, secondo comma, C.C.I. - Collegamento causale tra procedure.

Data di riferimento: 
30/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Deve ritenersi assoggettata alle disposizioni della legge fallimentare l'istanza di esdebitazione proposta nella vigenza del nuovo codice della crisi con riferimento ad una procedura aperta prima del 15 luglio 2022.

Tribunale Ordinario di Rimini, Sez. Unica civile, 30 marzo 2023 (data della pronuncia) – Pres. Francesca Miconi, Rel. Silvia Rossi, Giud. Maura Mancini.

Procedura fallimentare pendente alla data del 15.7.2022 – Istanza di esdebitazione proposta nella vigenza del codice della crisi - Applicabilità della nuova disciplina ex art. 278 ss. C.C.I. – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
30/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catania – Nei confronti delle procedure di esdebitazione avviate nella vigenza del nuovo codice della crisi ma riferentesi a fallimenti chiusi prima del 15/7/2022 deve ritenersi trovi applicazione in toto la disciplina fallimentare.

Tribunale di Catania, Sez. IV civ., 02 marzo 2023 (data della pronuncia) – Pres. Mariano Sciacca, Rel. Sebastiano Cassaniti, Giud. Fabio L. Ciraolo.

Fallimento chiuso prima del 15 luglio 2022 – Istanza di esdebitazione proposta dopo tale data – Disciplina transitoria di cui all'art. 390, secondo comma, C.C.I. - Applicabilità della  normativa fallimentare anche sotto l'aspetto sostanziale – Non condivisione della tesi che la circoscrive ai soli aspetti procedurali – Fondamento.

Data di riferimento: 
02/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Prato – Con riferimento ad un concordato omologato ex art. 180 L.F., risultato poi inadempiuto ma non ancora risolto, risulta ammissibile che il P.M., dopo l'entrata in vigore del CCI, avanzi istanza di liquidazione giudiziale.

Tribunale Ordinario di Prato, Sez. Civile, 17 gennaio 2023 – Pres. Raffaella Brogi, Rel. Stefania Bruno, Giud. Enrico Capanna.

Concordato preventivo – Omologazione nella vigenza della legge fallimentare – Inadempimento - Risoluzione non ancora disposta – Pendenza della fase esecutiva - Intervenuta entrata in vigore del codice della crisi - P.M. - Istanza di liquidazione giudiziale – Conseguente apertura - Applicabilità della nuova normativa – Fondamento.

Data di riferimento: 
17/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Catania – Domanda di concordato preventivo depositata dopo il 15/7/2022, con riferimento allo stesso stato di crisi, in pendenza di un'istanza di fallimento. Domanda di fallimento presentata dopo tale data.

Tribunale di Catania, Sez. Fallimentare, 22 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. f.f. Fabio L. Ciraolo, Rel. Alessandra Bellia, Giud. Lucia De Bernardin.

Procedimento prefallimentare iniziato nel vigore della Legge fallimentare - Domanda di concordato preventivo depositata dopo il 15 luglio 2022 – Riferimento alla stessa situazione di crisi – Necessario coordinamento tra le procedure - Situazione non regolamentata dall'art. 390 C.C.I. – Disciplina da applicarsi.

Data di riferimento: 
22/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma - In presenza di due istanze, una anteriore al 15/7/2022 (di fallimento) e una posteriore (di regolazione della crisi), il tribunale deve esaminare la seconda in via prioritaria applicando le norme del CCII.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ. - Fallimentare, 14 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Stefano Cardinali, Rel. Carmen Bifano, Giud. Vittorio Carlomagno.

Istanza di fallimento – Presentazione anteriore al 15/7/2022 – Soggetto debitore – Domanda di concordato con riserva - Deposito successivo a tale data – Applicabilità della disciplina prevista dal codice della crisi – Fondamento.

Data di riferimento: 
14/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (35976/2022) – Sovraindebitamento: principi di diritto in tema di ricorribilità per cassazione avverso i decreti pronunciati dal tribunale in sede di reclamo e di applicabilità della sospensione feriale dei termini.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 dicembre 2022, n. 35976  - Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Giudice monocratico – Rigetto – Reclamo avanti al Tribunale – Proposizione – Decreto collegiale – Accoglimento -  Provvedimento decisorio e definitivo – Riccorribilità  per cassazione.

Procedure di sovraindebitamento ex L. 3/2012 – Sospensione feriale dei termini – Applicabilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Procedura di esdebitazione: normativa applicabile alle procedure concorsuali chiuse in prossimità dell'entrata in vigore del codice della crisi. Modifiche introdotte dalla nuova disciplina.

Tribunale Ordinario di Verona, Sez. II civ., 02 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Monica Attanasio, Rel. Pier Paolo Lanni, Giud. Silvia Rizzuto. 

Procedure di esdebitazione – Ultrattività della disciplina fallimentare e di quella sul sovraindebitamento – Procedure chiuse in prossimità dell'entrata in vigore del CCI – Disciplina applicabile.

Procedura di edebitazione – Disciplina introdotta dal nuovo codice della crisi – Favor debitoris – Modifiche introdotte.

Data di riferimento: 
02/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Verona – Il fallimento in estensione da pronunciarsi, dopo l'entrata in vigore del nuovo codice della crisi, con riferimento ad un fallimento dichiarato prima del 15/7/2022 si deve considerare disciplinato dall'art. 147 L.F.

Tribunale di Verona, Sez. II civ., 02 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Monica Attanasio, Rel. Pier Paolo Lanni, Giud. Silvia Rizzuto.

Fallimento di società dichiarato prima del 15/7/2022 – Esistenza di una società di fatto di cui risultava  aver fatto parte - Pronuncia dopo tale data del fallimento in estensione della società e dei soci di fatto – Applicabilità della disciplina prevista dall'art. 147 L.F. - Fo ndamento.

Data di riferimento: 
02/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Modena – Composizione negoziata: considerazioni in tema di disciplina applicabile se incardinata prima del 15/7/2022 e di presupposti di proroga delle misure protettive.

Tribunale di Modena, Sez. III civ- Crisi e Insolvenza, 01 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Carlo Bianconi.

Composizione negoziata – Procedura incardinata prima del 15/7/2022 – Applicabilità comunque della disciplina ex CCII – Fondamento.

Composizione negoziata – Istanza di proroga delle misure protettive – Presupposti perché venga accordata – Necessità della fissazione di un'apposita udienza – Esclusione.

Data di riferimento: 
01/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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