revocatoria

Corte di Cassazione (34214/2023) – Solo il curatore, ai sensi dell'art. 66, II comma, L.F. può ampliare “a cascata” l'ordinaria azione revocatoria, nei confronti dei subacquirenti del bene originariamente ceduto al convenuto.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 06 dicembre 2023, n. 34214 - Pres. Danilo Sestini, Rel. Chiara Graziosi.  

Revocatoria ordinaria nei confronti del contraente immediato – Proposizione in corso di giudizio di ulteriore domanda nei confronti dei terzi subacquirenti – Inammissibilità - Revocatoria “a cascata” proponibile solo dal curatore in ambito fallimentare – Fondamento.

Data di riferimento: 
06/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brindisi –Revocabilità dei pagamenti eseguiti dalla fallita, allorché in bonis, ma in periodo sospetto, in modo anomalo ed esenzione ex art. 67, terzo comma, lettera f), L.F per il pagamento dei professionisti.

Tribunale di Brindisi, 30 novembre 2023 (data della pronuncia) – Giud. Antonio Ivan Natali.

Fallimento – Revocabilità dei pagamenti eseguiti non con denaro o mezzi  normali – Effettuazione ad opera di un soggetto terzo - Ipotesi che si possono o meno considerare come operati dalla società poi fallita.

Data di riferimento: 
30/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32969/2023) – Rimessione della causa al Primo Presidente perché valuti se spetti alle Sezioni Unite decidere se nel caso dell’articolo 2901, primo comma, n.1 c.c. il dolo del debitore debba essere generico o specifico.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 27 novembre 2023, n. 32969 – Pres. Danilo Sestini, Rel. Chiara Graziosi.

Azione revocatoria ordinaria - Atto dispositivo anteriore all'insorgenza del credito – Dolo generico o specifico in capo al disponente – Presupposto necessario - Decisione da assumere al riguardo – Questione di diritto - Trasmissione della causa al Primo Presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
27/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Revocatoria fallimentare: considerazioni in tema di consecuzione tra procedure, di non rilevabilità d'ufficio delle ipotesi di esenzione e di possibilità per il curatore di provare per presunzioni la scientia decoctionis del terzo.

Tribunale di Bari, Sez. IV civ., 19 novembre 2023 (data della pronuncia) – Giudice unico Michele Di Palma.  

Azione revocatoria fallimentare – Consecuzione tra procedure ex art. 69 bis, comma 2, L.F. –  Presupposto necessario perché possa essere riscontrata.

Azione revocatoria fallimentare – Ipotesi di esenzione ex art. 67, terzo comma, L.F. - Non rilevabilità d'ufficio.

Data di riferimento: 
19/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31950/2023) - Azione revocatoria esperita sulla base di un credito “sub iudice” ed effetti del sopravvenire di una decisione che ne riconosce l'inesistenza.

Corte di Cassazione, Sez. III, 16 novembre 2023, n. 31950 – Pres. Luigi Alessandro Scarano, Rel. Giuseppe Cricenti.

Azione revocatoria proposta sulla base di un credito “sub iudice” - Ammissibilità – Legittimazione dell'attore – Sopravvenire di un giudicato che ne riconosce l'inesistenza -   Difetto di interesse all'azione –  Non necessità di ulteriori accertamenti - Possibilità che anche la Cassazione addivenga ad una decisione nel merito di rigetto della revocatoria.

Data di riferimento: 
16/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Revocatorie tra fallimenti: insinuazione e non prededucibilità del credito restitutorio.

Tribunale Mantova, 09 Novembre 2023. Pres., est. Bernardi.

Fallimento – Revocatoria – Pagamento ricevuto dal curatore – Credito restitutorio  – Natura non prededucibile.

Data di riferimento: 
09/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29998/2023) - Costituzione di pegno a garanzia di obbligazioni finanziarie: il d. lgs. n. 170/2004, di attuazione della direttiva 2002/47/CE, non ha inciso sulla revocabilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 ottobre 2023, n. 29998 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento – Costituzione di pegno ex art. 1 D.Lgs. n. 170/2004 –  Contratto stipulato in periodo sospetto -  Revocabilità ex art. 67, primo comma, n. 3), L.F. -  Rispetto alla Direttiva n. 2002/47/CE – Conoscenza da parte del beneficiario dello stato di insolvenza del concedente – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
30/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28286/2023) – Revocatoria ex art. 66 L.F.: grava sul curatore l'onere di fornire la prova dell'eventus damni, vale a dire che l'atto dispositivo era, per dimensioni, tale da porre a rischio il soddisfacimento dei creditori.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 09 ottobre 2023, n. 28286 – Pres. Luigi Alessandro Scarano, Rel. Marilena Gorgoni.

Revocatoria ordinaria ex art. 66 L. fall. - Eventus damni – Presupposto oggettivo richiesto come in sede di azione pauliana ex art.2901 c.c. - Onere della prova gravante però sul curatore – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
09/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27266/2023) – Revocatoria fallimentare: presupposto per potersi escludere la natura solutoria delle rimesse bancarie affluite su un conto scoperto, in quanto dipendenti da operazioni bilanciate.

Cass., Sez. 1, 25 settembre 2023, n. 27266, Pres. Cristiano, Est. Dongiacomo

Revocatoria fallimentare - Rimesse bancarie - Natura non solutoria di quelle dipendenti da operazioni bilanciate -  Presupposto perché possano considerarsi tali – Esistenza di una pattuizione in tal senso -  Prova per facta concludentia - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
25/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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