Tribunale di Verona – Esdebitazione del sovraindebitato incapiente: il sistematico mancato pagamento di imposte e contributi esclude, salvo non sia dovuto a ragioni gravi ed eccezionali, il possibile riconoscimento di tale beneficio.
Versione stampabileTribunale di Verona, Sez. II civ., 07 settembre 2023 (data della pronuncia) – Giudice designato Luigi Pagliuca.
Esdebitazione del sovraindebitato incapiente – Sistematico mancato pagamento di imposte e contributi – Omissione dovuta a ragioni gravi ed eccezionali – Situazioni verificatesi indipendentemente dalla volontà del debitore – Requisito della meritevolezza – Presupposto perché possa non escluderne la necessaria sussistenza.
Ai fini dell’accoglimento del ricorso ex art. 283 C.C.I,, il sovraindebitato incapiente deve, ai sensi di quanto previsto dal comma 7, soddisfare il requisito soggettivo della meritevolezza, onde, in particolare, l'avvenuta protratta per anni omissione del pagamento di imposte e contributi, perché possa considerarsi tale da non escluderne la ricorrenza, deve essere ascrivibile solo a ragioni gravi ed eccezionali, del tutto indipendenti dalla volontà del debitore, quali ad esempio malattie, lutti, calamità naturali, e tutte le evenienze che determinano la perdita incolpevole e repentina di chances economico–patrimoniali, in quanto altrimenti tali inadempimenti si devono considerare quali comportamenti idonei per il loro disvalore sociale ad escludere la sussistenza del requisito richiesto al fine di usufruire della c.d. esdebitazione a costo zero. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)
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[cfr. in questa rivista: Tribunale di Modena, Sez. III civ., 02 marzo 2022 https://www.unijuris.it/node/6270 nonché su affini problematiche: https://www.unijuris.it/cerca-tutto?w=incapiente&f%5B0%5D=field_diritto_fallimentare%3A44&page=1 e https://www.unijuris.it/taxonomy/term/1008].
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