Tribunale di Milano – Domanda di accesso a concordato preventivo in continuità ed istanza di autorizzazione a contrarre finanziamenti prededucibili: rigorosità del vaglio che il tribunale deve eseguire.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 24 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Luisa Vasile, Rel. Luca Guani, Giud. Francesco Pipicelli.

Concordato in continuità – Istanza di autorizzazione a contrarre finanziamenti prededucibili – Necessità urgente – Formulazione della richiesta anche in assenza della attestazione del professionista indipendente – Ammissibilità – Natura del vaglio da eseguirsi da parte del Tribunale – Estrema rigorosità in particolare in caso di concessione di garanzie reali su uno o più beni del ricorrente.

L’autorizzazione ai sensi dell'art. 99, primo comma, C.C.I. a contrarre finanziamenti prededucibili per evitare danni gravi e irreparabili, come richiedibile dal debitore sin dal momento della presentazione della domanda di accesso alla procedura di concordato preventivo con continuità aziendale, seppure pronunciabile in caso di urgenza, ai sensi le secondo comma di detto articolo, anche in assenza della relazione predisposta da un professionista indipendente, impone comunque un vaglio positivo, come condiviso dai commissari giudiziali, da parte del Tribunale in ordine ai requisiti previsti dalla predetta norma, in primis a quello relativo alla funzionalità della stessa al miglior soddisfacimento dei creditori; vaglio che, pur restando nei limiti segnati dal carattere sommario di quella fase cautelare, traducendosi essenzialmente nella verifica che nella domanda  siano stati espressi in modo chiaro e specifico i fatti e gli elementi (c.d. causa petendi) che ne costituiscano le ragioni, così come le relative conclusioni, con indicazione dei documenti a corredo delle proprie richieste, deve risultare particolarmente rigoroso qualora [come nel caso specifico] sia prevista la concessione di garanzie reali su uno o più beni del ricorrente. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

https://www.dirittodellacrisi.it/articolo/trib-milano-24-luglio-2023-pres-vasile-est-giani

[nello stesso senso, seppur nell’ambito dell’art. 182 quinquies di cui alla previgente L.F. cfr. in questa rivista: Tribunale di Bergamo, 26 giugno 2014 https://www.unijuris.it/node/2397].