Corte di Cassazione (33801/2022) –Plurimi incarichi conferiti ad un professionista e presupposto perché i crediti che maturano a suo favore possano considerarsi privilegiati ai sensi dell'art. 2751 bis, n. 2), c.c.
Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 novembre 2022, n. 33801 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Marco Vannucci,
Professionista – Svolgimento di plurimi incarichi – Compensi spettanti – Riconoscimento del privilegio di cui all'art. 2751 bis, n. 2), c.c. - Conclusione nei due anni precedenti la fine del rapporto professionale – Presupposto necessario.
In caso di plurimi incarichi professionali, il limite temporale degli "ultimi due anni di prestazione", indicato dall'art. 2751-bis c.c., n. 2), va riferito all'intero rapporto professionale, restando fuori dal privilegio i corrispettivi degli incarichi conclusi in data anteriore al biennio precedente la cessazione del complessivo rapporto: gli ultimi due anni di prestazione, dalla norma in questione menzionati, sono gli ultimi in cui si è svolto (non già l'unico o ciascuno dei plurimi rapporti corrispondenti ai plurimi incarichi ricevuti, bensì) il complessivo rapporto professionale, sicché restano fuori dalla previsione del privilegio i corrispettivi degli incarichi conclusi in data anteriore al biennio precedente la cessazione del complessivo rapporto (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)