Tribunale di Ancona – Fallimento del datore di lavoro: le controversie instaurate da un ex dipendente per l'accertamento di diritti di credito scaturenti dal rapporto di lavoro sono di competenza del Tribunale fallimentare.

Tribunale di Ancona, 15 novembre 2021 (data della pronuncia) - Giud. Silvia Corinaldesi.

Fallimento del datore di lavoro – Ex dipendente - Credito per indennità da infortunio sul lavoro – Procedimento di ATP – Instaurazione al fine del suo riconoscimento – Tribunale ordinario - Incompetenza – Cognizione esclusiva del Tribunale fallimentare – Sussistenza – Controversie di lavoro - Differenza di competenza tra i due organi giudicanti.

Spetta al giudice fallimentare la cognizione delle controversie relative all'accertamento e alla qualificazione dei diritti di credito scaturenti dal rapporto di lavoro, strumentali alla partecipazione al concorso e quindi ai futuri riparti di attivo della procedura fallimentare, mentre appartengono alla cognizione del al giudice del lavoro le controversie riguardanti lo status del lavoratore afferenti all'instaurazione del rapporto, alla sua vigenza o cessazione, oppure alla sua qualificazione e qualità [nello specifico, il Tribunale di Ancona con riferimento ad un procedimento di Accertamento Tecnico Preventivo, funzionale all'insinuazione al passivo, instaurato da un ex dipendente nei confronti della società fallita al fine di vedersi riconoscere un'indennità da infortunio sul lavoro, ha dichiarato la propria incompetenza e riconosciuto la competenza in materia del Giudice fallimentare]. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

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