Tribunale di Alessandria – Piano di concordato che preveda la cessione di rami d'azienda previo esperimento di una procedura competitiva e potenzialità decettiva della mancata indicazione della presenza di vizi nella cosa venduta.

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Data di riferimento: 
30/04/2019

Tribunale di Alessandria, Sez. civile e fall., C.P. 11/2017, 30 aprile 2019 (data della pronuncia) – Pres. Caterina Santinello, Rel. Enrica Bertolotto, Giud. Pierluigi Mela.

Piano concordatario – Previsione della vendita di rami d'azienda – Presenza di vizi tali da incidere sul contenuto dell'offerta -  Mancata indicazione da parte del proponente –  Potenzialità decettiva nei confronti dei partecipanti alla gara - Aggiudicazione – Insorgere di un contenzioso su iniziativa dell'acquirente – Rilevanza ai fini della revoca dell'ammissione al concordato.

Si deve ritenere che, in presenza anche di altri atti  fraudolenti posti in essere dal proponente il concordato potenzialmente decettivi per i creditori, debba considerarsi rilevante ai fini della revoca ex art. 173 L.F. dell'ammissione a quella procedura anche il fatto che il soggetto risultato acquirente, a seguito dell'esperimento di una procedura competitiva ex art. 163 bis L.F. come prevista dal piano, di rami d'azienda della debitrice abbia lamentato, ad acquisto avvenuto, la presenza di vizi nella cosa venduta dallo stesso proponente sottaciuti, in quanto la controversa che ne è insorta va, essa pure, considerata quale circostanza idonea a minare e incidere sulla prosecuzione di quella procedura. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

http://www.fallimentiesocieta.it/sites/default/files/F%26S_%20Alessandria%20dec.%20%20%2030%20aprile%202019%20c.p.%2011.2017.pdf

Uffici Giudiziari: 
Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: