Tribunale di Trento – Esaurimento della procedura di concordato preventivo a seguito dell’omologa: riacquisto da parte dell’imprenditore della piena capacità d’agire e sua libera partecipazione a gare pubbliche.
Versione stampabileTribunale di Trento, 01 Giugno 2016 – giudice delegato Monica Attanasio, est.
Concordato preventivo – Richiesta chiarimenti al Giudice Delegato – Funzione consultiva - Insussistenza
Concordato preventivo – Omologazione – Esaurimento della procedura – Imprenditore – Riacquisto della piena capacità di agire.
Concordato con continuità – Omologazione – Partecipazione a gare pubbliche o prosecuzione di contratti pubblici pendenti – Istanza dell’imprenditore – Necessità della autorizzazione del G.D. – Esclusione – Pronuncia di non luogo a procedere.
Gara pubblica – Causa di esclusione ex art. 38 Dlgs 163/2006 – Omologa concordato - Cessazione
All’autorità giudiziaria ordinaria è estranea una funzione meramente consultiva per cui è inammissibile un’istanza volta ad ottenere chiarimenti in ordine all’applicabilità o meno nei confronti di un imprenditore il cui concordato sia stato omologato degli artt. 186 bis l.f. e 110 del nuovo Codice degli Appalti. (Francesco Gabassi – Riproduzione riservata).
La procedura di concordato si esaurisce col decreto di omologa, che segna il passaggio dal regime di spossessamento attenuato dell’imprenditore al riacquisto da parte dello stesso della piena capacità di agire. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)
Laddove, nell’ambito di una procedura di concordato con continuità già omologato, l’imprenditore formuli una istanza volta ad ottenere l’autorizzazione alla partecipazione a gare pubbliche o alla prosecuzione di contratti pubblici pendenti, il giudice delegato dichiara il non luogo a procedere, in quanto la procedura di concordato si chiude con il decreto di omologa, con la conseguenza che, durante la fase dell’esecuzione residuano in capo al giudice delegato esclusivamente funzioni di vigilanza in ordine alla corretta esecuzione del concordato. (Francesco Gabassi – Riproduzione riservata)
La cessazione della causa di esclusione dalle gare pubbliche di imprese soggette a procedure concorsuali prevista dall’articolo 38 del decreto legislativo n. 163 del 2006 coincide con la chiusura della procedura di concordato, la quale viene formalizzata con il decreto di omologazione del concordato preventivo ai sensi dell’articolo 180 legge fall. (Francesco Gabassi – Riproduzione riservata)