Corte di Cassazione – Concordato preventivo - Altri atti di frode e atteggiamento doloso del ricorrente

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Data di riferimento: 
05/08/2011

Cassazione civile, sez. I, 05 agosto 2011 n. 17038 - Presidente e relatore dott. Corrado Carnevale

Concordato preventivo - Commissario giudiziale - Divergenze tra proposta e relazione del commissario - Esposizione passività inesistenti - Revoca - Atti di frode - Dolo

Laddove il commissario giudiziale segnali nella propria relazione dei fatti non indicati nella proposta concordataria, fatti che non rientrino nelle ipotesi specificatamente previste dall'art. 173 l.f., e che pertanto debbano essere inseriti nella residuale voce "altri atti di frode", non potrà prescindersi da un'indagine sul carattere doloso della omessa indicazione, non essendo concepibile un atto fraudolento che non sia sorretto da una precisa intenzione di compierlo, nel caso in cui detti fatti siano ritenuti dal tribunale decisivi ai fini della revoca dell'ammissione al concordato preventivo e della conseguente dichiarazione di fallimento. ( avv. Anna Serafini - riproduzione riservata)

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[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]