Corte di Cassazione – Azione revocatoria nei confronti di un fallimento – Improcedibilità.
Inserito da Francesco Gabassi il Mar, 03/01/2012 - 08:18
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Data di riferimento:
12/05/2011
Corte di Cassazione, sez. I, 12 maggio 2011 n. 10486 Dott. CARNEVALE Corrado - Presidente - Dott. PICCININNI Carlo -
Consigliere - Dott. BISOGNI Giacinto - Consigliere - Dott. SCALDAFERRI Andrea -
Consigliere - Dott. DE CHIARA Carlo - rel.Consigliere –
Il principio di cristallizzazione della massa passiva alla data
dell'apertura del concorso, che pone il patrimonio del fallito al riparo dalle
pretese di soggetti che vantino titoli formatisi in epoca successiva alla
dichiarazione del fallimento e il carattere costitutivo dell'azione revocatoria
impediscono l’esperimento dell’azione revocatoria, ordinaria o fallimentare,
nei confronti di un fallimento. (avv. Anna Serafini – Riproduzione riservata).
Uffici Giudiziari:
Concetti di diritto fallimentare:
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Corte di Cassazione 12 maggio 2011 n. 10486.pdf | 26.93 KB |
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]