Cerca facile per: Diritto Fallimentare

Trib.Busto Arsizio – Esercizio provvisorio – Contratti pendenti – Non prededucibilità dei crediti maturati prima del fallimento.

Tribunale di Busto Arsizio, 03 dicembre 2010 - Pres. Leotta - Est. Maria Eugenia Pupa.

Ai sensi dell'art. 104 LF, comma 9, il momento di decorrenza dell'applicabilità degli artt. 72 ss. LF è individuato nella cessazione dell'esercizio provvisorio. Ne consegue che non è prededucibile il credito relativo al periodo anteriore all'attivazione dell'esercizio provvisorio, maturato nell'ambito dei contratti pendenti (nella specie, contratti di fornitura di energia elettrica e gas). (dott.ssa Irma Giovanna Antonini - Riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
03/12/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma - Concordato preventivo - Formazione delle classi e ratio dell'art. 160 L.F.

Tribunale di Roma, 9 febbraio 2011 - Pres. Monsurrò, Francesco taurisano, Est. Fabio De Palo

Non appare conforme alla ratio dell'art. 160 lett. c L.F., la suddivisione dei creditori in due sole classi di cui una autonoma e senza diritto di voto per il creditore chirografario il cui titolo risulta contestato ed al quale venga offerta una percentuale diversa rispetto a quella offerta per l'altra classe comprendente i creditori non contestati. (avv. Francesco Gabassi - Riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
09/02/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verbania – Opposizione allo stato passivo – Costituzione del curatore – Cristallizzazione del thema decidendum

Tribunale di Verbania, 18 novembre 2010 - Pres., rel. Maria Serena Riccobono.

Nei casi di opposizione allo stato passivo non è necessaria l'autorizzazione del Giudice delegato per la costituzione in giudizio del curatore a mezzo di difensore, come si evince dal novellato art. 31 LF, comma 2. (dott.ssa Irma Giovanna Antonini - Riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
18/11/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale Varese - Necessità di riassunzione del processo interrotto anche nei confronti del fallito - Insussistenza.

Tribunale di Varese, sez. Prima civile, ordinanza 12 dicembre 2009 (est. G. Buffone).

Laddove il processo sia stato interrotto, ex art. 43 terzo comma l.f. per l'apertura del fallimento di una delle parti convenute, non decade dalla riassunzione la parte che ha riassunto il giudizio notificando il ricorso in riassunzione al solo convenuto non fallito. (avv. Francesco Gabassi - Riproduzione riservata).

Data di riferimento: 
12/12/2009
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verbania – Opposizione allo stato passivo – Legittimazione ad agire e chiamata del terzo

Tribunale di Verbania, 21 ottobre 2010 - Pres., rel. Maria Serena Riccobono.

Poiché l'art. 33 D.lgs. 112/1999 prevede l'esclusiva legittimazione processuale del Concessionario per la riscossione a insinuarsi al passivo fallimentare, specularmente e necessariamente contempla ab origine la sua legittimazione attiva a proporre l'opposizione a stato passivo ai sensi dell'art. 99 LF, con ciò imponendogli di allegare tempestivamente anche le eventuali difese di merito di provenienza dell'ente titolare del credito. (dott.ssa Irma Giovanna Antonini - Riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
21/10/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Chieti - Esercizio provvisorio - reclamo ex art. 36 l.f. - Liquidazione concorsuale ed interessi tutelati.

Reclamo art.36

Tribunale di Chieti, 10 agosto 2010 - Pres., est. Ceccarini.

Il reclamo previsto dall'art. 36 LF è un procedimento fortemente destrutturato, nel quale il curatore interviene personalmente a tutela della procedura e non a tutela di un interesse personale, che non integra uno strumento di impugnazione in senso proprio, ma, piuttosto, uno strumento di controllo da parte del giudice delegato sugli atti del curatore e del comitato dei creditori. (dott.ssa Irma Giovanna Antonini - Riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
10/08/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verbania - Concordato preventivo ed eccessiva durata temporale del piano.

Tribunale di Verbania, 22 luglio 2010 - Pres., rel. Maria Serena Riccobono.

È inammissibile la proposta di concordato preventivo che manchi del requisito della fattibilità del piano, in particolare per la mancanza di un'attestazione positiva da parte dell'esperto ex art. 161 LF, comma 3, e per l'eccessiva durata temporale del piano (si é ritenuto che lo stesso non possa interessare più di 3-5 anni, salva adeguata motivazione). (dott.ssa Irma Giovanna Antonini - Riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
22/07/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Trib. di La Spezia - Provvedimento cautelare prefallimentare e custode giudiziario per gli atti di straordinaria amministrazione

Tribunale della Spezia, 4 agosto 2010
Alberto Cardino, presidente relatore ed estensore;
Nicola Mario Condemi, giudice;
Fabrizio Pelosi, giudice.

Procedimento per la dichiarazione di fallimento - Misure cautelari ex art. 15, comma 8, L.F. - Sequestro giudiziario di azienda - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
04/08/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine