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Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Il fallimento in estensione dei soci occulti di una società di fatto di cui abbia fatto parte un imprenditore già dichiarato fallito non è assoggettabile al termine annuale di cui all'art. 10 L.F.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, 25 giugno 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giudici Ilaria Castaldo e Marta Sodano.

Fallimento di un imprenditore individuale – Socio occulto di una società di fatto di cui il fallito risulti aver fatto parte – Fallimento in estensione ex art 147, quinto comma, L.F. - Assoggettabilità al termine di un anno di cui all'art. 10 L.F. - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
25/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia - Piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione: presupposto affinché la richiesta di autorizzazione a contrarre finanziamenti prededucibili formulata dal debitore possa trovare accoglimento.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 25 luglio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Simonetta Bruno, Rel. Angelina Augusta Baldissera – Giud. Alessandro Pernigotto.

Piano di ristrutturazione soggetto ad omologazione - Domanda di accesso – Contestuale istanza di autorizzazione a contrarre finanziamenti prededucibili – Accoglibilità – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
25/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Pesaro - Ristrutturazione dei debiti del consumatore: è ammissibile che alcuni beni vengano esclusi dalla proposta come avanzata ai creditori.

Tribunale di Pesaro, 18 luglio 2024 – Giudice Lorenzo Pini.

Ristrutturazione dei debiti del consumatore – Esclusione di alcuni beni dalla proposta – Ammissibilità – Ragione sottostante - Non minor convenienza rispetto all'alternativa liquidatoria – Unica condizione da rispettarsi.

Data di riferimento: 
18/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Pesaro– Concordato minore: ammissibile la domanda anche in presenza di promiscuità dei debiti.

Tribunale di Pesaro, 17 luglio 2024 (data di decisione) –

Concordato minore – Promiscuità debiti – Irrilevanza – Richiesta volta a regolare i debiti imprenditoriali – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
17/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Brescia – Concordato minore che preveda la continuazione dell'attività d'impresa: presupposto richiesto perché possa essere omologato.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ., 25 settembre 2024 – Giudice Unico Gianluigi Canali.

Concordato minore – Proposta prevedente la continuazione dell'attività – Indicazione dei costi e dei ricavi della prosecuzione aziendale – Dimostrazione della possibilità di far fronte alle obbligazioni via via in scadenza - Presupposti richiesti a fini omologatori – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
25/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Catania – Ristrutturazione dei debiti del consumatore: interpretazione elastica del concetto di “colpa grave” ed effetti dell’errata valutazione del merito creditizio.

Tribunale di Catania, 21 giugno 2024 (data di decisione) – G.D. dott.ssa Laura Messina

Ristrutturazione dei debiti del consumatore – Colpa grave – Interpretazione – Elasticità.

Ristrutturazione dei debiti del consumatore – Errata valutazione merito creditizio – Colpa lieve del debitore.

Data di riferimento: 
21/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d’Appello di L’Aquila – Concordato semplificato: la legittimazione a proporre reclamo, sia nel caso che il decreto abbia negato l’omologazione sia nel caso che l’abbia concessa, spetta solo alle parti costituite nel procedimento e soccombenti.

Corte d’Appello di L’Aquila, 03 ottobre 2024 – Presidente dott. Francesco S. Filocamo, Consigliere Relatore dott. Marco Bartoli

Concordato semplificato – Legittimazione a proporre reclamo – Parti costituite e soccombenti – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
03/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (22169/2024) – Concordato preventivo in continuità diretta: il surplus derivante dalla prosecuzione dell'attività aziendale è soggetto al divieto di alterazione delle cause legittime di prelazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 agosto 2024, n. 22169 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo con continuità - Eccedenza finanziaria determinata dalla prosecuzione dell'attività – Non assimilabilità all'apporto di finanza esterna – Necessario assoggettamento al divieto di alterazione delle cause legittime di prelazione.

Data di riferimento: 
06/08/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24806/2024) – Il soggetto che veda riconosciuto in primo grado un suo credito nei confronti di un soggetto successivamente fallito deve insinuarsi al passivo nel rispetto dei termini anche se sia pendente un appello.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 16 settembre 2024, n. 24806 – Pres. Antonietta Scrima, Rel. Paolo Porreca.

Avvenuto accertamento in primo grado di un credito – Successiva dichiarazione di fallimento del soggetto riconosciuto debitore – Necessaria insinuazione al passivo da parte del relativo creditore - Intervenuto appello della prima decisione – Irrilevanza - Non eventuale spostamento di tale onere in capo al curatore.

Data di riferimento: 
16/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Accesso a concordato semplificato: tipologia di svolgimento da parte del tribunale di un controllo circa le modalità di svolgimento delle trattative in sede di composizione negoziata.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 23 aprile 2024 (data della pronuncia) – Pres. Laura De Simone, Rel. Francesco Pipicelli, Giud. Sergio Rossetti.

Data di riferimento: 
23/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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