Corte di Cassazione (7379/2018) - Presupposti oggettivi e soggettivi della sussistenza degli "altri atti in frode" che giustificano, ai sensi dell'art. 173 L.F., la revoca dell'ammissione del debitore al concordato preventivo.
Inserito da Francesco Gabassi il Lun, 28/01/2019 - 09:57Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 marzo 2018 n. 7379 – Pres. Anna maria Ambrosio, Rel. Eduardo Campese.
Concordato preventivo – Ammissione – Revoca – Fatti accertati dal C.G. - Ipotesi specifiche e generiche – Atti in frode – Presupposti oggettivi e soggettivi – Potenzialità decettiva e dolo del debitore.