Art. 221 - Ordine di distribuzione delle somme., Art. 95. - Progetto di stato passivo e udienza di discussione.

Corte di Cassazione (17962/2024) – Consecuzione tra concordato preventivo e fallimento: il credito del professionista incaricato dal debitore ai fini dell'accesso alla procedura minore, se non si sia aperta, non è prededucibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 luglio 2024, n. 17962 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo - Professionista incaricato per l'accesso – Mancata ammissione alla procedura – Successivo e consecutivo fallimento – Credito del professionista che ha assistito il debitore – Non prededucibilità.

Data di riferimento: 
01/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35554/2023) – Fallimento e istanza di ammissione al passivo del credito per i compensi maturati dal professionista già incaricato dal debitore per l’accesso al concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 dicembre 2023, n. 35554 -  Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.  

Concordato preventivo – Conseguente fallimento – Credito al compenso del professionista - Attività svolta favore del fallito per l'accesso e nel corso della prima procedura – Istanza di ammissione al passivo – Eccezione di inadempimento sollevata dal curatore - Onere probatorio.

Data di riferimento: 
20/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32750/2022) –Opposizione allo stato passivo: inammissibilità della presentazione di domande nuove e della emendatio libelli, come anche della richiesta di riconoscimento per la prima volta della prededuzione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 novembre 2022, n. 32750 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento - Procedimento di opposizione allo stato passivo - Giudizio di carattere impugnatorio – Introduzione di domande nuove e della c.d. emendatio libelli – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2899/2022) – Amministrazione straordinaria e richiesta di ammissione al passivo in prededuzione dopo il deposito del progetto di stato passivo ma prima dell'udienza di verifica.

Cass., Sez. 1, 31 gennaio 2022, n. 2899, Pres. Bisogni, Est. Vella

Amministrazione straordinaria - Deposito dello stato passivo – Successiva richiesta della prededucibilità del credito già insinuato - “Emendatio libelli” - Configurabilità - Presupposti.

Data di riferimento: 
31/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25316/2021) – Fallimento e insinuazione al passivo: ai fini dell'ammissione in privilegio di un credito è sufficiente che dalla chiara esposizione dell'istante possa desumersi la sua intenzione di beneficiarne. Spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. VI – 1, 20 settembre 2021, n. 25361 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Loredana Nazzicone.volta

Fallimento – Istanza di ammissione al passivo – Riconoscimento del privilegio – Mancata esplicita richiesta in tal senso – Chiara esposizione della causa del credito – Lavoratore già dipendente dell'impresa fallita - Volontà desumibile di comunque beneficiarne – Ammissione del credito in privilegio – Decisione sulle spese processuali.

Data di riferimento: 
20/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Tivoli – Fallimento e stato passivo: l'attestatore, autore nel precedente concordato di una relazione non solo inadeguata ma persino dannosa, non ha, quale soggetto inadempiente, diritto al riconoscimento di un compenso.

Tribunale Ordinario di Tivoli, 28 maggio 2021 (data della pronuncia) – Pres.Francesca Coccoli, Rel. Anna Multari, Giudice Fernando Scolaro.

Fallimento –  Precedente concordato – Attestazione allegata in quella sede – Relazione  inidonea – Veridicità dei dati aziendali -  Mancata verifica - Ammissione revocata per tale motivo – Professionista attestatore - Stato passivo – Diritto a compenso in prededuzione  – Insussistenza – Fondamento.  

Data di riferimento: 
28/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20895/2019) – Fallimento e insinuazione al passivo di crediti bancari garantiti sia da clausola di pegno omnibus sia da altre clausole più specifiche: propagabilità o meno della nullità parziale ex art. 1419 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05 agosto 2019, n. 20895 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Insinuzione al passivo –- Crediti bancari di tipo diverso – Contesto contrattuale  -  Pegno omnibuse altre clausole più specifiche – Contestuale presenza -  Riconoscimento del privilegio pignoratizio – Ruolo della clausola omnibus e  propogazion della nullità parziale di questa – Problematica da risolversi.

Data di riferimento: 
05/08/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Riconoscimento della prededuzione delle spese giudiziali al creditore la cui istanza risulti essere stata prioritaria e comunque decisiva ai fini della dichiarazione di fallimento.

Tribunale di Treviso 07 marzo 2017 – G.D. Antonello Fabbro.

Fallimento – Creditore istante –  Spese processuali - Ammissione al passivo – Riconoscimento del privilegio mobiliare o immobiliare – Equiparazione al processo esecutivo - Esclusione –Riconoscimento della prededuzione - Funzionalità del credito – Criterio decisivo.

Fallimento – Pluralità di istanze – Crediti ammessi alla prededuzione – Essenzialità o priorità dell’iniziativa – Criteri determinanti.

Data di riferimento: 
07/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Risoluzione del concordato e riconoscimento in sede fallimentare della continuità dello stato di crisi. Prededuzione del credito sorto in sede concordataria.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 settembre 2016 n. 17911 - Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

 

Concordato preventivo – Contratti pendenti e nuovi rapporti - Crediti - Prededuzione – Riconoscimento – Condizione necessaria.

 

Data di riferimento: 
09/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rovigo – Ammissione alla procedura di concordato e riconoscimento della prededuzione al credito del professionista.

 

Tribunale di Rovigo 14 maggio 2015 - Est. Martinelli.

 

Concordato preventivo e fallimento – Consecuzione procedure – Credito del professionista – Riconoscimento della prededuzione – Ammissione al concordato  - Funzionalità della prestazione – Condizione necessaria.

 

Data di riferimento: 
14/05/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]