Art. 208 - Domande tardive.

Corte di Cassazione (20182/2017) – Fallimento del beneficiario: natura concorsuale del credito per la restituzione del finanziamento, per la promozione e lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile, concessogli.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 agosto 2017 n. 20182 – Pres. Antonio Didone, Rel. Guido Mercolino.

Promozione e sviluppo dell’imprenditoria giovanile – Concessione di un finanziamento -  Sopravvenuta crisi o cessazione dell’attività imprenditoriale -  Insolvenza del beneficiario – Dichiarazione di fallimento – Revoca da tale momento dell’agevolazione – Obbligo restitutorio – Natura concorsuale del credito.

Data di riferimento: 
18/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19930/2017) – Fallimento: estinzione del procedimento di insinuazione tardiva al passivo e riproponibilità della domanda.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 agosto 2017 n. 19930 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Aldo Ceniccola.

Fallimento – Insinuazione tardiva al passivo - Mancanza o tardività della costituzione del creditore - - Estinzione del procedimento – Riproposizione dell’istanza – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
10/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17416/2017) – Fallimento e presupposto della rimessione in termini delle domande supertardive di ammissione al passivo. Legittimità costituzionale dell’art 101 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 13 luglio 2017 n. 17416 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Fallimento – Credito di una banca -  Insinuazione al passivo – Domanda supertardiva – Giustificazione del ritardo – Comunicazione ex art. 92 L.F. – Mancata ricezione – Motivazione valida – Spedizione irregolare – Conoscenza acquisita – Motivazione insufficiente.

Fallimento – Domande tardive di crediti – Art. 101 L.F. – Questione di illegittimità costituzionale – Infondatezza.

Data di riferimento: 
13/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8869/17) – Termine per l’impugnazione da parte di creditore tardivo di un credito ammesso a favore di un terzo ed applicazione analogica dell’art. 327 c.p.c.

Cassazione civile, sez. I, 05 Aprile 2017, n. 8869. Aniello Nappi, pres. - Francesco Terrusi, rel.

Fallimento – Accertamento del passivo – Impugnazione da parte di creditore tardivo di credito ammesso a favore di un terzo – Ammissibilità – Termine – Applicazione analogica art. 327 c.p.c.

Data di riferimento: 
04/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Fallimento del conduttore di un immobile in locazione: recesso dal contratto ad opera del curatore. Crediti riconoscibili al locatore in caso di sua, anche tardiva, insinuazione al passivo.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ., 21 febbraio 2017 – Pres. G. Campo, Rel. S. Pitinari.

Fallimento – Esecutività dello stato passivo – Domande tardive di insinuazione – Termine finale – Modalità di computo.

Fallimento – Contratto di locazione di immobile in corso – Esercizio del recesso da parte del curatore –  Crediti del locatore - Ammissione al passivo – Riconoscimento – Equo indennizzo -Criterio di quantificazione e prededucibilità.

Data di riferimento: 
21/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Savona – Esclusione dell’ammissione al passivo fallimentare di un credito in ragione del grave ritardo nella proposizione della domanda e dell’inadeguatezza della motivazione addotta.

Tribunale di Savona 08 novembre 2016 -  Pres. Soave, Rel. Poggio

Fallimento – Curatore –  Recupero di un credito del fallito – Giudizio ordinario – Controcredito del terzo – Mancato accertamento in sede fallimentare - Giurisprudenza prevalente –  Eccezione riconvenzionale di compensazione – Ammissibilità – Domanda riconvenzionale – Istanza di pagamento dell’eccedenza – Proponibilità solo mediante domanda di ammissione al passivo – Orientamento giurisprudenziale minoritario – Inammissibilità in entrambi i casi.

Data di riferimento: 
08/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20120/2016) - Conoscenza della pendenza del fallimento da parte del socio accomandatario di società in accomandita semplice ed inaccoglibilità della domanda super tardiva di ammissione al passivo.

Cassazione civile, sez. VI, 07 Ottobre 2016, n. 20120. Pres. Vittorio Ragonesi, rel. Giacinto Bisogni.

Domanda di insinuazione al passivo super tardiva - Conoscenza della pendenza del fallimento da parte del socio accomandatario di società in accomandita semplice – Conseguenze – Inaccoglibilità della domanda.

Data di riferimento: 
07/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: decorrenza del termine finale di dodici mesi per la trasmissione di domande tardive di insinuazione al passivo.

 

Corte di Cassazione, Sez. lav., 12 luglio 2016 n. 14099 - Pres. Nobile, Rel. Venuti.

 

Fallimento – Accertamento del passivo – Chiusura dell’accertamento – Esame di tutte le domande –

 

Decreto di esecutività –Unico provvedimento.

 

Fallimento – Istanze tardive di ammissione al passivo – Decorrenza del termine finale di dodici mesi – Deposito del decreto di esecutività.

 

Data di riferimento: 
12/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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