Art. 208 - Domande tardive., Tribunale di Savona

Tribunale di Savona – Amministrazione straordinaria: i crediti sopravvenuti in corso di procedura, specie se sorti dopo l'emissione del decreto di esecutività dello stato passivo, devono insinuarsi entro un anno.

Tribunale di Savona, Sez. Unica Civile, 26 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Anna Ferretti, Giud. Eugenio Tagliasacchi e  Giovanni Maria Sacchi.

Amministrazione straordinaria (o Fallimento) - Crediti sopravvenuti in particolare dopo il decreto di esecutività del passivo – Insinuazione ultratardiva – Momento in cui è possibile richiederla - Necessaria formulazione della domanda entro un anno – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Savona – Esclusione dell’ammissione al passivo fallimentare di un credito in ragione del grave ritardo nella proposizione della domanda e dell’inadeguatezza della motivazione addotta.

Tribunale di Savona 08 novembre 2016 -  Pres. Soave, Rel. Poggio

Fallimento – Curatore –  Recupero di un credito del fallito – Giudizio ordinario – Controcredito del terzo – Mancato accertamento in sede fallimentare - Giurisprudenza prevalente –  Eccezione riconvenzionale di compensazione – Ammissibilità – Domanda riconvenzionale – Istanza di pagamento dell’eccedenza – Proponibilità solo mediante domanda di ammissione al passivo – Orientamento giurisprudenziale minoritario – Inammissibilità in entrambi i casi.

Data di riferimento: 
08/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]