Corte di Cassazione (25911/2021) – La fissazione dell'adunanza dei creditori oltre i centoventi giorni dalla sentenza di fallimento non comporta automaticamente la proroga del termine per la presentazione delle domande di insinuazione tardive.
Inserito da Francesco Gabassi il Gio, 28/04/2022 - 12:25Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 23 settembre 2021, n. 25911 – Pres. Umberto Luigi Cesare Giuseppe Scotti, Rel. Eduardo Campese.
Sentenza di fallimento – Tribunale – Udienza di audizione dei creditori – Fissazione oltre i centoventi giorni dal deposito – Mancata precisazione del motivo – Presentazione di domande tardive di ammissione al passivo - Automatica proroga anche del termine a tal fine previsto – Esclusione - Complessità della procedura – Necessità che venga esplicitamente riconosciuta dal tribunale.