Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo., prededuzione

Corte di Cassazione (4710/2021) – Non va riconosciuta la prededuzione a favore del professionista che ha assistito il debitore in sede di presentazione di una domanda di concordato subito rinunciata, qualora non sia stata aperta procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 febbraio 2021, n. 4710 – Pres. Magda Cristiano, Rel Roberto Amatore.

Concordato preventivo – Istanza presentata con l'assistenza di un professionista - Domanda rinunciata subito dopo – Consecuzione procedure –  Dichiarazione di fallimento – Insinuazione al passivo - Credito del professionista –  Riconoscimento della prededuzione – Esclusione - Crediti sorti "in funzione" di una procedura concorsuale – Apertura della procedura – Necessità.

Data di riferimento: 
22/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura Generale della Corte di Cassazione (2021) – Condizione da cui dipende la prededucibilità nel successivo fallimento del credito del professionista maturato in funzione della ammissione del debitore al concordato preventivo.

Procura Generale della Corte di Cassazione, 29 gennaio 2021 (deposito 9 febbraio 2021) – Sostituto Procuratore generale Stanislao De Matteis, Relatore M. Di Marzio.

Consecuzione  tra procedure –  Concordato preventivo - Professionista – Attività svolta in funzione dell'ammissione di un debitore – Successivo fallimento – Compenso spettantegli – Riconoscimento della prededuzione – Condizioni da cui dipende – Contrasto giurisprudenziale sul punto – Procuratore Generale della Cassazione – Rimessione della questione alle SS. UU.

Data di riferimento: 
29/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Consiglio di Stato (Ad. Plen. 3/2021) – Fallimento e rifiuti: il curatore è tenuto alla bonifica degli immobili di cui acquisisce la detenzione e i costi a tal fine necessari gravano sulla massa.

Consiglio di Stato, Adunanza plenaria, 26 gennaio 2021, n. 3 – Pres. Filippo Patroni Griffi, Est. Paolo Giovanni Nicolò Lotti.

Fallimento – Inventario dei beni – Gestione ad opera del curatore - Bonifica dei terreni inquinati – Onere che ricade sul curatore – Costi che gravano sulla massa – Ipotesi particolari che non escludono tali principio.

Data di riferimento: 
26/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24025/2020) – Fallimento: non ha diritto a compenso l'attestatore, che in sede di concordato preventivo non abbia svolto la sua prestazione con la dovuta diligenza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 30 ottobre 2020, n. 24025 - Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo – Attestatore – Prestazione svolta non con la dovuta diligenza – Violazione di alcuni principi giuridici in materia – Successivo fallimento del debitore – Stato passivo - Istanza di riconoscimento del compenso in prededuzione – Rigetto della richiesta – Fondamento.

Data di riferimento: 
30/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13596/2020) – Revoca dell’ammissione al concordato per mancato deposito delle somme necessarie per il suo svolgimento e presupposto perché incida sul diritto del professionista ad essere liquidato in prededuzione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 luglio 2020, n. 13596 – Pres. Antonio Didone , Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo e successivo fallimento – Credito del professionista incaricato dal debitore – Riconoscimento della prededuzione – Prestazione che risulti ex post utile per la massa – Presupposto necessario -  Esclusione – Convenienza dell’attività svolta – Riscontro dovuto – Accertamento da effettuarsi solo secondo una valutazione ex ante.

Data di riferimento: 
02/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9027/2020) – Presupposti del riconoscimento, o del mancato riconoscimento, del beneficio della prededuzione a favore del professionista che ha assistito il debitore in sede di concordato ante fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 maggio 2020, n. 9027 - Pres.  Loredana Nazzicone. Est.  Alberto Pazzi.

Fallimento – Credito del professionista – Assistenza del debitore nella precedente sede concordataria – Compenso spettantegli – Funzionalità della prestazione - Riconoscimento della prededuzione – Riscontro ex post dell’intervenuta utilità per i creditori – Presupposto da escludersi.

Data di riferimento: 
15/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3872/2020) Fallimento: momento in cui si verificano le condizioni e termine per l’insinuazione al passivo dei crediti sopravvenuti. Individuazione demandata al giudice del merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 febbraio 2020, n. 3872 – Pres. Antonio Didone, Est. Alberto Pazzi.

Fallimento – Crediti sorti nel corso della procedura – Prededucibilità - Stato passivo – Insinuazione –Facoltà sine die – Esclusione – Momento in cui si verificano le condizioni – Termine di un anno – Ragioni sottostanti.

Data di riferimento: 
17/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine