Art. 121 - Presupposti della liquidazione giudiziale., Tribunale di Avellino

Tribunale di Avellino - Concordato preventivo con continuità: il piano, al fine della determinazione dell'alternativa liquidatoria e del c.d. valore di liquidazione, deve contenere un riferimento alle azioni di responsabilità e di massa esperibili.

Tribunale di Avellino, Sez. I – Ufficio Procedure concorsuali, 27 marzo 2024 – Pres. Gaetano Guglielmo, Giudice delegato Pasquale Russolillo, Giud. Michela Palladino.

Concordato preventivo con continuità - Contenuto del piano . Necessario riferimento anche alle eventuali azioni di massa e di responsabilità che possono esperirsi – Finalità di consentire un adeguato raffronto con l'alternativa liquidatoria e di determinare il c.d. valore di liquidazione.

Data di riferimento: 
27/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Avellino – Il beneficio dell'esdebitazione ex art 14 quaterdecies della L. 3/2012 può essere accordato al sovraindebitato incapiente solo ove lo stesso dimostri di essere meritevole di tale riconoscimento.

Tribunale Ordinario di Avellino, Sez. I civ., 16 aprile 2022 (data della pronuncia) – Giudice designato Pasquale Russolillo.

Debitore incapiente - Accesso al beneficio dell’esdebitazione  - Meritevolezza – Presupposto necessario- Onere della prova gravante sul ricorrente – Contenuto necessario.

Data di riferimento: 
16/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Avellino – Sovraindebitamento: presupposto di ammissibilità di un piano del consumatore che preveda la conservazione del bene su cui grava una prelazione con dilazione ultra annuale nel pagamento del creditore privilegiato.

Tribunale Ordinario di Avellino, Sez. I civ., 21 ottobre 2019 – Giudice Istruttore Pasquale Russolillo.

Sovraindebitamento - Piano del consumatore – Creditori privilegiati – Previsione di una soddisfazione ultrannuale – Ammissibilità - Accordo paraconcorsuale con i prelazionari – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
21/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]