Art. 120 - Annullamento del concordato., rapporti tra procedure

Tribunale di Milano – La proposta di concordato preventivo, una volta omologata, risulta immodificabile per quanto concerne il tempo, la misura e le modalità di soddisfacimento dei creditori.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 17 novembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Sergio Rossetti, Giud. Luca Giani e Rosa Grippo.

Concordato omologato – Differimento dei termini di pagamento – Istanza di autorizzazione presentata in tal senso dal debitore - Non accoglibilità - Immodificabilità del tempo, dei modi e delle modalità di soddisfacimento dei creditori.

Data di riferimento: 
17/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Apertura di una procedura concorsuale nei confronti dell’appaltatore-subappaltante di opere pubbliche: necessità che i subappaltatori vengano tutelati, ma soddisfatti nel rispetto della par condicio creditorum.

Tribunale Ordinario di Verona, Sez. II civ., 18 maggio 2022 (data della pronuncia) – Giudice Monica Attanasio.

Concordato preventivo – Apertura della procedura nei confronto dell'appaltatore di opere pubbliche – Norme poste a tutela dei subappaltatori – Diritto al pagamento diretto ex art.  105, comma 13, del D.l.gs. n. 50/2016 – Esclusione – Necessario rispetto della par condicio creditorum e delle norme vigenti per le procedure concorsuali.

Data di riferimento: 
18/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di S. M. Capua Vetere – Concordato preventivo omologato: presupposto perché un’istanza di fallimento possa trovare accoglimento pur non essendo quella procedura stata revocata o annullata.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. Fallimentare, 21 luglio 2021  – Pres. Enrico Quaranta, Rev. Marta Sodano, Giud. Valeria Castaldo.

Concordato preventivo in continuità omologato – Fase di esecuzione – Dichiarazione di fallimento –  Assenza di revoca o annullamento della procedura in corso -  Presupposto perché risulti ammissibile.   

Data di riferimento: 
21/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Catania – Concordato con cessione dei beni omologato e decorrenza del termine annuale per richiederne la risoluzione. Facoltà per i creditori, anche concorsuali, di instare per il fallimento una volta venuta meno tale possibilità.

Corte d'Appello di Catania, Sez. I civ., 28 giugno 2021 – Pres. Giuseppe Ferreri, Cons. Rel.  Antonio Caruso,  Cons. Monica Zema.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Percentuale offerta ai creditori e tempistica – Indicazioni contenute nella proposta – Riferimento “aperto” - Non necessario tassativo rispetto – Alea legata ai tempi necessari alla liquidazione - Richiesta di risoluzione -  Decorrenza del termine annuale per la sua proposizione – Possibilità che il termine prospettato dal debitore risulti vincolante.

Data di riferimento: 
28/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Emergenza da Covid-19: possibilità per l'imprenditore anche in corso di concordato di richiedere l'autofallimento omisso medio se gli sia impossibile adempierlo e l'insolvenza non sia stata causata dall'epidemia.

Tribunale di Bergamo, 24 giugno 2020 – Pres. Est. Laura De Simone, Giudici Elena Gelato e Bruno Gian Pio Conca.

Concordato preventivo omologato – Irrealizzabilità del piano – Domanda di fallimento – proposizione da parte dei creditori e dello stesso debitore – Ammissibilità.

Emergenza da Covid-19 – Concordato continuità aziendale omologato – Debitore proponente – Situazione di insolvenza non causata dall'epidemia – Possibilità di richiedere l'autofallimento omisso medio.

Data di riferimento: 
24/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Ancona – Consecuzione tra procedure concordatarie: presupposti di prededucibilità nell'ultima di queste dei crediti sorti nel corso delle precedenti, anche laddove sorti durante la fase esecutiva

Corte d'Appello di Ancona, Sez. I civ., 05 settembre 2018 – Pres. Rel. Gianmichele Marcelli, Cons. Ugo Pastore e Pier Giorgio palestini.

Pluralità di procedure concordatarie – Successione nel tempo – Crediti sorti nel corso delle prime – Prededucibilità – Riconoscimento della consecuzione – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
05/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Presupposti per la risoluzione del concordato preventivo su istanza di un creditore: pregiudizio subito, tempestività ed inadempimento grave. Inammissibilità della conseguente pronuncia d'ufficio del fallimento.

Tribunale di Ravenna, Uff. Fall., 27 luglio 2018 – Pres. F.f. Antonella Allegra, Rel. Alessandro Farolfi, Giud. Annarita Donofrio.

Concordato preventivo – Creditore -  Domanda di risoluzione – Inadempimento  da parte del debitore – Conseguenza - Pregiudizio dello stesso creditore – Sussistenza - Condizione necessaria - Possesso di un titolo esecutivo – Credito rilevante – Presupposti di proponibilità non richiesti.

Data di riferimento: 
27/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato liquidatorio: presupposti di proponibilità e di accoglibilità dell'azione di risoluzione.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 22 marzo 2018, Pres. Amina Simonetti, Rel. Sergio Rossetti, Giud. Federico Rolfi.

Concordato preventivo – Ricorso per la risoluzione  - Proposizione - Termine  di decadenza - Un anno dall'ultimo adempimento – Tardività – Rilevabilità d'ufficio – Esclusione – Eccezione di parte – Necessità.

Data di riferimento: 
22/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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