Art. 109 - Maggioranza per l'approvazione del concordato., Art. 108 - Ammissione provvisoria dei crediti contestati.

Corte di Cassazione (26560/2024) - Omologa del concordato preventivo: la decisione del giudice delegato è volta solo a consentire il calcolo delle maggioranze ma non determina un giudicato sull'esistenza, entità e rango dei crediti.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 11 ottobre 2024, n. 26560 – Pres. Luigi Alessandro Scarano, Rel. Antonella Pellecchia.

Concordato preventivo – Avvenuta omologazione anche a seguito di opposizione e successivo reclamo – Accertamento dei crediti volto solo a consentire il calcolo delle maggioranze – Non formarsi di un giudicato sull'esistenza, entità e rango dei crediti - Possibilità di addivenire ad un tale accertamento definitivo in fase di esecuzione.

Data di riferimento: 
11/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12137/2024)- Concordato preventivo: necessità che, laddove l'originaria proposta venga, a votazione avvenuta, modificata, i creditori siano informati dell'invalidità del voto espresso e chiamati nuovamente a esprimersi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 maggio 2024, n. 12137 – Pres, Magda Cristiano, Rel. Cosmo Crolla.

Concordato preventivo – Espressione del voto da parte dei creditori – Intervenuta modifica per qualsiasi causa della proposta – Necessità che i creditori votanti siano informati dell'invalidità voto espresso - Rinnovazione delle operazioni di voto – Condizione da cui dipende la validità dell'omologazione.

Data di riferimento: 
06/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Concordato preventivo: l'esistenza, l'ammontare e il rango dei crediti anche se oggetto di contestazione vengono in corso di procedura accertati solo ai fini dell'espressione del voto.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 08 febbraio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Caterina Passarelli, Cons. Rel. Francesco Petrucco Toffolo, Cons. Alessandro Rizzieri.

Concordato preventivo – Esistenza, ammontare e rango dei crediti – Accertamento precario volto solo a stabilire le modalità di accesso al voto – Eventuale possibile accertamento definitivo in sede di giudizio di cognizione ordinaria.

Data di riferimento: 
08/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Concordato preventivo in continuità: considerazioni in tema di inserimento in un'apposita classe del credito del Fondo di garanzia e di criterio di distribuzione dell'apporto rappresentato da un aumento di capitale.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 10 gennaio 2024 – Pres. Clarice Di Tullio, Rel. Petra Uliana, Giud. Paola Torresan.

Concordato preventivo in continuità – Credito del Fondo di garanzia per le PMI – Sorgere dello stesso fin dal momento del rilascio della garanzia - Inserimento con riserva in una apposita classe – Non necessità della preventiva avvenuta escussione. Da parte dell'istituto di credito.

Data di riferimento: 
10/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (18903/2023) – Concordato preventivo: inidoneità dell'omologazione a conferire autorità di cosa giudicata all'avvenuta sommaria delibazione circa l'entità e il grado dei crediti fatti valere nella procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 luglio 2023, n. 18903 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi Abete.

Concordato preventivo – Omologazione – Esistenza, entità e rango dei crediti fatti valere -   Decisione comportante autorità di cosa giudicata sul punto - Esclusione - Ricorso per cassazione da parte di creditore non incluso nello stato passivo – Inammissibilità per difetto di interesse ad agire.

Data di riferimento: 
04/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Ammissione del terzo espropriato a concordato preventivo: non si trasferisce a favore del creditore pignorante il privilegio che accompagna il credito pignorato.

Tribunale Ordinario di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III civ., 11 giugno 2023 (data della pronuncia) – Giudice Elisabetta Bernardel.

Concordato preventivo – Sentenza di omologazione – Presupposto – Verifica dei crediti al solo fine del calcolo delle maggioranze richieste per l'approvazione – Nessun giudicato in ordine all'esistenza, all'entità ed al rango dei crediti - Accertamento da eventualmente svolgersi nel corso di un giudizio ordinario.

Data di riferimento: 
11/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2424/2020) – Proposta di concordato preventivo e doveroso inserimento in una classe anche dei crediti contestati, ai fini della corretta manifestazione del diritto di voto e valutazione del suo esito.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ – 1, 04 febbraio 2020, n. 2424 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Proposta –  Presenza di crediti contestati  - Debitore – Loro necessario inserimento in una classe – Finalità  di tale  adempimento – Accertamento critico da parte del tribunale.

Proposta di concordato preventivo – Previsione di sole due classi -  Condizione richiesta per l'approvazione.

Data di riferimento: 
04/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato preventivo: esclusione dal voto di una banca il cui credito risulti contestato per essere stato il rapporto di mutuo su cui era basato trasferito in sede di cessione di ramo d'azienda.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ.  Fallimentare, 23 ottobre 2019 - Giud . Del. Francesco Pipicelli.

Concordato preventivo -  Adunanza dei creditori - Banca - Credito derivante da contratto di mutuo - Credito contestato  - Intercorso contratto di cessione di ramo d'azienza - Pattuizione -  Subentro della cessionaria anche in quel rapporto - Avvenuta liberazione da responsabilità del proponente - Esclusione della banca dal voto.

Data di riferimento: 
23/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato preventivo con esclusione dal voto di un creditore. Tentativo di frode consistente in fatti noti ai votanti o emendati dal debitore nel corso della stessa procedura.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 10 novembre 2016 - Pres. Alida Paluchowski, Rel. Filippo D'Aquino.

Proposta di concordato preventivo – Votazione – Approvazione – Esclusione dal voto di un creditore – Irrilevanza ai fini del raggiungimento della maggioranza dei votanti – Inammissibilità dell’opposizione.

Data di riferimento: 
10/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]