Art. 100 - Autorizzazione al pagamento di crediti pregressi.

Corte di Cassazione (22474/2024) – Concordato preventivo in continuità ex art. 186 bis L.F.: il “surplus finanziario” determinato dalla prosecuzione dell'attività d'impresa non è liberamente distribuibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 agosto 2024, n. 22474 – Pres. Massimo Fero, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo in continuità aziendale ex art. 186 bis L.F. - Surplus finanziario determinato dalla prosecuzione utile dell’attività d’impresa - Libera distribuibilità da parte del debitore - Esclusione - Fondamento - Inidoneità dell’art. 84, comma 6, C.C.I. a fungere da criterio interpretativo.

Data di riferimento: 
08/08/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22169/2024) – Concordato preventivo in continuità diretta: il surplus derivante dalla prosecuzione dell'attività aziendale è soggetto al divieto di alterazione delle cause legittime di prelazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 agosto 2024, n. 22169 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo con continuità - Eccedenza finanziaria determinata dalla prosecuzione dell'attività – Non assimilabilità all'apporto di finanza esterna – Necessario assoggettamento al divieto di alterazione delle cause legittime di prelazione.

Data di riferimento: 
06/08/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Deposito di istanza di concordato in continuità: in quel contesto può trovare accoglimento la domanda del debitore volta ad ottenere l'autorizzazione a procedere al pagamento di debiti previdenziali.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. XIV civ., 17 aprile 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Stefano Cardinali, Giud. Claudio Tedeschi e Carmen Bifano.

Istanza di ammissione a concordato preventivo in continuità – Contestuale richiesta di autorizzazione a pagare debiti anteriori – Possibile riferimento anche ai debiti previdenziali – Fondamento – Necessità di ottenere il rilascio del DURC.

Data di riferimento: 
17/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (9522/2024) -Il debitore per effetto dell'ammissione alla procedura di concordato preventivo si trova ex art. 168 L.F. in una situazione idonea a determinare la regolarità contributiva dell'impresa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 aprile 2024, n. 9522 – Pres. Antonio Valitutti, Rel. Paolo Catallozzi.

Concordato preventivo – Ammissione da parte di una società cooperativa - Divieto legale di esecuzione di pagamenti – Sussistenza – Successiva assoggettamento a liquidazione coatta amministrativa - Conseguenze in punto di regolarità contributiva.

Data di riferimento: 
09/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Massa - Concordato in continuità con assuntore: disciplina applicabile.

Tribunale di Massa, Sez. civile, 16 gennaio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Domenico Provenzano, Rel. Elisa Pinna, Giud. Ulario Ottobrino.

Concordato preventivo – Tipologie possibili – Avvenuta codificazione ad opera del codice della Crisi – Concordato con assuntore – Mancata espressa indicazione della disciplina ad esso applicabile – Criterio da adottarsi – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Domanda di concordato preventivo con riserva e presupposti per il rilascio da parte del tribunale dell'autorizzazione al pagamento ai lavoratori della mensilità in corso al momento della presentazione del ricorso.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 09 marzo 2023 (data della pronuncia) – Pres. Luisa Vasile, Rel. Rosa Grippo, Giud. Vincenza Agnese.

Concordato preventivo con riserva della presentazione della proposta e del piano – Domanda di accesso proposta dal debitore –  Lavoratori ancora in servizio – Mensilità in corso al momento della presentazione del ricorso - Istanza di autorizzazione al pagamento – Contestuale presentazione – Presupposti di accoglibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Verona – Limiti e condizioni di tutela dei subappaltatori in caso di ammissione dell'appaltatore di opere pubbliche alla procedura di concordato preventivo in continuità.

Tribunale Ordinario di Verona, Sez. II civ., 20 maggio 2022 – Giudice Monica Attanasio.

Appaltatore di opere pubbliche - Domanda di concordato preventivo con continuità aziendale – Pubblicazione - Crediti dei subappaltatori sorti anteriormente – Tutela incondizionata – Esclusione - Fondamento – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
20/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Apertura di una procedura concorsuale nei confronti dell’appaltatore-subappaltante di opere pubbliche: necessità che i subappaltatori vengano tutelati, ma soddisfatti nel rispetto della par condicio creditorum.

Tribunale Ordinario di Verona, Sez. II civ., 18 maggio 2022 (data della pronuncia) – Giudice Monica Attanasio.

Concordato preventivo – Apertura della procedura nei confronto dell'appaltatore di opere pubbliche – Norme poste a tutela dei subappaltatori – Diritto al pagamento diretto ex art.  105, comma 13, del D.l.gs. n. 50/2016 – Esclusione – Necessario rispetto della par condicio creditorum e delle norme vigenti per le procedure concorsuali.

Data di riferimento: 
18/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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