Art. 76 - Presentazione della domanda e attività dell'OCC., sovraindebitamento

Tribunale di Bologna – Omologazione di una proposta di accordo con i creditori perché più favorevole dell'alternativa liquidatoria ed in linea con la ratio della L. 3/2012 volta a garantire al sovraindebitato un tenore di vita adeguato.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e fallimentare, 12 gennaio 2022 – Giudice Delegato Maurizio Atzori.

Sovraindebitamento – Accordo con i creditori – Vantaggiosità rispetto all'alternativa liquidatoria – Conformità con la ratio sottesa alla L. 3/2012 – Omologabilità.

Data di riferimento: 
12/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Sovraindebitamento e accordo con i creditori: la precedente costituzione da parte del proponente di un fondo patrimoniale non costituisce atto in frode laddove tale iniziativa non sia stata sottaciuta.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. fallimentare, 26 agosto 2021 (data del provvedimento) – Giud. Deleg. Enrico Vernizzi.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Proponente  - Precedente costituzione di fondo patrimoniale – Circostanza regolarmente comunicata ai creditori – Atto di frode – Insussistenza – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21828/2021) – Sovraindebitamento e accordo con i creditori: il debitore è il solo soggetto da considerarsi fornito di legittimazione passiva nei giudizi che si svolgano nel corso di quella procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 luglio 2021, n. 21828 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Eduardo Campese.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Omologazione – Banca creditrice – Reclamo avanti al tribunale – Successivo ricorso in cassazione – Proposizione di entrambi i giudizi nei confronti del solo Organismo di Composizione della Crisi – Parte non necessaria – Debitore – Soggetto legittimato necessario ad litem.

Data di riferimento: 
29/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Reggio Calabria –Sovraindebitamento: omologabilità di un accordo di composizione della crisi pur in presenza di una contestazione, laddove l'O.C.C. attesti la convenienza della proposta anche per chi ha sollevato la contestazione.

Tribunale di Reggio Calabria, Sez, I civ. e fallim., 19 marzo 2021 -  Giud. Ambra Alvano.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Approvazione – Presenza di una contestazione – Esame della convenienza rispetto all'alternativa liquidatoria -  Valutazione in senso positivo dell'O.C.C. -  Fondamento – Omologazione – Cram down.

Data di riferimento: 
19/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di La Spezia – Sovraindebitamento e omologazione di un accordo di composizione della crisi: possibile conversione, ai sensi dell'art. 12, comma 3 quater, della L. 3/2012, da negativo a positivo del voto espresso dall'amministrazione finanziaria.

Tribunale Ordinario di La Spezia, 14 gennaio 2021 – Giudice Gabriele Giovanni Gaggioli.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi –  Omologazione –Raggiungimento del numero di voti necessari all'approvazione - Riscontro necessario – Voto dell'amministrazione finanziaria - Possibile modifica da negativo a positivo ex art.12, comma 3 quater, L. 3/2012 – Condizioni necessarie – Cram down.

Data di riferimento: 
14/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Livorno – Sovraindebitamento: presupposto perché in sede di omologa di un accordo con i creditori il giudice debba procedere incidentalmente all'accertamento di un credito il cui ammontare risulti contestato.

Tribunale di Livorno, 05 novembre 2020 – Giudice Franco Pastorelli.

Sovraindebitamento – Procedura di accordo con i creditori – Creditore – Contestazione circa l'ammontare del suo credito – Giudice –  Verifica della possibile incidenza di tale differenza – Esito del riscontro – Maggioranza per l'approvazione in ogni caso raggiunta – Non necessità di una verifica della misura reale di quel credito – Omologazione.

Data di riferimento: 
05/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Valutazione che il giudice è chiamato a compiere in sede di omologazione di un accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento nel caso non siano state proposte opposizioni.

Tribunale Ordinario di Rimini, Sez. Fallimentare, 11 ottobre 2020 – Giud. Del. Silvia Rossi.

Crisi da sovraindebitamento – Proposta di composizione mediante accordo con i creditori  - Raggiungimento della percentuale necessaria per l'approvazione – Sede di omologazione – Assenza di opposizioni – Valutazione che il giudice è chiamato a compiere – Contenuto.

Data di riferimento: 
11/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17391/2020) – Sovraindebitamento e accordo con i creditori: presupposto perché un piano che preveda un pagamento ultrannuale dei crediti prelatizi risulti ammissibile.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 20 agosto 2020, n. 17391 – Pres. Antonio Valitutti, Rel. Francesco Terrusi.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Creditori privilegiati – Moratoria ultrannuale – Ammissibilità – Presupposto necessario – Riconoscimento del diritto di voto – Decisività della volontà dei creditori.

Data di riferimento: 
20/08/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Procedure di sovraindebitamento: necessità che qualora sia prevista una dilazione ultrannuale nel pagamento dei creditori privilegiati sia fissato il quantum del diritto di voto da riconoscersi agli stessi.

Tribunale di Rimini, Sezione Unica Civile, 25 maggio 2020 - G.D. Silvia Rossi.

Crisi da sovraindebitamento – Accordo di ristrutturazione dei debiti – Creditori privilegiati – Dilazione ultrannuale del loro pagamento – Previsione - Ammissibilità – Condizione – Riconoscimento del diritto di voto – Necessità che la proposta ne precisi il quantum.

Data di riferimento: 
25/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Le modifiche della proposta di composizione della crisi mediante accordo con i creditori non sono ammissibili se intervenute dopo che in sede di votazione non si è raggiunta la maggioranza necessaria di cui all’art. 11 L. 3/2012 n

Tribunale di Mantova, Uff. Fallimentare, 25 maggio 2020 – Giudice Mauro P. Bernardi.

Sovraindebitamento – Accordo con i creditori – Esito negativo della votazione – Debitore - Formulazione di una proposta migliorativa - Istanza di concessione di un termine – Inaccoglibilità.

Data di riferimento: 
25/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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