Art. 54 - Misure cautelari e protettive., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (6991/2019) - Utilizzabilità da parte dell'imprenditore quale prova del possesso dei requisiti di non fallibilità di documenti diversi dai bilanci di esercizio. Poteri officiosi di indagine in caso di incompletezza della prova.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 marzo 2019,  n. 6991 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Società di persone – Requisiti di non fallibilità – Verifica della sussistenza – Semplificazione o esenzione fiscale – Irrilevanza - Bilanci d'esercizio – Necessaria tenuta  - Unico strumento probatorio possibile – Esclusione – Ammissibilità del ricorso a strumenti alternativi.

Data di riferimento: 
11/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Il dipendente che chiede il fallimento di un’impresa non tenuta al deposito dei bilanci non va condannato alle spese nel caso di rigetto dell’istanza di fallimento per mancato superamento dei parametri dimensionali.

Tribunale di Mantova, Sez. II civile e fallim., 07 marzo 2019 – Pres. Andrea Gibelli, Rel. Marco Benatti, Giud. Mauro Pietro Bernardi.

Impresa non tenuta al deposito dei bilanci - Lavoratore dipendente – Istanza di fallimento –   Accertamento della Guardia di Finanza - Mancanza dei requisiti di fallibilità -Tribunale – Rigetto del ricorso – Compensazione delle spese processuali – Motivazione.

Data di riferimento: 
07/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6381/2019) - L'inefficacia delle ipoteche iscritte nei 90 giorni anteriori al deposito della domanda di concordato preventivo permane anche nel fallimento successivo.

Cassazione civile, sez. I, 05 Marzo 2019, n. 6381. Pres. Antonio Didone, rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Inefficacia ex art. 168, comma 3, l.fall. delle ipoteche iscritte nei novanta giorni anteriori alla pubblicazione della domanda di concordato preventivo - Applicabilità al fallimento successivo al concordato preventivo.

Data di riferimento: 
05/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6242/2019) - Esecuzione immobiliare dichiarata improseguibile per fallimento dell'esecutato e opposizione ex art. 170 DPR 115/02 alla liquidazione delle spese: necessità della chiamata in giudizio del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 04 marzo 2019, n. 6242 – Pres. Rel. Sergio Gorjan.

Procedura esecutiva immobiliare – Fallimento dell'esecutato – Improcedibilità – Notaio delegato alla vendita  - Giudice dell'esecuzione - Liquidazione del compenso – Competenza.

Data di riferimento: 
04/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4893/2019) - Reclamo ex art. 18 l.fall. e possibilità per il debitore di indicare i mezzi di prova, anche per la prima volta, al fine di dimostrare la sussistenza dei limiti dimensionali di cui all'art. 1, comma 2, l.fall.

Cassazione civile, sez. VI, 19 Febbraio 2019, n. 4893. Est. Loredana Nazzicone.

Reclamo ex art. 18 l.fall. - Debitore non costituito innanzi al tribunale - Indicazione per la prima volta dei mezzi di prova - Ammissibilità

Data di riferimento: 
19/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3709/2019) - Notificazioni telematiche in ambito giudiziario: necessario utilizzo del ReGIndE. Subvalenza delle ragioni individuali dei creditori nei casi di sequestro e confisca penale. Contributo unificato.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 08 febbraio 2019 n. 3709 – Pres. Roberta Vivaldi,  Rel.Cosimo  D'Arrigo,

Ambito giudiziario – Notificazione telematiche di atti - Registro Generale degli Indirizzi Elettronici  - Necessario utilizzo -  Indice Nazionale degli Indirizzi di Posta Elettronica Certificata – Pubblica Amministrazione – Possibile ricorso solo per scopi amministrativi.

Data di riferimento: 
08/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3778/2019) - Stato passivo ed eccezione revocatoria incidentale sollevata dal curatore. Esenzione da revocatoria fallimentare e non ordinaria di atti, pagamenti e garanzie posti in essere in sede di accordi di ristrutturazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 febbraio 2019 n. 3778 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Stato passivo – Domanda di insinuazione – Credito e prelazione - Titoli su cui sono fondati – Curatore – Eccezione di inefficacia – Proposizione solo in sede di opposizione  - Prescrizione dell'azione revocatoria – Irrilevanza – Ammissibilità della revocatoria incidentale – Effetto – Esclusione del credito o della garanzia.

Data di riferimento: 
08/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3202/2019) – Fallibilità di una società cooperativa in ragione del solo squilibrio tra costi e ricavi risultante dai bilanci dai quali emerge una dimensione tale da risultare non compatibile con un prevalente scopo mutualistico.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 04 febbraio 2019, n. 3202 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Società cooperativa – Esame dei bilanci – Riscontrata sproporzione tra costi e ricavi – Presupposto sufficiente a considerarla fallibile – Natura commerciale dell’attività -Prevalente scopo mutualistico – Esclusione.

Data di riferimento: 
04/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2664/2019) - Concordato preventivo e richiesta di restituzione del "finanziamento" in precedenza accordato, quale forma di intervento di sostegno pubblico all' impresa: natura privilegiata di quel credito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 gennaio 2019 n. 2664 – Giud.  Aldo Angelo  Dolmetta.

SACE – Finanziamento in precedenza accordato – Impresa beneficiaria – Ammissione a concordato preventivo – Revoca dell'intervento – Natura di sostegno pubblico – Credito per la restituzione - Art. 9, comma 5, del D. Lvo. n. 123/1998 – Privilegio – Riconoscibilità. 

Data di riferimento: 
30/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1260/2019) - Concordato preventivo e vincolo di destinazione precedentemente costituito e trascritto ex art. 2645 ter c.c. sul patrimonio del debitore: meritevolezza ed effetti dell'iniziativa.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 18 gennaio 2019 n. 1260 - Pres. Uliana Armano, Rel. Anna Moscarini

Concordato preventivo – Patrimonio del proponente – Vincolo di destinazione anteriormente costituito – Meritevolezza – Iniziativa volta tutela dei creditori concordatari.

Data di riferimento: 
18/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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