Corte d'Appello di Milano - Concordato con continuità: necessità che la relazione del professionista attesti che la prosecuzione dell’attività risulta funzionale al miglior soddisfacimento dei creditori.
Inserito da Francesco Gabassi il Mar, 18/04/2017 - 11:12Corte d'Appello di Milano, Sez. IV, 22 marzo 2017 - Pres. Marina Marchetti, Rel. Rossano Taraborelli.
Concordato in continuità – Relazione del professionista – Integrazione – Prosecuzione dell’attività – Funzionalità - Miglior soddisfacimento dei creditori – Attestazione necessaria – Presupposto indispensabile di ammissibilità della proposta.