Art. 49 - Dichiarazione di apertura della liquidazione giudiziale., Art. 45 - Comunicazione e pubblicazione del decreto di concessione dei termini.

Corte di Cassazione (11706/2018) – Società di capitali sottoposta a sequestro penale preventivo: domanda di concordato e iniziativa del P.M. volta alla dichiarazione di fallimento. Ruolo dell'amministratore sociale e di quello giudiziario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 maggio 2018, n. 11706 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Alberto Pazzi.

Società di capitali – Sequestro preventivo penale dei beni – Sottoposizione – Istanza di fallimento -  Necessaria convocazione del solo dell'amministratore sociale – Custode giudiziario – Contradditore necessario – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9377/2018) - Dichiarazione di fallimento su richiesta del P.M. pronunciata nel corso di una procedura di concordato preventivo in caso di mancata ammissione del proponente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 aprile 2018 n. 9377 – Pres. Antonio Didone, Rel. Loredana Nazzicone.

Domanda di concordato preventivo – Ammissibilità - Udienza di verifica -  Tribunale – Mancato accoglimento – P.M. - Istanza di fallimento – Proponibilità – Necessità della fissazione di una nuova udienza – Esclusione.

Data di riferimento: 
16/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6924/2018) – Ammissibilità del rigetto da parte del tribunale della proposta di concordato in caso di inidoneità della documentazione allegata e dell’attestazione del professionista.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 marzo 2018 n. 6924- Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Paolo Fraulini.

Concordato preventivo – Domanda di ammissione  - Documentazione – Attestazione – Tribunale – Richiesta di integrazione – proponente - Mancato riscontro -  Valutazione di fattibilità – Inidoneità della proposta –  Rigetto  - Conseguente dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
20/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5825/2018) – Concordato preventivo: dovere del giudice di controllare che la motivazione posta alla base del giudizio dell’attestatore risulti congrua ed in sintonia coi dati riscontrati.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 09 marzo 2018 n. 5825 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Domanda di concordato preventivo – Fattibilità giuridica ed economica della proposta -  Verifica di competenza del giudice – Attestazione del professionista – Controllo dovuto – Informazioni fornite ai creditori - Necessità che risultino adeguate.

Data di riferimento: 
09/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli – Concordato continuità aziendale: verifica da parte del tribunale della fattibilità del piano in specie con riferimento alla formazione delle classi e con riguardo alla proponibilità di domande concorrenti.

Tribunale di Napoli, 02 febbraio 2018 – Giudice Fabio Maffei.

Concordato preventivo – Presentazione di domande concorrenti  - Soggetto non creditore -  Mandato conferitogli - Gestione di crediti altrui – Cessione di crediti  meramente "nominale " – Carenza di legittimazioneConsiderazione necessaria - Soggetto già creditore, anche acquirente di ulteriori crediti – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
02/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Monza – Rinuncia alla domanda di concordato preventivo e proposizione di una domanda ex art. 182 bis L.F. Necessaria sospensione dell'esame dell'istanza di fallimento proposta dal P.M. nel corso della prima procedura.

Tribunale di Monza, 11 gennaio 2018.

Concordato preventivo – Ammissione – Procedura in corso – Rinuncia da parte del proponente – Presentazione di una nuova domanda di concordato – Inammissibilità – Necessaria unicità della procedura – Istanza del P.M. - Possibile pronuncia del fallimento.

Data di riferimento: 
11/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pistoia – Risoluzione del concordato preventivo: presupposto imprescindibile perché possa pronunciarsi la dichiarazione di fallimento rispetto all’originaria insolvenza.

Tribunale di  Pistoia, Sez. Civ., 20 dicembre 2017 – Pres. Raffaele D’Amora, Rel. Nicoletta Curci, Giud. Sergio Garofalo.

Concordato preventivo – Omologazione -  Soggetto ammesso alla procedura – Nuova insolvenza – Insorgenza - Dichiarazione di fallimento – Ammissibilità.

Concordato preventivo – Omologazione –  Chiusura della procedura - Dichiarazione di fallimento – Preclusione temporanea –  Risoluzione per inadempimento – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
20/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22691/2017) – Iniziativa del P.M. per la dichiarazione di fallimento assunta in sede di omologazione della proposta concordataria a seguito del rigetto di questa da parte del tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 settembre 2017 n. 22691 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo – Procedimento di omologazione – Intervento del creditore istante e del P.M. – Opposizione proposta da entrambi - Tribunale - Rigetto della  omologazione  - Dichiarazione di fallimento - Iniziativa del P.M. – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
28/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bolzano – Inammissibilità della proposta di concordato liquidatorio che contenga stime inattendibili e che prospetti, in luogo della cessione dell'intero complesso aziendale, la meno conveniente vendita atomistica dei beni .

Tribunale di Bolzano, 18 luglio 2017 – Pres. Rel. Francesca Bortolotti, Giudici Elena Covi e Federico Paciolla.

Concordato preventivo liquidatorio – Proposta con stime non attendibili – Mancata integrazione - Tribunale -  Dichiarazione di inammissibilità  – Inidoneità a garantire i creditori – Art. 161, secondo comma, lettera e) L.F. -  "Assicurazione" necessaria.

Data di riferimento: 
18/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15467/2017) – Fallimento: riesame da parte del giudice del reclamo della non ammissione del debitore a concordato preventivo in ragione del compimento, non autorizzato, di atti di straordinaria amministrazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 giugno 2017 n. 15467 - Pres. Rel. Aniello Nappi.

Dichiarazione di fallimento – Precedente non ammissione al concordato -  Reclamo – Debitore - Deduzione di fatti non allegati primo grado - Giudice – Poteri officiosi – Riesame di tutte le questioni – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
22/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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