Art. 46 - Effetti della domanda di accesso al concordato preventivo., Art. 45 - Comunicazione e pubblicazione del decreto di concessione dei termini.

Corte di Cassazione (15013/2018) – Concordato preventivo: presupposti perchè delle omissioni informative commesse dal proponente possano costituire atti in frode.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 giugno 2018, n. 15013 – Pres. Antonio Didone, Rel . Francesco Terrusi.

Concordato preventivo  - Proponente – Rappresentazione della situazione debitoria – Occultamento volontario di  situazioni rilevanti – Condotta scoperta dal commissario giudiziale - Idoneità ad influire sul giudizio dei creditori – Comportamento costituente "atti in frode" – Revoca  dell'ammsssione.

Data di riferimento: 
08/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – Piano di concordato con continuità diretta che preveda l'utilizzo di un immobile ipotecato: non necessità di alcuna autorizzazione per la stipula di un patto paraconcordatario con creditori ipotecari.

Tribunale di Genova, Sez. VII Fall., 07 giugno 2018 – Pres. Ada Lucca, Rel. Rosario Ammendolia, Giud. Roberto Bonino.

 

Concordato preventivo - Continuità aziendale diretta - Previsione dell'utilizzo di un immobile ipotecato – Stipula di un patto paraconcordatario con le banche, creditrici ipotecarie – Presupposto per ottenerne il preventivo consenso - Necessità dell'autorizzazione da parte del tribunale o del G.D. - Esclusione.  

Data di riferimento: 
07/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Domanda di concordato preventivo: inefficacia nei confronti della massa del pagamento effettuato dal debitore a favore dei creditori anteriori, anche se mediante consegna di cambiali tratte .

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 06 giugno 2018 – G.U. Filippo D'Aquino.

Concordato preventivo - Imprenditore – Deposito della domanda di ammissione – Pubblicazione – Pagamento di creditori anteriori – Inefficacia – Violazione della par condicio creditorum.

Debitore concordatario – Pagamento di creditori anteriori – Autorizzazione da parte degli organi della procedura - Ammissibilità se configuranti atti di straordinaria amministrazione.

Data di riferimento: 
06/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14671/2018) - Successione di due domande di concordato preventivo e non estensione alla seconda dell'inefficacia delle ipoteche iscritte nei 90 giorni antecedenti la pubblicazione della prima.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 giugno 2018 n. 14671 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Falabella.

Successione di due domande di concordato preventivo - Ipoteche iscritte nei 90 giorni anteriori alla pubblicazione della prima – Inefficacia ex art. 168, comma 3, l.fall. - Non estensione nei confronti della seconda – Principio di consecuzione delle procedure – Inapplicabilità – Unitarietà – Esclusione.

Data di riferimento: 
06/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Concordato preventivo: l'attività del professionista, che ha assistito il debitore in sede di ammissione alla procedura, deve, perché gli sia riconosciuto il diritto a compenso, risultare rispettosa delle norme ed idonea a raggiunger

Tribunale di Padova, Sez. I civ., 01 giugno 2018 – Pres. Rel. Maria Antonia Maiolino, giud. Caterina Zambotto e Micol Sabino.

Concordato preventivo con cessione dei beni  - Domanda di ammissione -  Combinato disposto degli artt. 163 bis e 182 L.F. - Cause di prelazione e principio di competitività - Necessario rispetto.

Data di riferimento: 
01/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14069/2018) - Termine annuale entro cui il fallimento può essere esteso al socio illimitatamente responsabile, che sia receduto prima del deposito da parte della società, poi fallita, di una proposta di concordato.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., Sottosez. I, 01 giugno 2018 n. 14069 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Francesco Terrusi.

Società – Domanda di concordato preventivo – Deposito – Mancata ammissione – Conseguente fallimento - Socio illimitatamente responsabile – Recesso medio tempore – Fallimento in estensione – Termine annuale – Decorrenza – Termine del rapporto – Limite finale – Data di estensione – Principio di consecuzione – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
01/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Consiglio di Stato (3225/2018) – Concordato con continuità: durata dell' obbligo per la proponente, di presentazione della documentazione di cui all'art. 186 bis, comma 5, L.F. per poter partecipare a procedure di affidamento di contratti pubblici.

Consiglio di Stato, Sez. V civ., 29 maggio 2018 n. 3225 – Pres. Francesco Caringella, Rel. Angela Rotondano.

Concordato preventivo con continuità aziendale – Deposito del ricorso - Procedure di affidamento di commesse pubbliche – Possibile partecipazione - Relazione del professionista e dichiarazione di avvalimento – Presentazione necessaria –  Durata dell'obbligo - Fasi anteriori all'omologazione –  Successivo non assoggettamento a limitazioni - Chiusura della procedura.

Data di riferimento: 
29/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12017/2018) - Prededuzione nel successivo fallimento del credito del professionista che ha predisposto l'attestazione prevista dall'art. 161, terzo comma, L.F. per l'ammissione a concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018 n.12017 – Pres. Antonio Didone , Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Domanda di ammissione – Attestazione del professionista –  Essenzialità ed adeguatezza -  Successivo fallimento – Riconoscimento del requisito della "funzionalità" della prestazione – Preducibilità del credito ex art. 111, secondo comma, L.F. – Esito negativo della procedura minore – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11706/2018) – Società di capitali sottoposta a sequestro penale preventivo: domanda di concordato e iniziativa del P.M. volta alla dichiarazione di fallimento. Ruolo dell'amministratore sociale e di quello giudiziario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 maggio 2018, n. 11706 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Alberto Pazzi.

Società di capitali – Sequestro preventivo penale dei beni – Sottoposizione – Istanza di fallimento -  Necessaria convocazione del solo dell'amministratore sociale – Custode giudiziario – Contradditore necessario – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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