Art. 41 - Procedimento per l'apertura della liquidazione giudiziale., Art. 18. - Reclamo.

Corte di Cassazione (5001/2016) – Accertamento dello stato di insolvenza in sede prefallimentare in presenza di contestazioni del credito del ricorrente.

Cassazione civile, sez. VI, 14 Marzo 2016, n. 5001. Pres. Vittorio Ragonesi, rel. Francesco Antonio Genovese.

Accertamento dello stato d'insolvenza in sede prefallimentare - Ragionevole contestazione del credito vantato dal ricorrente - Accertamento incidentale dello stesso - Necessità - Pronuncia giudiziale a cognizione piena di accertamento del credito – Sufficienza.

Data di riferimento: 
14/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Concordato preventivo: ritardo nella presentazione della proposta non integrante un’ipotesi di abuso del diritto.

 

Corte d'Appello di Firenze 03 marzo 2016 – Pres. Orsucci, Est. Di Falco.

 

Udienza prefallimentare – Svolgimento - Successiva presentazione della domanda di concordato – Ipotesi di abuso del diritto – Esclusione – Prova della tempestività dell’iniziativa concordataria –  Revocabilità del fallimento – Restituzione  degli atti al Tribunale - Coordinamento necessario tra le due procedure.

 

Data di riferimento: 
03/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1105/2016) – Omissione dell’obbligo di convocazione prefallimentare, a pena di nullità, dei soci illimitatamente responsabili e validità della pronuncia emessa nei confronti della società.

Cassazione civile, sez. VI, 21 Gennaio 2016, n. 1105. Pres. Vittorio ragonesi, rel. Guido Mercolino.

Istanza di fallimento di società con soci a responsabilità illimitata e dei soci – Omessa convocazione del socio - Nullità della dichiarazione di fallimento personale del socio - Sussistenza - Nullità della dichiarazione del fallimento sociale - Esclusione - Fattispecie regolata dall'art. 147, comma 3, l.fall. come modificato dal d.lgs. n. 5 del 2006

Data di riferimento: 
21/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1095/2016) – Partecipazione di una società a responsabilità limitata ad una società di fatto: responsabilità illimitata.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., n. 1095 del 21 gennaio 2016 – Pres. Ceccherini, Rel. Nazzicone.

 

Società di capitali – Partecipazione a società di fatto – Amministratori – Violazione di legge –Rimedi – Attività imprenditoriale - Inefficacia– Insussistenza.

 

Società a responsabilità limitata – Partecipazione a società di persone – Rispetto dell’art. 2361, secondo comma, c.c. – Autorizzazione dei soci - Non necessità –Atto gestorio dell’organo amministrativo - Efficacia.

 

Data di riferimento: 
21/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (625/2016) – Onere della prova a carico del debitore del mancato superamento dei limiti di fallibilità previsti dall’art. 1 della legge fallimentare.

Cassazione civile, sez. I, 15 Gennaio 2016, n. 625. Pres. Aldo Ceccherini, Rel. Renato Bernabai.

Requisiti di fallibilità di cui all'art. 1, comma 2, l.fall.- Onere della prova a carico del debitore - Fondamento

Data di riferimento: 
15/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Notifica all’imprenditore cessato di una sola tra le plurime istanze di fallimento avanzate nei suoi confronti. Condizione di sua fallibilità ex art. 2495 c.c..

 

Reclamo ex art.18 L.F.

 

Corte di Cassazione, Sez. VI, 07 gennaio 2016 n.98 – Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

 

Fallimento – Notificazione del ricorso – Oneri per il debitore – Omessa notificazione di altri ricorsi – Irrilevanza.

 

Fallimento - Imprenditore cessato – Vicende estintive delle società – Cancellazione dal registro delle imprese – Inapplicabilità – Cessazione dell’attività – Condizione decisiva.

 

Data di riferimento: 
07/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Indefettibilità dell’obbligo di notifica di cui all’art. 15 L.F. e del principio dell’onere della prova, ex art. 1 L.F., del mancato superamento dei limiti di fallibilità.

 

Corte di Cassazione, Sez. I, 04 dicembre 2015 n. 24721 – Pres. Ceccherini, Est. Di Virgilio.

 

Fallimento – Notifica del ricorso e del decreto di convocazione all’udienza – Adempimento indefettibile - Irreperibilità del debitore - Irrilevanza.

 

Fallimento – Notifica al debitore andata a buon fine -Spostamento dell’udienza – Ulteriore notifica – Adempimento non necessario – Obbligo informativo del fallendo.

 

Data di riferimento: 
04/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Modalità di notifica del ricorso per la dichiarazione di fallimento e del decreto del tribunale nei confronti di società cancellata in ipotesi di indirizzo PEC disattivato.

 

Corte d'Appello di Venezia 12 novembre 2015 – Pres. Rel. Bruni.

 

Fallimento – Notifica del ricorso e del decreto – Società cancellata – Disattivazione dell’indirizzo PEC – Inapplicabilità delle modalità sussidiarie ex art. 15 L.F. – Notificazione da effettuarsi nelle forme ordinarie.

 

Data di riferimento: 
12/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – La rinuncia da parte del debitore alla domanda di concordato fa venir meno la legittimazione del P.M. a richiederne il fallimento, ex art. 173 L.F.

 

Corte d'Appello di Milano 29 ottobre 2015- Pres. Est. Lombardi.

 

Concordato preventivo – Pubblico ministero - Istanza di fallimento ex art. 173 L.F. – Possibilità per il debitore di richiedere un termine a difesa.

 

Concordato preventivo –  Rinuncia da parte del debitore alla domanda – Non necessità di alcuna forma particolare - Efficacia immediata – Tribunale – Provvedimento di natura meramente ricognitiva.

 

Data di riferimento: 
29/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Genova – Motivi di nullità della sentenza dichiarativa di fallimento.

 

Reclamo ex art. 18 L.F.

 

Corte d'Appello di Genova 22 ottobre 2015 – Pres. Bonavia – Rel. Silva.

 

Dichiarazione di fallimento -– Omessa notifica dell’istanza di fallimento da parte del P.M. al debitore – Nullità della sentenza dichiarativa di fallimento.

 

Dichiarazione di fallimento. -– Omessa comunicazione al debitore della fissazione dell’udienza ex art. 162 secondo comma L.F. – Nullità della sentenza dichiarativa di fallimento.

 

Data di riferimento: 
22/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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