Art. 33 - Cessazione dell'attività., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (14414/2024) - Entro l'anno dalla sua cancellazione la società incorporata per fusione può, se insolvente, essere dichiarata fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 maggio 2024, n. 14414 – Pres. Luigi Abete, Rel. Paola Vella

Fusione per incorporazione - Società incorporata – Cancellazione dal registro delle imprese - Stato di insolvenza – Fallibilità entro l'anno.

Data di riferimento: 
23/05/2320
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18261/2024) - Nella fusione per incorporazione per l’instaurazione del contraddittorio ex art. 15 L. fall., il soggetto debitore destinatario della notifica del ricorso e dell’avviso di convocazione è la società incorporata.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 luglio 2024, n. 18261 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Cosmo Crolla.

Operazione straordinaria di fusione societaria – Estinzione dell'incorporata - Disciplina ex art. 10 L. fall. - Fallibilità ciononostante della stessa entro l'anno - Corretta instaurazione del contraddittorio nei confronti - Società incorporante - Facoltà di intervento.

Data di riferimento: 
03/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11342/2024) – Dichiarazione di fallimento di società di persone: presupposti per l'assoggettabilità a fallimento in estensione dei suoi soci illimitatamente responsabili e irrilevanza di talune circostanze.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 aprile 2024, n. 11342 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento di società di persone – Socio illimitatamente responsabile – Assoggettabilità a fallimento in estensione - Esteriorizzazione del rapporto sociale nei confronti dei terzi – Presupposto sufficiente.

Data di riferimento: 
29/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35954/2023)- Dichiarazione di fallimento di società di persone e, su iniziativa del curatore o di un creditore, in estensione dei suoi soci illimitatamente responsabili: termini di tempo per potervi addivenire.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 dicembre 2023, n. 35954 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Dichiarazione di fallimento di società di persone – Iniziativa del curatore - Pronuncia di fallimento in estensione ex art. 147, secondo comma, L.F. di un socio illimitatamente responsabile – Sua esistenza emersa solo in un secondo tempo – Inapplicabilità del limite temporale di un anno – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35955/2023) – Decorrenza del termine annuale per la dichiarazione di fallimento in estensione di un socio ex art. 147 comma 2 L. Fall.

Cass., Sez. 1, 27 dicembre 2023, n. 35955, Pres. Ferro, Est. Dongiacomo

Fallimento in estensione del socio illimitatamente responsabile - Termine ex art. 147, comma 2, L. fall. - Decorrenza - Iscrizione nel registro delle imprese dei fatti che determinano la perdita della qualità di socio.

Data di riferimento: 
27/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23906/2023) Ai fini dell'applicabilità del disposto dell'art. 10 L.F. nei confronti dell'imprenditore che asserisca di aver cessato l'attività da oltre un anno fa fede solo la data di cancellazione dal registro delle imprese.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 agosto 2023, n. 23906 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Guido Mercolino.

Imprenditore che asserisca di aver cessato l'attività – Fallibilità ex art. 10 L.F. - Rilevanza da riconoscersi alla data di cancellazione dal registro delle imprese – Impossibilità per lo stesso di dimostrare essere la cessazione avvenuta in un momento precedente – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21241/2023) – Fallibilità di un'impresa svolta in forma societaria pur cessata se non cancellata dal registro delle imprese. Necessità di fare riferimento quanto al requisito dell'ammontare dei debiti anche a quelli contestati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 luglio 2023, n. 21241 – Pres. Guido Mercolino, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Istanza di fallimento di un'impresa -  Verifica del possesso dei requisiti ex art. 1, secondo comma .L.F. - Accertamento in particolare dell'ammontare dei debiti – Necessaria inclusione anche di quelli contestati – Fondamento.

Data di riferimento: 
19/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20907/2023) – Inapplicabilità dell'art. 10 L. F. in caso di invalida cancellazione dal registro delle imprese. Inutilizzabilità dell'andamento di un trust liquidatorio quale prova dell'insussistenza dei requisiti di fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 luglio 2023, n. 20907 -  Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento –Iscrizione della cancellazione di una società dal registro delle imprese – Pubblicità avvenuta in assenza delle condizioni di legge – Decreto del giudice del registro che riconosce l'invalidità della cancellazione – Efficacia ex tunc – Inapplicabilità dell'art. 10 L.F.

Data di riferimento: 
18/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6324/2023) – Inesistenza della sentenza che dichiari il fallimento di una società incorporata a seguito di fusione oltre l'anno dalla iscrizione nel registro delle imprese di tale atto: rimedi esperibili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 marzo 2023, n. 6324 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi Abete.

Fusione per incorporazione – Iscrizione nel registro delle imprese - Dichiarazione di fallimento della società incorporata – Pronuncia avvenuta oltre l'anno dall'iscrizione -  Giuridica inesistenza ex art. 10 L.F. - Rimedi proponibili - Impugnazione da proporsi entro il termine previsto – Alternativa possibile – Esperimento senza tempo di un'”actio nullitatis”.

Data di riferimento: 
02/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4404/2023) – Fallimento in estensione ex art. 147, 5° comma, L.F. di una supersocietà di fatto: litisconsorzio necessario, partecipazione da parte di una società di capitali, decorrenza del termine ex art. 10 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 febbraio 2023, n. 4404 - Pres. Rel. Loredana Nazzicone.

Supersocietà di fatto - Fallimento in estensione ex art. 147, comma 5, L.F. – Creditori istanti - Litisconsorti necessari – Omessa integrazione del contraddittorio – Avvenuto riscontro in sede di reclamo – Ipotesi in cui l'impugnazione risulti infondata – Rimessione della causa al primo giudice – Non necessità – Fondamento.

Data di riferimento: 
13/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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