Art. 20 - Sospensione di obblighi e di cause di scioglimento di cui agli articoli 2446,2447,2482-bis, 2482-ter, 2484 e 2545-duodecies del codice civile., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (12131/2024) – Dichiarazione di fallimento: l'incompetenza per territorio del tribunale adito deve essere eccepita o rilevata d'ufficio non oltre l'udienza di comparizione delle parti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 maggio 2024, n. 12131 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Roberto Amatore.

Incompetenza per territorio del giudice adito – Udienza di comparizione delle parti – Termine massimo entro cui ex art. 38 c.p.c. deve essere eccepita o rilevata d'ufficio – Applicabilità di tale norma anche al procedimento prefallimentare avanti al tribunale - Proposizione per la prima volta in sede di reclamo ex art. 18 L. fall. - Tardività.

Data di riferimento: 
06/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Cassazione (5254/2023) – Per l’azione di responsabilità anche ai giudizi pendenti si applica per la liquidazione del danno il criterio dei c.d. netti patrimoniali ogni qualvolta non siano individuati elementi legittimanti l’uso di un diverso criterio.

Cass., Sez. 1, 28 febbraio 2024, n. 5252, Pres. Di Marzio, Est. Terrusi

Azione di responsabilità ex art. 146 l.fall. nei confronti degli amministratori – Liquidazione del danno – Criterio dei netti patrimoniali di cui all’art. 378 CCII– Applicazione ai giudizi pendenti – Limiti.

Data di riferimento: 
28/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23902/2023) – Concordato fallimentare: il decreto con cui la Corte d'appello respinge il reclamo avverso la domanda di rigetto dell'istanza di un creditore di risoluzione o annullamento non è ricorribile per cassazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 agosto 2023, n. 23902 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento - Concordato fallimentare - Istanza di risoluzione o annullamento proposta da un creditore - Rigetto – Reclamo avanti alla Corte d'appello – Conferma del diniego - Ricorribilità per cassazione – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23659/2023) – La prescrizione dell'azione di responsabilità nei confronti degli amministratori decorre, salvo che essi provino l'anteriore data di insorgenza dell'insufficienza patrimoniale, dalla dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 agosto 2023, n. 23659 – Pres. Angelina Maria Perrino, Rel. Cosmo Crolla.

Fallimento - Azione di responsabilità ex art. 146 L.F. – Proposizione dal parte del curatore -  Dies a quo di inizio della prescrizione – Coincidenza con la data di dichiarazione del fallimento – Presunzione “iuris tantum” - Prova contraria gravante sugli amministratori.

Data di riferimento: 
03/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13425/2023) – Concordato fallimentare: credito di regresso spettante nei confronti dell'assuntore al soggetto soccombente in revocatoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2023, n. 13425 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Cosmo Crolla.

Amministrazione straordinaria – Riparti parziali – Concordato fallimentare con assunzione –  Azione revocatoria in corso promossa dalla procedura – Assuntore - Esercizio della  facoltà di limitare gli impegni presi – Ammontare del credito di rivalsa spettante al soccombente che intenda onorare il giudicato – Incidenza.

Data di riferimento: 
16/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6893/2023) – Gli amministratori di una S.r.l. sono responsabili nei confronti dei creditori per gli atti, non meramente conservativi, posti in essere successivamente al verificarsi della causa di scioglimento della società.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 marzo 2023, n. 6893 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Marco Vannucci.

Società a responsabilità limitata – Verificarsi di una evento comportante scioglimento - Amministratori - Compimento di atti non conservativi del patrimonio – Risarcibilità del danno arrecato ai creditori sociali- Fondamento.

Data di riferimento: 
08/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2172/2023) – Azione di responsabilità: gli amministratori di una società di capitali sono chiamati a rispondere, quale atto di mala gestio, dell'acquisto di un ramo d'azienda gravemente indebitato e dissestato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 gennaio 2023, n. 2172 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento di società di capitali – Amministratori – Azione di responsabilità -  Insindacabilità del merito delle loro scelte di gestione – Limiti -  Acquisto di un ramo d’azienda gravemente indebitato e dissestato – Mancata valutazione del rischio connesso – Atto di mala gestio – Riconoscibilità come tale di quella iniziativa.

Data di riferimento: 
24/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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