istruttoria prefallimentare, Art. 40 - Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale.

Tribunale di Ancona – Liquidazione giudiziale: ammissibile la misura cautelare atipica consistente nella nomina di un custode con poteri di vigilanza e gestori.

Tribunale di Ancona, 25.07.2024 (data di decisione) – G.D. dott.ssa Giuliana Filippello

Liquidazione giudiziale – Misure cautelari – Contenuto atipico – Nomina custode – Poteri di vigilanza ma anche gestori.

Data di riferimento: 
25/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (18261/2024) - Nella fusione per incorporazione per l’instaurazione del contraddittorio ex art. 15 L. fall., il soggetto debitore destinatario della notifica del ricorso e dell’avviso di convocazione è la società incorporata.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 luglio 2024, n. 18261 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Cosmo Crolla.

Operazione straordinaria di fusione societaria – Estinzione dell'incorporata - Disciplina ex art. 10 L. fall. - Fallibilità ciononostante della stessa entro l'anno - Corretta instaurazione del contraddittorio nei confronti - Società incorporante - Facoltà di intervento.

Data di riferimento: 
03/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17546/2024) – Procedimento di fallimento in estensione del socio accomodante di una società in accomandita semplice che abbia assunto una responsabilità illimitata: considerazioni in tema di litisconsorzio necessario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 giugno 2024, n. 17546 – Pres. Rel. Angelina Maria Perrino.

Fallimento di una società in accomandita semplice – Socio accomandante che abbia assunto una responsabilità illimitata - Procedimento di fallimento in estensione promosso dal curatore nei suoi confronti – Creditori che hanno inizialmente proposto il ricorso – Litisconsorti necessari – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
25/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Roma – Istanza di un creditore di liquidazione giudiziale: verifica incidentale da svolgersi da parte del giudice in merito all'esistenza del credito. Presupposto da cui dedurre la sussistenza dello stato di insolvenza.

Corte d'Appello di Roma, Sez. I civ., 30 aprile 2024 (data della pronuncia) – Pres. Diego Rosario Antonio Pinto, Rel. Cons. Gianluca Mauro Pellegrini, Cons. Ludovica Dotti.

Liquidazione giudiziale – Istanza di un creditore - Verifiche da svolgersi da parte del giudice - Accertamento incidentale circa l'esistenza del credito - Riscontro dello stato d'insolvenza - Impotenza patrimoniale al regolare adempimento delle obbligazioni – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
30/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Istanza di liquidazione giudiziale di società cancellata dal registro delle imprese: termine annuale di possibile apertura della procedura, legittimazione a resistere e requisiti dimensionali richiesti.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III civ. - Sottosez. Procedure concorsuali, 13 febbraio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Valeria Castaldo e Marta Sodano.

Domanda di liquidazione giudiziale – Società la cui attività risulti cessata – Intervenuta cancellazione dal registro delle imprese con conseguente estinzione – Insolvenza sorta anteriormente o entro l'anno – Legittimazione del liquidatore a resistere o a proporre opposizione – Sussistenza.

Data di riferimento: 
13/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Vicenza - Liquidazione giudiziale: inaccoglibilità dell'istanza di liquidazione giudiziale di un creditore, laddove fondata su una sentenza della Corte d'Appello provvisoriamente esecutiva, contestata e passibile di impugnazione.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ. - Procedure concorsuali, 01 febbraio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Paola Cazzola, Rel. Silvia Saltarelli, Giud. Giovanni Genovese.

Liquidazione giudiziale – Istanza di apertura avanzata da un creditore – Iniziativa basata su titolo non definitivo e contestato – Non legittimazione dell'istante – Rigetto della domanda.

Data di riferimento: 
01/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (23896/2023) - Il fallimento di un'associazione non riconosciuta non comporta quello per ripercussione di chi ha agito in nome e per conto dell’associazione medesima.

Cass., Sez. 1, 4 agosto 2023, n. 23896, Pres. Cristiano, Est. Vella

Dichiarazione di fallimento di un associazione non riconosciuta – Possibile estensione ai  soggetti che hanno agito in nome e per conto della stessa - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21178/2023) – La notifica all'indirizzo PEC del ricorso per la dichiarazione fallimento si deve considerare valida anche se non accessibile alla società che lo ha dichiarato per causa alla stessa imputabile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 luglio 2023, n. 21178 – Pres. Guido Mercolino, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Ricorso per la dichiarazione di fallimento e decreto di fissazione di udienza – Notifica all'indirizzo pec della società come risultante dal Registro delle Imprese - Indirizzo di fatto non accessibile alla stessa per cause sopravvenute all'iscrizione - Responsabilità su quella gravante per non averlo tenuto aggiornato – Notificazione da considerarsi per tale motivo comunque valida.

Data di riferimento: 
19/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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