Art. 161. - Domanda di concordato., concordato preventivo

Tribunale di Bolzano - Proposta di concordato che preveda la cessione dell'azienda ad un acquirente già individuato: problematiche relative allo svolgimento della procedura competitiva di cui all'art. 163 bis L.F.

Tribunale di Bolzano, Uff. Fall.,  09 maggio 2018 – Pres. Rel. Francesca Bortolotti, Giud. Massimiliano Segarizzi e Cristina Longhi.

Proposta di concordato preventivo - Continuità indiretta  - Offerta d'acquisto d'azienda già pervenuta - Procedura competitiva ex art. 163 bis L.F. - Svolgimento imprescindibile – Urgenza – Autorizzazione del tribunale -  Stima di un operatore esperto – Presupposto non necessario.

Data di riferimento: 
09/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10752/2018) - Fallimento e stato passivo: mancato riconoscimento all'attestatore del compenso per l'attività svolta nella precedente sede concordataria. Presupposti per poterlo considerare inadempiente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 maggio 2018 n. 10752 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Attestatore – Professionalità richiesta – Diligenza ex art. 1176, secondo comma, L.F. - Successiva sede fallimentare – Stato passivo – Ammissione -   Prestazione svolta in modo adeguato al ruolo – Verifica -  Presupposto per il diritto a compenso.

Data di riferimento: 
04/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9377/2018) - Dichiarazione di fallimento su richiesta del P.M. pronunciata nel corso di una procedura di concordato preventivo in caso di mancata ammissione del proponente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 aprile 2018 n. 9377 – Pres. Antonio Didone, Rel. Loredana Nazzicone.

Domanda di concordato preventivo – Ammissibilità - Udienza di verifica -  Tribunale – Mancato accoglimento – P.M. - Istanza di fallimento – Proponibilità – Necessità della fissazione di una nuova udienza – Esclusione.

Data di riferimento: 
16/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8503/2018) – Revocabilità o meno dell'ammissione a concordato preventivo per occultamento di un debito di cui la proponente doveva rispondere quale fideiussore di una società poi fallita, sottoscrittrice di un leasing.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 aprile 2018, n.8503 – Pres. Antio Didone, Rel.  Mauro Di Marzio.

Fallimento – Concordato preventivo – Revoca dell'ammissione - Debito avente ad oggetto un contratto di leasing – Proponente, fideiussore di società fallita -  Occultamento di quanto dovuto in tale veste -  Computo – Ammontare pari a quello del debitore garantito – Parametri previsti dall'art. 72 quater L.F. - Necessaria commisurazione.

Data di riferimento: 
06/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6924/2018) – Ammissibilità del rigetto da parte del tribunale della proposta di concordato in caso di inidoneità della documentazione allegata e dell’attestazione del professionista.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 marzo 2018 n. 6924- Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Paolo Fraulini.

Concordato preventivo – Domanda di ammissione  - Documentazione – Attestazione – Tribunale – Richiesta di integrazione – proponente - Mancato riscontro -  Valutazione di fattibilità – Inidoneità della proposta –  Rigetto  - Conseguente dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
20/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5825/2018) – Concordato preventivo: dovere del giudice di controllare che la motivazione posta alla base del giudizio dell’attestatore risulti congrua ed in sintonia coi dati riscontrati.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 09 marzo 2018 n. 5825 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Domanda di concordato preventivo – Fattibilità giuridica ed economica della proposta -  Verifica di competenza del giudice – Attestazione del professionista – Controllo dovuto – Informazioni fornite ai creditori - Necessità che risultino adeguate.

Data di riferimento: 
09/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5254/2018) -Fallimento: presupposti per il riconoscimento della prededuzione a favore del professionista per l'attività svolta nella precedente sede concordataria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 marzo 2018 n. 5254 – Pres. Antonio Didone, Rel. Magda Cristiano.

Fallimento - Credito del professionista - Precedente sede concordataria - Attività svolta -   Prededuzione – Riconoscimento – Deposito della domanda – Ammissione – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
06/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5260/2018) – Istanza di ammissione al passivo: non necessarietà della produzione della procura alle liti da parte del legale che ha assistito l'imprenditore in sede stragiudiziale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 marzo 2018 n. 5260 – Pres. Antonio Didone, Rel. Magda Cristiano.

Imprenditore insolvente - Istanza di autofallimento – Istanza di concordato preventivo –   Legale – Assistenza stragiudiziale – Compenso – Istanza di ammissione al passivo – Procura alle liti – Necessaria produzione – Esclusione.

Data di riferimento: 
06/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5906/2018) - Concordato con transazione fiscale: possibile pagamento integrale, senza ricorso a finanza esterna, del credito per IVA nonostante la falcidia di quelli muniti di privilegio di grado anteriore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 marzo 2018 n. 5906 – Pres. Antonio Didone, Rel Giuseppe Fichera.

Concordato preventivo con transazione fiscale – Art. 182 ter  L.F. -  Testo anteriore all novella 2016 - Pagamento integrale dell'IVA e delle ritenute non versate – Previsione -  Falcidia  dei crediti  muniti di privilegio di grado anteriore - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
02/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – Concordato preventivo e contratti ad esecuzione continuata o periodica pendenti al momento dell'ammissione: modalità di pagamento dei crediti. Diverso trattamento dei compensi dovuti all'appaltatore.

Tribunale di Genova, 26 febbraio 2018 – Giudice Mario Tuttobene.

Fallimento – Contratti ad esecuzione continuata o periodica in corso – Sospensione - Subentro del curatore – Prosecuzione - Prestazioni rese anteriormente o posteriormente – Compensi spettanti ai crediori - Integrale pagamento in prededuzione – Concordato preventivo – Contratti  pendenti non sospesi – Compensi spettanti – Frazionabilità possibile -  Diverso trattamento - Falcidia dei  crediti anteriori – Pagamento integrale dei crediti posteriori.

Data di riferimento: 
26/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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