Art. 98. - Impugnazioni.

Corte di Cassazione (13920/2020) – Fallimento e domanda di insinuazione allo stato passivo: rilevabilità anche d'ufficio della mancanza della data certa sulle scritture prodotte. Presupposto perché il timbro postale possa certificarla.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 luglio 2020, n. 13920 - Pres. Carlo De Chiara, Rel. Luca Solaini.

Fallimento – Domanda di insinuazione al passivo – Rigetto -Opposizione ex art. 98 l.f. - Prova del credito – Documento che l'attesta - Difetto di data certa -  Rilevabilità d’ufficio - Mancata segnalazione alle parti – Conseguenze.

Data di riferimento: 
06/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13596/2020) – Revoca dell’ammissione al concordato per mancato deposito delle somme necessarie per il suo svolgimento e presupposto perché incida sul diritto del professionista ad essere liquidato in prededuzione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 luglio 2020, n. 13596 – Pres. Antonio Didone , Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo e successivo fallimento – Credito del professionista incaricato dal debitore – Riconoscimento della prededuzione – Prestazione che risulti ex post utile per la massa – Presupposto necessario -  Esclusione – Convenienza dell’attività svolta – Riscontro dovuto – Accertamento da effettuarsi solo secondo una valutazione ex ante.

Data di riferimento: 
02/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11883/2020) – Presupposti di ammissione allo stato passivo del credito per aggio spettante al concessionario del servizio di riscossione di tributi e rilevabilità anche d’ufficio della loro mancanza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 giugno 2020, n. 11883 – Pres. Antonio Didone, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento del contribuente - Concessionario per la riscossione dei tributi – Credito per aggio - Insinuazione al passivo – Carattere concorsuale – Presupposto per il riconoscimento di tale natura - Cristallizzazione del passivo –Accoglibilità della domanda – Pincipio cui attenersi.

Data di riferimento: 
18/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10869/2020) – Il credito da equo indennizzo spettante all'affittuario di un'azienda della fallita a seguito dell'esercizio del recesso da parte del curatore non è compensabile col controcredito per canoni pregressi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 giugno 2020, n. 10869 – Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Affitto d'azienda - Fallimento del concedente – Curatore – Esercizio del diritto di recesso - Credito da equo indennizzo ex art. 79 L.F. spettante all'affittuario – Prededucibilità - Compensazione ex art. 56 L.F. con debiti  per canoni pregressi non pagati– Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
08/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10091/2020) – Onere della prova in sede di impugnazione dell’ammissione al passivo fallimentare di alcuni crediti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 maggio 2020, n. 10091 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Stato passivo – Ammissione di alcuni crediti – Impugnazione – Fondatezza – Onere della prova gravante sul ricorrente.

Data di riferimento: 
28/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9219/2020) – Fallimento: riconoscibilità senza limiti temporali in sede stato passivo a favore dell’INAIL del privilegio mobiliare per crediti contributivi ai sensi dei commi 1) e 8) dell’art. 2778 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 20 maggio 2020, n. 9219 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Marco Marulli.

Fallimento – INAIL – Crediti contributivi - Insinuazione al passivo – Privilegio mobiliare –Riconoscibilità – Limiti temporali – Esclusione.

Data di riferimento: 
20/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9027/2020) – Presupposti del riconoscimento, o del mancato riconoscimento, del beneficio della prededuzione a favore del professionista che ha assistito il debitore in sede di concordato ante fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 maggio 2020, n. 9027 - Pres.  Loredana Nazzicone. Est.  Alberto Pazzi.

Fallimento – Credito del professionista – Assistenza del debitore nella precedente sede concordataria – Compenso spettantegli – Funzionalità della prestazione - Riconoscimento della prededuzione – Riscontro ex post dell’intervenuta utilità per i creditori – Presupposto da escludersi.

Data di riferimento: 
15/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Pagamento effettuato dal coobbligato del debitore principale fallito a favore del comune creditore: diritto ad insinuarsi al passivo in surroga solo nel caso quello stesso risulti integralmente soddisfatto.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ., 14 maggio 2020 – Pres. Fabio Florini, Rel. Rita Chierici, Giud. Anna Maria Rossi.

Fallimento del debitore principale – Soggetto coobbligato – Garante escusso - Pagamento del comune creditore – Insinuazione al passivo in via di regresso o di surrogazione – Necessità della prova dell’integrale soddisfazione del credito – Pagamento solo parziale – Non accoglibilità della domanda.

Data di riferimento: 
14/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9136/2020) – Fallimento: problematiche relative all’eccezione revocatoria sollevata dal curatore in sede di accertamento del passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 maggio 2020, n. 9136 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Roberto   Amatore.

Fallimento – Accertamento del passivo – Curatore – Eccezione revocatoria – Prescrizione della relativa azione – Decorrenza dei termini di decadenza di cui all’art. 69 bis, primo comma, L.F.- Irrilevanza - Differenza ontologica tra prescrizione e decadenza - Irrilevanza.

Data di riferimento: 
09/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Alessandria – Impresa artigiana: presupposto richiesto per il riconoscimento del privilegio generale di cui all’art. 2751 bis, n. 5, c.c. e necessaria indicazione in sede di istanza di ammissione del fatto generatore del credito.

Tribunale di Alessandria, Sez. Fallimentare, 28 marzo 2020 – Pres. Stefano Moltrasio, Rel. Corrado Croci, Giud. Roberta Brera.

Fallimento – Stato passivo - Impresa che si dichiari artigiana - Insinuazione di credito – Privilegio generale di cui all’art. 2751 bis, n. 5, c.c. – Riconoscimento - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
28/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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