Art. 98. - Impugnazioni., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (31560/2022) – Procedure concorsuali: l'ammissione al passivo di crediti tributari da parte dell'agente della riscossione richiede la produzione della cartella di pagamento, non essendo sufficiente quella dell'estratto di ruolo.

Corte di Cassazione, Sez. Tributaria Civile, 25 ottobre 2022, n. 31560 – Pres. Domenico Chindemi, Rel. Milena Balsamo.

Concordato preventivo – Notificazione della cartella esattoriale – Atto impositivo da considerarsi ammissibile – Fondamento - Possibilità dell'impugnazione da parte del fallito e del curatore - Art. 3 bis del D.L.146/2021 – Normativa sopravvenuta – Non impugnabilità del ruolo e dell'estratto di ruolo.

Data di riferimento: 
25/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31313/2022) Il finanziamento erogato in favore di un mutuatario per l'acquisto di un'azienda non ricade nell'ambito applicativo degli artt. 2558 e 2560 c.c.

Cass., Sez. 1, 24 ottobre 2022, n. 31313, Pres. Cristiano, Est. Perrino

AZIENDA – Mutuo erogato per l’acquisto dell’azienda – Ambito applicativo degli artt. 2558 e 2560 c.c. – Riconducibilità – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29670/2022) – La revoca del fallimento con provvedimento passato in giudicato rende improcedibile l'opposizione allo stato passivo nel frattempo proposta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 ottobre 2022, n. 29670 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi D'Orazio.

Fallimento – Stato passivo – Opposizione proposta da un creditore – Intervenuta revoca del fallimento in corso di causa – Improcedibilità dell'impugnazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27302/2022) – Fallimento di datore di lavoro ammesso al trattamento di CIGS per alcuni lavoratori: legittimazione passiva al pagamento dell'ente cessionario del quinto dello stipendio di un dipendente già licenziato.

Corte di Cassazione (27302/2022)– Fallimento di datore di lavoro ammesso al trattamento di CIGS per alcuni lavoratori: legittimazione passiva al pagamento dell'ente cessionario del quinto dello stipendio di un dipendente già licenziato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 settembre 2022, n. 27302 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel Luigi Abate.

Data di riferimento: 
16/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27303/2022) – Fallimento: il credito per la restituzione dei finanziamenti pubblici alle imprese va considerato privilegiato anche se insorto in ragione della risoluzione per inadempimento dei sottostanti rapporti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 settembre 2022, n. 27303 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Luigi Abete.

Intervento di sostegno pubblico alle imprese - Risoluzione del rapporto per inadempimento da parte del beneficiario poi fallito – Credito per la restituzione – Insinuazione al passivo – Riconoscimento del privilegio ex art. 9, comma 5, D.Lgs. 123/1998 – Ammissibilità – Disposizione da interpretarsi in modo estensivo – Mancato riferimento alla stessa in contratto

 Irrilevanza.

Data di riferimento: 
16/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27113/2022) – Il riesame in sede di opposizione dell'eccezione di prescrizione di un credito per tale motivo escluso dallo stato passivo risulta ammissibile nonostante la contumacia del curatore che l'aveva sollevata.

Corte di Cassazione, Sesta - Sez. I civ., 14 settembre 2022, n. 27113 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Guido Mercolino.

Stato passivo - Prescrizione di un credito come insinuato – Eccezione sollevata dal curatore - Accoglimento da parte del Giudice delegato nella fase sommaria – Mancata ammissione di quel credito - Giudizio di opposizione - Contumacia del curatore – Circostanza non rilevante - Eccezione da considerasi in senso stretto - Riesame ugualmente possibile.

Data di riferimento: 
14/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26176/2022) – Fallimento: natura chirografaria del credito del professionista che nella precedente sede concordataria ha anticipato per conto del cliente le spese richieste per l'ammissione alla procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 settembre 2022, n. 26176 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Luigi Abete.

Concordato preventivo - Deposito cauzionale delle spese necessarie – Anticipazione dal parte del professionista che assiste il debitore – Successivo fallimento – Insinuazione al passivo di quel credito in prededuzione – Credito di natura diversa rispetto a quello a titolo di compenso per prestazioni professionali– Ammissione in chirografo.

Data di riferimento: 
06/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26178/2022) – Consecuzione delle procedure e credito del professionista che ha assistito il debitore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 settembre 2022, n. 26178 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Luigi Abete.

Consecuzione fra una o più procedure di concordato e fallimento finale – Coincidente situazione di dissesto - Possibile riconoscimento della continuità delle procedure – Fenomeno generalissimo.

Data di riferimento: 
06/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25838/2022) – Il dipendente non va ammesso al passivo del datore fallito per le quote di TFR maturate durante la CIGD.

Corte di Cassazione, Sez. Lav., 01 settembre 2022, n. 25838 – Pres. Lucia Esposito, Rel. Adriano Piergiovanni Patti.

Fallimento di datore di lavoro – Dipendente – Quote di TFR maturate nel periodo di corresponsione della CIGD – Diritto all'ammissione al passivo – Esclusione – Quote maturate anteriormente – Datore di lavoro - Mancato versamento al Fondo di tesoreria – Possibile ammissione al passivo.

Data di riferimento: 
01/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25373/2022) – Questione della legittimazione straordinaria del contribuente fallito ad impugnare atti impositivi in caso di inerzia del curatore: rimessione al Primo Presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez.V Tributaria, 25 agosto 2022, n. 25373 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Filippo D'Aquino.

Fallimento di un contribuente insolvente – Atti impositivi notificatigli antecedentemente – Legittimazione straordinaria del fallito all'impugnazione – Presupposto necessario – Mera inerzia del curatore o anche valutazione negativa da parte dello stesso – Rilevazione del difetto di legittimazione del fallito - Natura relativa o assoluta – Questioni della massima importanza – Assegnazione alle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
25/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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