Liquidazione dell'attivo, Art. 124 - Reclamo contro i decreti del giudice delegato e del tribunale.

Corte di Cassazione (28365/2023) – Fallimento e procedure competitive di vendita: nullità del negozio volto ad avvantaggiare un partecipante e poteri riconosciti al giudice delegato di sospenderne lo svolgimento o di impedirne il perfezionamento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 ottobre 2023, n. 28365 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Procedura di vendita dei beni – Necessario rispetto delle regole volte a garantire una posizione di parità tra tutti i potenziali partecipanti – Nullità del negozio volto ad avvantaggiare uno di quelli – Conseguente possibile sospensione delle operazioni di vendite – Soggetti interessati da considerarsi legittimati a richiederla – Criterio da adottarsi .

Data di riferimento: 
10/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Una quota proporzionale del credito prededucibile spettante ai professionisti che abbiano svolto attività propedeutiche alla predisposizione della proposta e del piano di concordato deve gravare anche sui creditori ipotecari.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. Fallimentare, 24 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Antonino La Malfa, Rel. Francesca Vitale, Giud. Angela Coluccio.

Concordato preventivo – Credito prededucibile spettante ai professionisti – Attività svolta in funzione della predisposizione di proposta e piano – Spesa generale da gravare in proporzione anche sui creditori ipotecari.

Data di riferimento: 
24/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – La dichiarazione di improseguibilità dell’esecuzione immobiliare ai sensi dell’art. 51 L.F. non comporta la caducazione degli effetti sostanziali del pignoramento.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. Fallimentare, 26 giugno 2023 (data della pronuncia) - Pres. Antonino Pasquale La Malfa, Rel. Angela Coluccio, Giud. Fabio Miccio.

Fallimento – Dichiarazione di improseguibilità di un'esecuzione immobiliare ai sensi dell’art. 51 L.F. – Non caducazione degli effetti sostnziali del pignoramento -Curatore - Possibile scelta di proseguire la liquidazione nelle forme fallimentari.

Data di riferimento: 
26/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Siracusa – Fallimento: il ricavato della vendita di un bene ipotecato spettante al creditore fondiario va decurtato, in prededuzione, oltre che delle spese specifiche, solo, pro quota, di quelle generali sostenute nell'interesse della massa.

Tribunale di Siracusa, Sez. Fallimentare, 06 marzo 2023 – Giudice Relatore Nicoletta Rusconi.

Fallimento – Vendita di un bene ipotecato – Ricavato – Diritto all'assegnazione da riconoscersi al creditore fondiario – Prededucibilità delle spese specifiche resesi necessarie – Preducibilità anche in proporzione delle spese generali – Spese affrontate nel corso della procedura nell'interesse collettivo dei creditori – Sole uscite che si possono considerare tali.

Data di riferimento: 
06/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Incompatibilità tra diritto di prelazione ex art. 38 L.392/1978 e vendita coattiva.

Tribunale Roma, 02 Febbraio 2023. Pres. La Malfa. Est. Genna.

Vendita coattiva – Prelazione

Il diritto di prelazione di cui all’art. 38 L.392/1978 non è compatibile con la vendita coattiva e ciò per l’esigenza di tutela del ceto creditorio, che assume valore prioritario rispetto alla tutela del prelazionario.

https://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/28763.pdf

Data di riferimento: 
02/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento e vendita competitiva: facoltà del G.D. di interrompere le operazioni di trasferimento di un bene in presenza di un prezzo di aggiudicazione inferiore al giusto tenendo conto delle condizioni del mercato.

Tribunale di Roma, Sez. XIV Fallimentare, 24 novembre 2022 - Pres. Fabio Miccio, Rel. Claudio Tedeschi, Giud. Barbara Perna.

Fallimento – Vendita competitiva di un plesso aziendale – Aggiudicazione - Pagamento del prezzo da parte dell'aggiudicatario – Atto di trasferimento non ancor concluso – Giudice Delegato – Presenza di un offerta d'acquisto apprezzabilmente superiore – Interruzione delle operazioni di vendita – Fondamento – Prosecuzione dell'attività liquidatoria afferente quel bene – Compito demandata alla curatela.

Data di riferimento: 
24/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brindisi – Fallimento e liquidazione dell'attivo: il G.D. che in presenza di gravi e giustificati motivi ha disposto la sospensione delle operazioni di vendita è legittimato di sua iniziativa a disporne poi la prosecuzione.

Tribunale di Brindisi, Sez. civ. - Settore Proc. Concorsuali, 15 settembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Fausta Palazzo, Rel. Francesco Giliberti, Giud. Antonio Ivan Natali.

Fallimento – Liquidazione dell'attivo – Operazioni di vendita – Gara competitiva – Aggiudicazione provvisoria – Giudice Delegato – Decreto motivato – Sospensione delle operazioni – Modifica e revoca di tale decisione da parte dello stesso – Ammissibilità - Necessario esperimento di una procedura di reclamo ex art. 26 L.F. - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
15/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19604/2022) – Il potere del Giudice delegato di impedire il perfezionamento di una vendita fallimentare è subordinato alla verifica che il prezzo di aggiudicazione sia inferiore a quello “giusto” avuto riguardo ai valori di mercato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 giugno 2022, n. 19604 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Liquidazione fallimentare – Procedura competitiva – Svolgimento - Aggiudicazione – Sospensione della vendita – Decreto motivato del Giudice delegato – Esercizio di un potere – Presupposto necessario - Verifica del prezzo giusto di mercato – Riscontro della notevole inferiorità di quello di aggiudicazione.

Data di riferimento: 
17/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18882/2022) – Fallimento: liquidazione di un immobile ipotecato e criterio di graduazione dei crediti in sede di riparto. Proponibilità del ricorso straordinario in cassazione avverso il decreto del tribunale che decida il reclamo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 giugno 2022, n. 18882 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Fallimento - Liquidazione dell'attivo - Progetto di riparto – Giudice delegato – Dichiarazione di esecutività – Reclamo avverso tale pronuncia – Decreto del tribunale – Ricorribilità in cassazione ex art. 111, comma 7, Cost.

Ricavato dalla liquidazione di immobile ipotecato – Credito erariale per IMU – Maturazione successiva alla dichiarazione di fallimento – Prededucibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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