Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo., stato passivo e opposizioni

Corte di Cassazione (24383/2018) - Valore probatorio da assegnare, in sede di stato passivo, ad una ricognizione di debito fatta dalla società poi fallita: decisione da assumersi in pubblica udienza innanzi alla Sezione della Suprema Corte competente.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottosez. 1, 04 ottobre 2018 n. 24383 – Pres. Pietro Campanile, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento - Stato passivo- Insinuazione di un credito – Prova basata su scrittura privata – Contenuto – Ricognizione di debito da parte del fallito – Inversione dell'onere della prova -  Opponibilità alla curatela – Suprema Corte - Decisioni contrastanti – Definizione presso la c.d. "Sezione filtro" – Esclusione - Questione da risolversi nel corso di una pubblica udienza.

Data di riferimento: 
04/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Liquidazione coatta bancaria: preclusione del controllo giurisdizionale, a seguito di opposizione da parte di un creditore concorrente, in merito all'ammissione al passivo di crediti chirografari o postergati.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 04 ottobre 2018 – Pres. Rel. Filippo D'Aquino, Giud. Sergio Rossetti e Luca Giani.

Istituti bancari -  Liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Creditore concorrente - Impugnazioni – Limiti -  Ammissione di crediti privilegiati - Terzi titolari di diritti reali su beni e strumenti finanziari - Impugnazioni consentite – Ammissione di crediti chirografari – Opposizione -  Inammissibilità.

Data di riferimento: 
04/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Concordato liquidatorio: verifiche del tribunale in merito alla congruità dell'attestazione, al rispetto della percentuale minima di soddisfazione dei chirografari ed all'utilità assicurata ai creditori.

Tribunale di Mantova, 28 settembre 2018 – Pres. Rel. Andrea Gibelli, Giud. Marco Benatti e Francesca Arrigoni.

Concordato preventivo – Attestazione inidonea – Inammissibilità della proposta – Incidenza – Conseguente fallimento – Professionista attestatore – Insinuazione al passivo – Rigetto della domanda.

Data di riferimento: 
28/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23322/2018) - Fallimento del contribuente cui sia stata anteriormente irrogata una sanzione per la violazione di leggi tributarie: soddisfazione del relativo credito secondo le regole del concorso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 settembre 2018 n. 23322 – Pres. Francesco Genovese, Rel. Maria Acierno.

Contribuente -  Violazione di leggi tributarie -  Irrogazione di una  sanzione – Successivo fallimento – Amministrazione finanziaria – Insinuazione al passivo del relativo credito – Concorso con gli altri creditori – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
27/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23159/2018) - Fallimento e domanda tardive di insinuazione di crediti: obbligo anche per gli enti impositori del rispetto del termine annuale per proporre domande di insinuazione al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 settembre 2018 n. 23159 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Enti impositori – Crediti per sanzioni amministrative - Stato passivo – Insinuazione tardiva – Decreto di esecutività – Termine annuale – Necessario rispetto – Domande ultratardive – Gistificazioni irrilevanti – Inammissibilità – Mancanza di giusta causa.

Data di riferimento: 
26/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22419/2018) - Fallimento: presupposto dell' opponibilità al fallimento del venditore di un contratto di cessione immobiliare.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ.- sottosez. 1, 13 settembre 2018 n. 22419 - Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Andrea Scaldaferri.

Contratto di vendita immobiliare – Fallimento del venditore – Opponibilità – Prova – Nota di trascrizione -  Produzione in giudizio – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
13/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22420/2018) - Fallimento del concessionario: insinuazione al passivo in privilegio da parte dell'ente impositore di un credito per tributi riscossi e non riversati.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 13 settembre 2018 n. 22420 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Andrea Scaldaferri.

Fallimento – Creditore -  Domanda di insinuazione al passivo – Ammontare e natura del credito – Onere della prova – Prova contraria – Onere ricadente sul curatore – Esclusione.

Data di riferimento: 
13/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22210/2018) - Inammissibilità che l'art. 2751 bis, n. 5, c.c. possa essere interpretato analogicamente riconoscendo il privilegio anche ai crediti non conseguenti alla prestazione di servizi e alla vendita di manufatti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 settembre 2018 n. 22210 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Massimo Falabella.

Fallimento – Stato passivo – Società cooperativa di produzione e lavoro – Crediti non conseguenti alla "prestazione di servizi e alla vendita di manufatti" – Riconoscimento del privilegio ex art. 2751 bis, n. 5, c.c. - Esclusione – Interpretazione analogica – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
12/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22208/2018) Oneri degli istituti di credito e del curatore in sede di ammissione al passivo del credito.

Cassazione civile, sez. I, 12 Settembre 2018, n. 22208. Pres. Carlo De Chiara, rel. Albero Pazzi.

Insinuazione al passivo dell’istituto di credito - Onere di deposito degli estratti conto – Sussistenza. Onere del curatore di sollevare specifiche contestazioni in relazione a determinate poste – Sussistenza.

Data di riferimento: 
12/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine