Art. 42. - Beni del fallito., sequestro

Corte di Cassazione (11068/2022) – Fallimento: va privilegiata la soluzione che lascia indenne da misure ablatorie di carattere penale i beni transitati alla massa fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. III penale, 28 settembre 2021, n. 11068 – Pres. Vito Di Nicola, Rel. Andrea Gentili.

Dichiarazione di fallimento – Beni della società fallita - Successivo sequestro preventivo finalizzato alla confisca – Provvedimento non adottabile – Venir meno della disponibilità del proprio patrimonio in capo al fallito.

Data di riferimento: 
28/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15040/2021) – La disponibilità dei beni di cui il curatore è in tale veste titolare comporta che gli stessi non possano essere sequestrati quale profitto di un reato tributario della cui commissione la fallita risulti incolpata.

Corte di Cassazione, Sez. III Penale, 27 gennaio 2021, n. 15040 – Pres. Grazia Lapalorcia, Rel. Luca Semeraro.

Reato tributario commesso in favore di una società – Successivo fallimento della stessa – Sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta - Conto corrente intestato alla curatela - Intangibilità – Fondamento - Assenza di prova che costituiscano profitto dell'illecito penale - Beni della persona fisica indagata – Sequestro finalizzato alla confisca per equivalente – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
27/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31516/2020) – Ipotesi di reato di omesso versamento di ritenute fiscali commesso dal rappresentante legale di società poi fallita e insequestrabilità del saldo attivo del conto corrente intestato al fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. III Penale, 11 novembre 2020, n. 31516 – Pres. Elisabetta Rosi, Rel. Stefano Corbetta.

Omesso versamento di ritenute fiscali –  Legale rappresentante di società poi fallita – Imputazione di reato -  Saldo attivo del conto corrente  intestato al fallimento -  Sequestro preventivo, finalizzato alla confisca diretta – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (45936/2019) – Fallimento: legittimazione del curatore a richiedere la revoca del sequestro penale di beni del fallito anche se adottato anteriormente all'avvio di quella procedura.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Penali, 13 novembre 2019, n. 45936 - Pres. Domenico Carcano, Rel. Carlo Zaza.

Dichiarazione di fallimento - Anteriore sequestro preventivo di beni del fallito - Curatore - Legittimazione a richiederne il dissequestro - "Disponibilità" da parte sua anche di tali beni.

Data di riferimento: 
13/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Potenza – Non sono suscettibili di confisca, in relazione ad una condanna per reati tributari, i beni che risultano già appresi dai commissari a seguito dell'apertura di una procedura di amministrazione straordinaria.

Tribunale di Potenza, Sezione Penale, 18 aprile 2019 - Giudice Rosario Baglioni.

Imprenditore insolvente - Apertura di una procedura di amministrazione strordinaria - Successiva condanna dello stesso  per reati tributari - Confisca per equivalente di beni - Inammissibilità - Intervenuto spossessamento del condannato- Gestione dei beni affidata ai commissari.

Data di riferimento: 
18/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22602/2019) – Legittimazione del curatore ad impugnare i provvedimenti di sequestro preventivo laddove disposti anteriormente alla dichiarazione di fallimento: valutazione rimessa alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez. III penale, 16 aprile 2019, n. 22602 – Pres. Aldo Aceto, Rel.Antonio Corbo.

Provvedimento di sequestro preventivo – Dichiarazione di fallimento - Vincolo penale disposto  anteriormente  - Legittimazione o meno del curatore all'impugnazione - Questione rimessa alla rivalutazione delle SS.UU..

Data di riferimento: 
16/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Inefficacia del sequestro preventivo per equivalente dei beni disposto dal GIP nei confronti dell'indagato dopo la di lui dichiarazione di fallimento.

Tribunale Ordinario di Bergamo, Sez. II civ., Fallimentare e delle Esecuzioni forzate, 03 febbraio 2019 – Giudice Delegato Laura De Simone.

Fallimento – Azienda del fallito - GIP – Sequestro preventivo per equivalente – Misura decisa in corso di procedura -   Beni  da considerarsi nella disponibilità del curatore – Indagato – Perdita del potere di fatto sugli stessi – Inefficacia della misura cautelare – Progetto di reparto – Inclusione di quei beni - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
03/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (45574/2018) - Misura cautelare penale successiva alla dichiarazione di fallimento: inoperatività della confisca per equivalente.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 10 ottobre 2018 n. 45574 -Pres. Elisabetta Rosi, Rel. Donatella Galterio.

Sequestro finalizzato alla confisca per equivalente – Giudice penale -  Misura cautelare disposta successivamente al fallimento – Beni del fallito – Indisponibilità – Inoperatività della misura cautelare.

Data di riferimento: 
10/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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