fondiario, Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (14086/2023) – Revocatoria fallimentare avente ad oggetto il trasferimento di un bene gravato da ipoteca iscritta anteriormente alla trascrizione della domanda giudiziale: effetti che ne derivano.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 22 maggio 2023, n. 14086 – Pres. Franco De Stefanondo

Revocatoria fallimentare – Trascrizione della domanda giudiziale – Azione interessante un bene gravato da ipoteca anteriormente iscritta – Esecuzione forzata successivamente intrapresa dal creditore ipotecario nei confronti del debitore non fallito – Opponibilità al fallimento – Conseguenza - Non travolgimento dell’acquisto da parte dell’aggiudicatario - Fondamento.

Data di riferimento: 
22/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4777/2023) – Inapplicabilità dei termini decadenziali di cui all'art. 69 bis L.F. relativamente ad un'eccezione revocatoria sollevata dalla curatela.Presupposti per l'esercizio dell'azione pauliana da parte della stessa ex art. 66 L.F

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 febbraio 2023, n. 4777 – Pres. Magda Cristiano, rel. Laura Tricomi.

Stato passivo - Domanda di ammissione  di credito –  Curatela  -  Eccezione revocatoria sollevata dalla curatela ex art 95 L.F. – Applicabilità dei termini decadenziali ex art. 69 bis  L.F. -  Esclusione.

Data di riferimento: 
15/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33719/2022) – In mancanza di una espressa previsione normativa va esclusa la nullità di un mutuo fondiario per superamento del limite di finanziabilità, come pure va escluso che il giudice possa riqualificarlo come mutuo ordinario.

Corte di Cassazione, Sez. Un., 16 novembre 2022, n. 33719 – Pres. Guido Raimondi, Rel. Antonio Pietro Lamorgese.

Mutuo fondiario – Superamento del limite di finanziabilità – Nullità del contratto – Conseguenza normativamente non prevista – Esclusione - Fondamento.

Mutuo fondiario – Superamento del limite di finanziabilità –  Contestazione della validità del contratto – Possibilità per il giudice di riqualificarlo d'ufficio come mutuo ordinario – Esclusione – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
16/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5034/2022) – Il beneficio del consolidamento delle ipoteche, previsto dall'art. 39, comma 4, del TUB va escluso laddove il mutuo fondiario venga revocato ex art. 67 L.F. perché costituito per estinguere un precedente credito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 febbraio 2022, n. 5034 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Roberto Amatore

Fallimento - Mutuo fondiario – Stipula a scopo solutorio – Estinzione di un preesistente credito della banca mutuante - Revocabilità ex art. 67, primo comma, n. 2) L.F. - Ipoteca iscritta a garanzia - Consolidamento ex art. 39, comma 4. del TUB – Esclusione.

Data di riferimento: 
16/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4117/2022) - Rimessione alle Sezioni Unite della questione relativa alle conseguenze della violazione dei limiti di finanziabilità del mutuo fondiario.

Cass., Sez. 1, 9 febbraio 2022, n. 4117, Pres. Cristiano, Est. Vella

FALLIMENTO – Mutuo fondiario in violazione dei limiti di finanziabilità ex art. 38, comma 2, TUB – Conseguenze - Rimessione alle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
09/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4694/2021) – Fallimento: revocatoria e presupposti della dichiarazione di inefficacia di un mutuo volto ad estinguere con mezzi anormali una precedente obbligazione e a costituire una garanzia per il debito preesistente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 febbraio 2021, n. 4694 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Guido Mercolino.

Negozio lesivo dei diritti o delle aspettative dei creditori – Conclusione comportante nullità - Assenza di una norma che la preveda  - Previsione di rimedi speciali – Possibile sanzione d'inefficacia.

Data di riferimento: 
22/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1067/2021) – La banca titolare di un credito fondiario nei confronti di un terzo, garantito da ipoteca sui beni del fallito, non ha necessità di insinuarsi al passivo per ottenere le rendite maturate sull'immobile ipotecato.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 21 gennaio 2021, n. 1067 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Banca creditrice nei confronti di un terzo – Credito garantito da ipoteca su immobile del fallito – Rendite maturate  – Diritto al conseguimento – Insinuazione al passivo - Necessità – Esclusione -Fondamento.

Data di riferimento: 
21/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3015/2020) – Fallimento e ammissione al passivo di credito per mutuo fondiario: oneri probatori gravanti rispettivamente sul creditore istante e sul curatore con particolare riferimento alla risoluzione del contratto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 febbraio 2020, n. 3015 – Pres. Antonio Didone, Rel. Guido Federico.

Fallimento - Credito derivante da contatto di mutuo – Istanza di ammissione al passivo -  Esistenza e anteriorità del titolo, disciplina dell'ammortamento, rate scadute e non pagate e capitale – Oneri della prova - Criteri di ripartizione tra creditore istante e curatore -  Prova della intervenuta  risoluzione del contratto – Necessità esclusa – Rilevanza limitata al solo calcolo degli interessi di mora.

Data di riferimento: 
10/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3024/2020) – Fallimento: revocabilità di un’ipoteca costituita mediante stipula solo formale, in periodo sospetto, di un mutuo fondiario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 febbraio 2020, n. 3024 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Stipula in periodo sospetto di un mutuo fondiario – Operazione volta a trasformare in privilegiato un preesistente credito chirografario – Revocabilità dell’ipoteca in tal modo costituita.

Data di riferimento: 
10/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1175/2020) - Presupposto affinché nell’attivo in base al quale calcolare il compenso del curatore sia ricompreso anche il valore dell'immobile liquidato nella procedura esecutiva promossa dal creditore fondiario.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 21 gennaio 2020, n. 1175 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Est. Rosario Caiazzo.

Procedura fallimentare – Compenso spettante al curatore – Importo da liquidarsi – Percentuale dell’attivo realizzato - Procedura esecutiva promossa dal creditore fondiario - Valore dell'immobile liquidato – Inclusione – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
21/01/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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