Art. 18. - Reclamo., prova

Corte di Cassazione (24424/2019) - L'accertamento dell'insolvenza in sede di impugnazione della sentenza di fallimento può basarsi anche su fatti diversi da quelli in base ai quali il fallimento è stato dichiarato, purché anteriori alla pronuncia.

Cassazione civile, sez. I, 30 Settembre 2019, n. 24424. Pres. Didone. Est. Dolmetta.

Opposizione alla dichiarazione di fallimento - Accertamento dello stato di insolvenza – Giudizio su fatti diversi da quelli in base ai quali il fallimento è stato dichiarato - Ammissibilità - Limiti

Data di riferimento: 
30/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24138/2019) – Fallimento e mancato deposito dei bilanci degli ultimi tre esercizi: possibilità per il debitore di provare con altri mezzi la sua non fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 27 settembre 2019, n. 24138 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Alberto Pazzi.

Requisiti di non fallibilità – Sussistenza - Onere probatorio a carico del debitore - Bilanci degli ultimi tre esercizi - Valore probatorio privilegiato – Non prova legale – Mancanza o non attendibilità - Mezzi di prova alternativi – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
27/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16808/2019) – Concordato preventivo : effettuazione di pagamenti o compimento di atti di straordinaria amministrazione da parte del debitore in assenza della prescritta autorizzazione ex art 167 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 giugno 2019, n. 16808 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo – Ammissione alla procedura – Imprenditore – Effettuazione di pagamenti – Compimento di atti di straordinaria amministrazione – Mancata autorizzazione – Fatti comportanti di regola la revoca dell'ammissione – Mancato pregiudizio per i creditori o loro migliore  soddisfazione – Comportamenti non fraudolenti - Condizione esimente – Prova gravante sul debitore.

Data di riferimento: 
21/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16116/2019) – Criterio cui fare riferimento per individuare il tribunale legittimato a dichiarare il fallimento e prosecuzione del procedimento nel caso ne venga successivamente riconosciuta l’incompetenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2019, n. 16116 – Pres. Antonio Didone, Rel. Di Marzio.

Dichiarazione di fallimento - Competenza territoriale – Regola cui rifarsi - Riscontro della sede effettiva dell’impresa – Coincidenza con la sede legale – Presunzione "iuris tantum" – Criterio superabile –- Individuazione di un diverso centro direzionale dell'attività – Criterio decisivo.

Data di riferimento: 
14/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16122/2019) – Ipotesi di desistenza da parte del creditore istante: effetti che ne possono conseguire. Ricorrenza dei presupposti per la dichiarazione di fallimento riscontrata dal giudice tramite presunzioni.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2019, n. 16122 – Pres. Antonio Didone, Rela. Alberto Pazzi.

Sentenza dichiarativa di fallimento – Reclamo – Desistenza dell’unico creditore istante – Avvenuto pagamento o meno - Effetti che ne conseguono a seconda dei casi – Possibile revoca del fallimento.

Data di riferimento: 
14/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Palermo – Necessità che il giudice, prima di decidere della fallibilità di un'impresa che si professi agricola, esamini in concreto, a prescindere da quanto statutariamente previsto, l'atteggiarsi dell'attività svolta.

Corte d'Appello di Palermo, Sez. III civ., 13 marzo 2019 – Pres. Michele Perriera, Cons. Rel. Giuseppe Di Gregorio, Cons. Gioacchino Mitra.

Fallimento dell'impresa agricola – Valutazione del giudice – Esame delle clausole statutarie – Controllo insufficiente -  Atteggiarsi in  concreto dell'attività d'impresa – Riscontro necessario.

Data di riferimento: 
13/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6978/2019) – Dichiarazione di fallimento: irrilevanza della desistenza del creditore istante intervenuta dopo la pronuncia. Possibilità di desumere lo stato di insolvenza da elementi sintomatici esteriori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 marzo 2019, n. 6978 – Pres. Carlo De Chiara,-  Rel. Alberto Pazzi. Dichiarazione di fallimento - Iniziativa di parte - Imprescindibilità - Reclamo ex art. 18 – Precedente desistenza del creditore istante – Irrilevanza – Ragioni.

Dichiarazione di fallimento – Stato di insolvenza – Accertamento – Manifestazioni esteriori che consentono di desumerlo – Criterio valido.

Data di riferimento: 
11/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6991/2019) - Utilizzabilità da parte dell'imprenditore quale prova del possesso dei requisiti di non fallibilità di documenti diversi dai bilanci di esercizio. Poteri officiosi di indagine in caso di incompletezza della prova.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 marzo 2019,  n. 6991 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Società di persone – Requisiti di non fallibilità – Verifica della sussistenza – Semplificazione o esenzione fiscale – Irrilevanza - Bilanci d'esercizio – Necessaria tenuta  - Unico strumento probatorio possibile – Esclusione – Ammissibilità del ricorso a strumenti alternativi.

Data di riferimento: 
11/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33091/2018) - Sussistenza dei requisiti di non fallibilità: necessità che i bilanci che il debitore ha asserito costituirne prova, risultino essere quelli approvati e depositati nel registro delle imprese

Corte di Cassazione, Sez. VI – 1, 20 dicembre 2018 n. 33091 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Debitore – Asserita  non fallibilità – Presupposti ex art. 1 L.F. evincibili dai bilanci dei tre ultimi esercizi – Approvazione e deposito nel registro delle imprese – Condizione necessaria – Non sussistenza – Conseguenza – Possibilità che il giudice non li consideri – Necessità di altra prova valida.

Data di riferimento: 
20/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30827/2018) – L’art. 6 l.f.non presuppone un definitivo accertamento giudiziale del credito, né l'esecutività del titolo, ma un accertamento incidentale da parte del giudice al solo scopo di verificare la legittimazione dell'istante.

Cassazione civile, sez. I, 28 Novembre 2018, n. 30827. Est. Rosa Maria Di Virgilio.

Istruttoria prefallimentare – Creditore istante – Titolo esecutivo o definitivo accertamento del credito - Necessità – Esclusione.

Data di riferimento: 
28/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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