Art. 1. - Imprese soggette al fallimento e al concordato preventivo., rapporti tra procedure

Tribunale di Lecco – Sovraindebitamento e procedura di liquidazione dei beni: possibile accesso a quella procedura anche da parte dell'imprenditore commerciale non fallibile e del socio illimitatamente responsabile di società di persone.

Tribunale di Lecco, Sez. I civ., 16 gennaio 2021 (data della pronuncia) – Giudice Edmondo Tota.

Sovraindebitamento – Imprenditore commerciale - Accordo di composizione della crisi - Liquidazione del patrimonio – Accesso possibile a quelle  procedure – Presupposto necessario – Non superamento dei limiti previsti dall'art. 1, comma 2, L.F.

Data di riferimento: 
16/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Como – Procedura di liquidazione del patrimonio ex L. 3/2012: antergazione delle spese incontrate per la liquidazione di un bene ipotecato rispetto a quanto dovuto al creditore in ragione del suo diritto di poziorità.

Tribunale di Como, Prima Sezione Fallimenti, 18 dicembre 2019 – G. D. Alessandro Petronzi.

Sovraindebitamento - Procedura di liquidazione del patrimonio ex artt. 14 ter. L. 3/2012 – Concorsualità – Liquidazione di bene ipotecato – Riparto – Soddisfazione del creditore garantito – Applicazione dell’art. 111 ter L.F. - Antergazione delle spese prededucibili.

Data di riferimento: 
18/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale: pronuncia di illegittimità parziale dell'art. 7, primo comma, terzo periodo, della L. 3/2012 e possibilità della falcidia del credito per IVA in sede di accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento.

Corte Costituzionale, 22 ottobre 2019 - Pres. Giorgio Lattanzi, Est. Augusto Barbera.

Sovraindebitamento - Concordato preventivo e accordo di composizione della crisi - Analogia delle procedure, tranne che per l'aspetto soggettivo - Soggetti fallibili e non - Art. 7, comma 1, terzo periodo, della L. 3/2012 - Parole "all'imposta di valore aggiunto" - Illegittimità costituzionale di tale norma relativamente a quell'inciso - Possibile falcidiabilità dei crediti per IVA anche in sede di accordi ex art. 10 L. 3/2012.

Data di riferimento: 
22/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di La Spezia – Sovraindebitamento ed accordo di composizione della crisi: con riferimento a tributi erariali spetta all'Agenzia delle Entrate la competenza all'espressione del voto.

 

Tribunale Ordinario di  La Spezia, 09 aprile 2019 - Giud. Gabriele Giovanni Gaggioli.    

Sovraindebitamento - Accordo di composizione della crisi - Procedibilità - Crediti costituenti tributi erariali - Espressione del voto - Ente competente - Agenzia delle Entrate - Agenzia delle Entrate Riscossione - Diritto al voto solo con riferimento agli oneri di riscossione.

Data di riferimento: 
09/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27120/2018) - Modifica di una proposta di concordato o rinuncia alla stessa con contestuale presentazione di una nuova proposta: limiti temporali e di ammissibilità

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 ottobre 2018 n. 27120 – Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella. Concordato preventivo – Modifica della proposta – Limite temporale - Rinuncia e presentazione di una nuova proposta – Ammissibilità - Presenza o meno di istanze di fallimento – Conseguenti valutazioni del tribunale – Ipotesi di abuso - Verifica della non ricorrenza.

Data di riferimento: 
25/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Procedure di soluzione della crisi da sovraindebitamento: possibile accesso da parte del socio illimitatamente responsabile di una società passibile di fallimento.

Tribunale di  Rimini, Sez. II civ., 22 marzo 2018 – Pres. Francesca Miconi.

Società passibile di fallimento -  Socio illimitatamente responsabile – Procedure di soluzione della crisi da sovraindebitamento -   Accesso – Ammissibilità - Motivi.

Data di riferimento: 
22/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29632 /2017) – Fallimento dichiarato a seguito di inadempimento di un concordato preventivo omologato, a prescindere dalla sua risoluzione o del suo annullamento: ammissibilità.

Corte di Cassazione, Sez. VI - I civ., 11 dicembre 2017 n. 29632 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Omologazione -  Inadempimento dei debiti riscritti o di quelli nuovi – Istanza di fallimento – Ammissibilità –  Necessaria preventiva risoluzione del concordato – Esclusione - Presupposti ex artt. 1 e 5. L.F. -  Verifica della sussistenza – Dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
11/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Cassazione civile Sezioni Unite (9146/17) – Rapporti tra concordato preventivo e fallimento.

Cassazione civile, sez. un., 10 aprile 2017, n. 9146 – Pres. dott. Canzio, rel. dott. Nappi

Concordato preventivo – Fallimento – Rapporti tra procedure.

Data di riferimento: 
10/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3836/2017) - Decreto di inammissibilità della proposta di concordato preventivo e possibilità di desumere dagli elementi già emersi lo stato di insolvenza richiesto per la dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 febbraio 2017 n. 3836 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Guido Mercolino.

Impresa in stato di crisi – Istanza di concordato preventivo – Pronuncia d'inammissibilità della proposta – Conseguente dichiarazione di fallimento – Presupposti necessari ex artt. 1 e 5 L.F. - Elementi emersi in sede di procedura minore – Stato di insolvenza – Situazione conclamata – Consecuzione tra procedure.

Data di riferimento: 
14/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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