Tribunale di Santa Maria Capua Vetere

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Concordato preventivo: scioglimento di un contratto di affitto d’azienda con retrocessione della stessa al proponente e subentro nei contratti stipulati per il relativo esercizio.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere 21 dicembre 2016 - Pres. Rel. Gian Piero Scoppa.

Proposta di concordato con  continuità indiretta – Contratto d’affitto d’azienda in corso – Istanza di scioglimento – Autorizzazione - Decisione rimessa in via preventiva al tribunale – Retrocessione dell’azienda al proponente – Subentro nel contratto di locazione in corso – Possibilità per il terzo locatore di recedere o proporre opposizione - Termine previsto.

Data di riferimento: 
21/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - Concordato preventivo: possibilità del pagamento ridotto dell’IVA in assenza di transazione fiscale. Inammissibilità del pagamento integrale in danno dei creditori anteriori.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, III Sez. civ., 17 febbraio 2016 - Pres. Gian Piero Scoppa, Rel. Loredana Ferrara.

Concordato liquidatorio – Proposta  - Pagamento ridotto dell’IVA – Convenienza rispetto al fallimento – Condizione di ammissibilità.

Concordato preventivo –Transazione fiscale - Falcidia dell’IVA e delle  ritenute operate e non versate – Divieto – Assenza di transazione fiscale – Ammissibilità della proposta – Erario – Possibilità di voto contrario od opposizione.

Data di riferimento: 
17/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Concordato preventivo: falcidia in sede di rivalsa del fideiussore tenuto a pagare l’intero al creditore principale.

 

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere 18 giugno 2015 - Pres. Scoppa, Est. Pugliese.

 

Concordato preventivo – Deposito del ricorso – Privilegi –  Successiva acquisizione  – Divieto ex art. 168, terzo comma L.F. -  Privilegio ex art. 9, quinto comma, del D. Lgs. 123/1998  -  Credito del fideiussore – Prelazione derivante dalla legge  – Privilegio da considerarsi sorto contestualmente al credito garantito – Anteriorità  rispetto alla proposizione del concordato – Efficacia nei confronti dei creditori concorrenti.

 

Data di riferimento: 
18/06/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Estensione del fallimento di soc. di capitali a soc. di persone. Responsabilità dell'imprenditore occulto ex art. 147 L.F. e responsabilità dell'impresa di direzione e coordinamento ex art. 2497 c.c.

 

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere 15 gennaio 2015 – Pres. Est. Rabuano.

 

Art. 2361 c.c. - Società di capitali – Acquisizione di partecipazioni in società di persone - Determina assembleare – Enunciazione nella nota integrativa del bilancio - Necessità.

 

Art. 2361 c.c. - Società di capitali – Acquisizione di partecipazioni in società di persone – Assenza della delibera assembleare – Inopponibilità ed inefficacia dell'atto - Limite legale al potere di gestione degli amministratori.

 

Data di riferimento: 
15/01/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di S.M. Capua Vetere – Responsabilità della capogruppo per i danni cagionati alle controllate: competenza, prescrizione e onere della prova in capo al curatore.

Tribunale di S.M. Capua Vetere, 16 luglio 2014 – Pres. Scoppa, Est. Pugliese.

 

Art. 2497 c.c. – Responsabilità della capogruppo – Azione proposta dal curatore – Prova dell’insufficienza patrimoniale.

 

Art. 2497 c.c. – Responsabilità della capogruppo – Danni alle società controllate – Natura extracontrattuale – Competenza territoriale – Termine prescrizionale.

 

Data di riferimento: 
16/07/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - Termini massimi per la conclusione della procedura concordataria.

Tribunale Santa Maria Capua Vetere 15 maggio 2014- dott. G.P. Scoppa presidente, dott.E.Caria giudice, dott.A.S.Rabuano estensore.

Durata massima per l’adempimento del piano - Assenza nella legge fallimentare di una norma disciplinante i termini massimi per la conclusione della procedura concordataria - Applicabilità analogica art. 2 n. 2 bis. L.89/01 – Inammissibilità di un piano di concordato il cui adempimento superi i sei anni

Data di riferimento: 
15/05/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Fallimento nel corso del processo per nullità, annullabilità, risoluzione, rescissione del contratto e domanda accessoria di ripetizione dell’indebito. Esclusività del giudizio di verifica dello stato passivo.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, 6 maggio 2014 – Est. Rabuano.

 

Fallimento – Verifica dello stato passivo – Azioni di nullità, annullabilità, risoluzione, rescissione del contratto e domanda accessoria di ripetizione dell’indebito – Dichiarazione di fallimento – Cognizione del giudice delegato – Art. 52 L.F. – Principio di esclusività del giudizio di verifica dello stato passivo.

 

Data di riferimento: 
06/05/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Separazione dei beni sequestrati ex art. 64 del decreto legislativo n. 159/2010 dalla massa attiva del fallimento: casistica.

 

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere 29 aprile 2014 – Est. Pugliese.

 

Sequestro dei beni compresi nel fallimento – Decreto del G.D. - Separazione dalla massa attiva  - Prospetto delle spese di liquidazione – Esame dello stato passivo – Nuova udienza.

 

Data di riferimento: 
29/04/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Pagamenti eseguiti dopo la dichiarazione di fallimento in sede esecutiva e inefficacia ex art. 44 L.F..

Tribunale Santa Maria Capua Vetere, 19 marzo 2013 - - Est. Caputo.

Procedure espropriative e fallimento - Art. 44 L.F. - Pagamento eseguito dal terzo debitore del soggetto fallito dopo la dichiarazione di fallimento - Inefficacia anche in caso di pagamento effettuato in osservanza di un'ordinanza di assegnazione coattiva del credito emessa ai sensi dell'art. 553 c.p.c..

Procedure espropriative e fallimento - Pagamento eseguito dal terzo debitore del soggetto fallito dopo la dichiarazione di fallimento - Art. 44 L.F. - Soggetti tenuti alla restituzione.

Data di riferimento: 
19/03/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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