reclami, Art. 40 - Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale.

Corte d'Appello di Venezia – Decreto che autorizza in sede di concordato prenotativo lo scioglimento di un contratto pendente: ammissibilità di una tale pronuncia, presupposti non richiesti, effetti che determina e venir meno degli stessi.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. Prima, 21 luglio 2022 – Pres. Domenico Taglialatela, Cons. Rel. Alessandro Rizzieri, Cons. Caterina Passarelli. 

Concordato prenotativo – Richiesta di scioglimento di un contratto pendente – Istanza presentata prima della presentazione del piano e della proposta – Ammissibilità – Fondamento – Nuovo codice della crisi e dell'insolvenza -  Inammissibilità in assenza del piano e della proposta - Portata innovativa di tale scelta - Discrezionalità del legislatore.

Data di riferimento: 
21/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21089/2022) – La pendenza di un presunto giudizio tributario non comporta la sospensione necessaria del procedimento volto alla dichiarazione di fallimento di una delle parti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 luglio 2022, n. 21089 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Luigi Abete.

Procedimento per la dichiarazione di fallimento – Presunta pendenza di un giudizio tributario – Vertenza concernente l'esistenza di un'interposizione fittizia di persona – Sospensione necessaria ex art. 295 c.p.c. - Esclusione – Necessità di una pregiudizialità in senso stretto.

Data di riferimento: 
04/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15876/2022) – Mancata approvazione di un concordato con riserva proposto in sede prefallimentare in ragione dell'esclusione dal voto di un fideiussore. Non necessità di una nuova audizione del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 17 maggio 2022, n. 15876 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Ferro.

Concordato con riserva – Deposito dell'istanza nel corso di una procedura prefallimentare – Insussistenza dei necessari presupposti - Tribunale – Dichiarazione di inammissibilità della proposta - Contestuale dichiarazione di fallimento - Omessa nuova audizione del debitore – Irrilevanza – Possibilità della proposizione di tesi difensive nella precedente sede.

Data di riferimento: 
17/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10511/2022) – Potere del Pubblico Ministero di rinunciare all’istanza di fallimento ed effetti della rinuncia.

Cass, Sez. 1, 31 marzo 2022, n. 10511, Pres. Ferro, Est. Amatore

Istanza di fallimento – Iniziativa del pubblico ministero ex artt. 6 e 7 L.F. – Successiva rinuncia alla domanda proposta – Conseguenze.

Data di riferimento: 
31/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7258/2022) - Notifica del ricorso per fallimento al debitore irreperibile: modalità.

Cass., Sez. 1, 4 marzo 2022, n. 7258, Pres. Cristiano, Est. Fidanzia

Notificazione del ricorso per la dichiarazione di fallimento e del decreto di convocazione - Notifica a mezzo PEC non andata a buon fine - Impossibilità di compimento della notifica presso la sede attestata dall’Ufficiale Giudiziario - Presupposto dell’irreperibilità – Ulteriori ricerche.

Data di riferimento: 
04/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7083/2022) – In sede di procedimento per la dichiarazione di fallimento risulta legittimo che la notifica del ricorso e del decreto di convocazione alla persona giuridica abbiano luogo tramite PEC.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 marzo 2022, n. 7083 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel Paola Vella.

Fallimento - Istruttoria - Ricorso e decreto di convocazione - Notificazione tramite PEC – Mancato ricorso alle modalità previste dall'art. 145 c.p.c. - Questione di costituzionalità dell'art. 15 L.F. -  Violazione del principio di uguaglianza e di difesa - Manifesta infondatezza - Ragioni.

Data di riferimento: 
03/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6866/2022) – Fallimento: considerazioni in tema di modalità di notifica del ricorso e del decreto di fissazione d'udienza e in tema di ricorribilità in cassazione avverso le decisioni dei giudici del merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 marzo 2022, n. 6866 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Ricorso e decreto di fissazione di udienza - Impossibilità della notifica a mezzo posta elettronica certificata - Omesso dovere da parte degli imprenditori di dotarsi di un indirizzo PEC – Notifica presso la sede della società come risultante dal registro delle imprese - Ammissibilità –  Modalità cui fare ricorso in tale ipotesi.

Data di riferimento: 
02/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6771/2022) – Decorrenza del termine annuale di cui all’art. 147 l.f. in caso di fallimento in estensione del socio accomandante di una s. a.s. che ,ingeritosi nella gestione, risponda illimitatamente per le obbligazioni sociali.

Cass., Sez. 1, 1 marzo 2022, n. 6771, Pres. Campanile, Est. Mercolino

Società in accomandita semplice – Estensione del fallimento al socio illimitatamente responsabile – Termine annuale di cui all’art. 147 l.f. – Decorrenza

Data di riferimento: 
01/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4030/2022) – Fallimento: in assenza di fatti ostativi la notifica del ricorso deve, ai sensi dell'art. 15 L.F., aver luogo da parte della cancelleria all'indirizzo PEC dell'imprenditore fallendo.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 08 febbraio 2022, n. 4030 – Pres. Rel. Mauro Di Marzio.

Dichiarazione di fallimento – Notifica  del ricorso – Modalità – Assenza di impedimenti –  Cancelleria – Necessario inoltro via PEC.

Data di riferimento: 
08/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Reclamo ex art 18 L.F. avverso la dichiarazione di fallimento e presupposti perché quella pronuncia venga confermata. Decisione in merito alle spese processuali ex artt. 94 e 96 c.p.c.

Corte d'Appello di Milano, Sez. IV civ., 03 febbraio 2022 – Pres. Vinicia Licia Serena Calendino, Cons. Rel. Lucia Trigilio, Cons.  Anna Mantovani.

Sede prefallimentare – Soggetto fallendo – Mancata comparizione – Proposizione di tesi difensive e di prove in sede di reclamo – Ammissibilità – Assenza di preclusioni.

Soggetto fallibile – Riscontro del suo stato di insolvenza – Presupposti.

Data di riferimento: 
03/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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