competenza, Art. 143 - Rapporti processuali.

Corte di Cassazione (30446/2019) – Il terzo nei cui confronti il curatore proponga una domanda di adempimento di un’obbligazione contratta nei confronti del fallito in bonis può opporre tutte le eccezioni da questo proponibili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 novembre 2019, n. 30446 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Fallimento - Debitore ancora in bonis – Obbligazione contratta dal terzo – Curatore – Domanda di adempimento – Subentro nella posizione processuale del fallito – Posizione di terzo – Esclusione - Imprenditore convenuto – Eccezioni proponibili nei confronti del fallito – Opponibilità – Limiti di cui all’art. 2704 c.c.: inapplicabilità.

Data di riferimento: 
21/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6242/2019) - Esecuzione immobiliare dichiarata improseguibile per fallimento dell'esecutato e opposizione ex art. 170 DPR 115/02 alla liquidazione delle spese: necessità della chiamata in giudizio del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 04 marzo 2019, n. 6242 – Pres. Rel. Sergio Gorjan.

Procedura esecutiva immobiliare – Fallimento dell'esecutato – Improcedibilità – Notaio delegato alla vendita  - Giudice dell'esecuzione - Liquidazione del compenso – Competenza.

Data di riferimento: 
04/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia UE – Domanda del curatore fallimentare di risarcimento dei danni per responsabilità da fatto illecito e regolamento CE applicabile .

Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Prima Sezione, 06 febbraio 2019,  Causa C- 535/17 – Pres. Rel. R. Silva de Lapuerta.   

Fallimento di un ufficiale giudiziario – Fatto illecito commesso dallo stesso - Domanda del curatore di riscarcimento danni –  Decisione in materia civile e commerciale - Regolamento CE n. 44/2001 – Applicabilità – Regolamento CE n. 1346/2000 relativo alle procedure d'insolvenza  - Inconferenza.

Data di riferimento: 
06/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28533/2018) – Clausola compromissoria contenuta nello statuto di un consorzio poi fallito e giudizio intentato dal curatore per far valere diritti da quello stesso già anteriormente maturati: competenza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ.- 1, 08 novembre 2018, n. 28533 – Pres. Antonio Genovese, Rel. Guido Mercolino.

Consorzio dichiarato fallito -  Clausola compromissoria contenuta nello statuto – Diritti preesistenti nei confronti degli Enti consorziati – Riconoscimento di somme di denaro –  Giudizio promosso dal curatore – Incompetenza del giudice ordinario - Operatività della clausola.

Data di riferimento: 
08/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28833/2017) – Sorte dopo il fallimento delle azioni giudiziali iniziate o proseguite in sede ordinaria e soggezione delle riconvenzionali dei creditori al procedimento di accertamento del passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 novembre 2017 n. 28833 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento – Recupero di credito del fallito - Domanda proposta dalla curatela –  Prosecuzione in sede ordinaria – Ammissibilità – Domanda riconvenzionale del debitore – Credito verso il fallimento – Inizio o prosecuzione del giudizio ordinario – Inammissibilità o improcedibilità - Procedimento di accertamento del passivo – Rito necessario ed esclusivo.

Data di riferimento: 
30/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Opponibilità al Fallimento, che agisca per il riconoscimento di un suo credito, dell’esistenza di una clausola compromissoria, in particolare per arbitrato irrituale.

Tribunale di  Bari, Sez. IV civ., 29 novembre 2017 – Giudice Antonio Ruffino.

Fallimento – Curatore – Subentro in un contratto – Clausola compromissoria – Necessario rispetto.

Fallimento – Curatore – Azione giudiziaria volta al recupero di un credito – Tribunale – Clausola di arbitrato irrituale – Accertata sussistenza – Rigetto della domanda giudiziale.

Data di riferimento: 
29/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9198/2017) – Aspetti processuali relativi ad azioni iniziate anteriormente al fallimento, interrotte e poi proseguite dopo l’inizio della procedura.

Cassazione civile, sez. II, 10 Aprile 2017, n. 9198. Est. Scarpa.

Reciproche domande giudiziali di accertamento di crediti a vario titolo - Fallimento del convenuto nel corso del giudizio - Riassunzione secondo il rito ordinario innanzi al tribunale ordinario - Questione di competenza - Esclusione - Questione di inammissibilità, improcedibilità o improponibilità della domanda – Configurabilità.

Data di riferimento: 
10/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Domanda di risarcimento, in sede ordinaria, del danno derivante dalla circolazione dei veicoli, proposta dal danneggiato nei confronti del responsabile nel frattempo fallito, e vis attractiva del foro fallimentare.

 

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 08 gennaio 2016 n. 128 – Pres. Chiarini, Rel. Sestini.

 

Assicurazione volontaria – Copertura della responsabilità civile – Indennità dovuta all’assicurato  dall’assicuratore – Privilegio ex art. 2767 c.c. – Finalità -   Assicurazione obbligatoria – Responsabilità derivante dalla circolazione di veicoli e natanti – L. 990/69 - Azione diretta nei confronti dell’assicuratore – Riconoscimento del privilegio – Irrilevanza.

 

Data di riferimento: 
08/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano - Dichiarazione di fallimento pronunziata in Stato extracomunitario (Svizzera) - Condizioni per l'interruzione del processo in Italia anche in assenza di riconoscimento della sentenza straniera di fallimento.

Tribunale di Milano – Sezione IV Civile, Ordinanza del 30 ottobre 2014 - Giudice dott. Anna Bellesi

Dichiarazione di fallimento – Svizzera – Mancato riconoscimento in Italia – Interruzione del processo.

Data di riferimento: 
30/10/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Busto Arsizio – Azione ex art. 2932 c.c. riassunta contro società fallita: problematiche. Improcedibilità della domanda giudiziale di condanna di società fallita al risarcimento dei danni formulata davanti al giudice ordinario.

 

Trib. di Busto Arsizio, 26 febbraio 2014, n. 252, G.U. dott.ssa Sabrina Passafiume 

            Esecuzione specifica dell’obbligo di concludere un contratto ai sensi dell’art. 2932 cod. civ. – Presupposti – Serietà dell’offerta di pagamento del prezzo 

            Domanda giudiziale di condanna al risarcimento di danni – Sopravvenuto fallimento del convenuto – Improcedibilità – Insinuazione al passivo fallimentare – Necessità  

Data di riferimento: 
26/02/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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