Tribunale di Roma, Art. 54 - Misure cautelari e protettive.

Tribunale di Roma– Concordato semplificato: limite temporale massimo di dodici mesi per le misure protettive.

Tribunale di Roma, 14 ottobre 2024 (data di decisione) – G.D. dott. Claudio Tedeschi

Concordato semplificato – Misure cautelari – Durata - Termine massimo.

Data di riferimento: 
14/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Deposito di istanza di concordato in continuità: in quel contesto può trovare accoglimento la domanda del debitore volta ad ottenere l'autorizzazione a procedere al pagamento di debiti previdenziali.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. XIV civ., 17 aprile 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Stefano Cardinali, Giud. Claudio Tedeschi e Carmen Bifano.

Istanza di ammissione a concordato preventivo in continuità – Contestuale richiesta di autorizzazione a pagare debiti anteriori – Possibile riferimento anche ai debiti previdenziali – Fondamento – Necessità di ottenere il rilascio del DURC.

Data di riferimento: 
17/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Accordo di ristrutturazione con proposta di transazione fiscale: riconoscimento di misure protettive in attesa della risposta da parte del creditore erariale in quanto decisiva a fini omologatori.

Tribunale di Roma, Sez. XIV, 18 gennaio 2023 (data della pronuncia) – Giudice delegato Claudio Tedeschi.

Accordo di ristrutturazione – Proposta di transazione fiscale - Contestuale presentazione – Pendenza del termine per l’adesione dell’Amministrazione finanziaria – Istanza di misure protettive – Tribunale - Riconoscibilità per una durata massima di quattro mesi - Fondamento – Necessità di attendere la risposta del creditore erariale prima di decidere dell'omologa.

Data di riferimento: 
18/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Richiesta di misure protettive avanzata da una società successivamente e non contestualmente alla presentazione di una domanda di accesso ad una procedura di concordato preventivo prenotativa: ammissibilità.

Tribunale Civile di Roma, Sez. XIV, 04 novembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Fabio Miccio.

Istanza di riconoscimento di misure protettive e cautelari – Presentazione nell'ambito di una procedura unitaria di concordato preventivo – Richiesta non contestuale ma successiva a quella di accesso – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Domanda prenotativa di concordato preventivo presentata nella vigenza del nuovo CCII e contestuale richiesta di misure protettive: al fine di notiziare i creditori è sufficiente la pubblicazione nel registro delle imprese.

Tribunale civile di Roma, Sez. XIV, 21 luglio 2022 (data della pronuncia) - Giudice delegato Fabio Miccio.

Domanda prenotativa di concordato preventivo – Presentazione nella vigenza del nuovo codice della crisi - Contestuale istanza di riconoscimento di misure protettive – Necessità della indicazione dei soggetti controinteressati e di comunicazione agli stessi della richiesta – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
21/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Consecuzione tra concordato preventivo e amministrazione straordinaria: pagamento eseguito a favore di un legale dal debitore in periodo sospetto e, senza autorizzazione, nel corso della procedura minore.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. XIV civ., 16 giugno 2022 – Giud. Fabio Miccio

Amministrazione straordinaria – Consecuzione procedure - Concordato preventivo – Debitore – Atti di straordinaria amministrazione posti in essere in corso di procedura – Presupposti perché non siano considerati tali – Validità ed efficacia – Riconoscibilità anche se non autorizzati.

Data di riferimento: 
16/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Concordato preventivo: il creditore ipotecario di un immobile di proprietà del fallito, concesso in garanzia per un debito altrui, non rientra tra i creditori interessati al divieto di cui all'art. 168 L.F.

Tribunale di Roma, 14 aprile 2021 – Giudice Cristina Pigozzo.

Concordato preventivo – Immobile di proprietà del proponente - Soggetto beneficiario di garanzia ipotecaria sul bene – Inizio o prosecuzione di un'azione esecutiva – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
14/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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